Can't escape it ever

45.

Ci misi due ore di viaggio per arrivare al nostro parco, il sole stava iniziando a tramontare.

Avevo trascorso tutto il tragitto in silenzio, sentivo il cuore che andava a mille, batteva fortissimo.

Quando fermai l'auto di Addison scesi velocemente, lo cercai con lo sguardo. Entrai nel parco e lo vidi di spalle, mentre fissava delle altalene

«perché non mi hai detto subito la verità?» gli chiesi fermandomi distante, lui si girò appena sentii la mia voce

«eri così convinta di stare bene, non volevo causarti altri problemi»

«ma sei scemo?!» lo raggiunsi tirandogli dei pugni sul petto

«hai lasciato che io mi fidanzassi con Vinnie, hai lasciato che io mi allontanassi da te, hai lasciato che io ti odiassi» avevo la voce che mi mancava

«ho provato a fartelo capire, ma ogni volta mi respingevi, non mi ascoltavi mai, facevi di testa tua perché sei testarda dannazione ed eri sempre così orgogliosa» esclamò spazientito

«tu hai permesso che io andassi a letto con lui» mi mancò il fiato

«Claire ho fatto tutto questo per proteggerti»

«proteggermi da cosa Jaden?! L'unica cosa che desideravo eri tu e l'unica cosa che hai fatto è stata allontanarmi da te» lo guardai negli occhi

«non ti sei mai rimesso insieme a Mads, non è vero?» abbassai lo sguardo

«no, non c'è stato niente fra di noi» mi veniva da piangere, ero stata capace di rovinare tutto, avevo fatto soffrire l'unico ragazzo che amavo veramente e non mi ero accorta di niente

«guardami» disse

«no Jaden, ti ho fatto soffrire troppo» indietreggiai scuotendo la testa

«Claire guardami» mi raggiunse prendendomi il viso tra le mani, avevo gli occhi lucidi

«mi odio Jaden» dissi con un filo di voce

«invece io ti amo» mi mancò il fiato

«ti amo Claire» mi baciò

«ti amo, ti amo, ti amo» ripeteva lui mentre continuava a baciarmi

«Jaden basta» gli afferrai il viso fermandolo a pochi centimetri dal mio

«mi era mancato il sapore delle tue labbra» mi sussurrò

«Jaden..io non posso..non dopo quello che ti ho fatto» abbassai di nuovo lo sguardo, ma lui me lo alzò subito

«devi fare soltanto una cosa» disse sussurrando

«che cosa?» lo guardai negli occhi

«lasciarti amare» si avvicinò e le sue labbra toccarono nuovamente le mie. Questa volta non lo fermai, risposi subito al bacio. Mi era mancato così tanto

«ti amo Claire» mi disse riprendendo fiato

«ti amo anche io» risposi per poi essere zittita di nuovo dalla sue labbra.

Mi prese le gambe e mi sollevò da terra, le intrecciai subito attorno al suo bacino. Fece un paio di passi e andò a sedersi su una panchina, mi afferrò il viso allontanandomi da lui per poter respirare

«ti prego Jaden, baciami» non se lo fece ripetere due volte, si fiondò di nuovo sulle mie labbra.

Cominciai a sentire delle gocce cadere dal cielo, d'un tratto si era riannuvolato e stava iniziando a piovere. Il desiderio che c'era tra di noi continuava ad ardere, mi allontanò nuovamente