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In mattinata passò Josh a portarmi Buddy, me lo aspettavo, non sarebbe venuto di certo Jaden. La coccolai un po', mi era mancata questa peste.

Oggi sarei stata da sola tutto il giorno, i ragazzi erano impegnati per il trasloco di Jaden e Josh. Decisi di chiamare Addison

«ei Addi, come stai?»

«bene e tu?»

«tutto bene, i ragazzi stanno aiutando con il trasloco, hai voglia di andare al mare?» proposi

«si certo, chiedo anche alle altre se ci sono, ti passo a prendere fra mezz'ora» chiusa la chiamata e preparai la borsa per la spiaggia.

Scesi in strada e vidi Addison arrivare, salii in macchina, c'erano solo Avani e Nessa per mia fortuna

«sono contenta di passare la giornata con voi» esclamai

«anche io, è da un po' che non ci vediamo» Avani mi sorrise.

Arrivate in spiaggia stendemmo i nostri asciugamani

«Claire ma quei due non sono i ragazzi dell'altro giorno?» Addison mi indicò i due ragazzi lontani

«si sono loro, che dite li chiamo qui?» tutte annuirono

«MARK, JOHN! SONO IO CLAIRE» li feci segno di venire. Prima che arrivassero inventai un nome per le altre così potevamo stare tranquille

«Claire, Amanda, che sorpresa e loro due chi sono?» chiese John

«solo sono Aly e Natascia» si presentarono. I due ragazzi si misero vicino a noi

«tanto per sapere, siete tutte fidanzate?» ci chiese Mark sdraiandosi

«tutte a parte Claire» rispose Nessa e Avani le lanciò un occhiata

«ottimo» rispose il ragazzo.

Prendemmo il sole per un'oretta, poi le altre volevano andare a fare un bagno ma decisi che io avrei aspettato ancora.

Rimasi da sola con Mark mentre John le aveva accompagnate

«raccontami un po' di te» mi disse ad un certo punto

«non c'è molto da dire, sono una persona noiosa te lo assicuro» ridacchiai

«ma non è vero dai, sei dolcissima» mi accarezzò la guancia e io arrossii

«è un peccato che le tue amiche siano fidanzate, per fortuna lo è anche John altrimenti..»

«e tu?» gli chiesi

«single da un pezzo, ancora non ho trovato quella giusta» mi guardò negli occhi, io non risposi

«dai andiamo anche noi» mi alzai e lo presi per mano tirandolo verso l'acqua. Come al solito ci misi tanto ad entrare ma lui era calmo e mi aveva aspettata

«vieni facciamo una foto sott'acqua» così andammo sotto e scattò alcune foto, erano davvero molto belle

«posso pubblicarne una anche io?» gli chiesi e lui annuii. Tornammo sulla spiaggia e ci scambiammo il numero così poteva inviarmi le foto. Appena salvate ne scelsi una da mettere in instagram.

Lasciai il telefono nella borsa e tornai dentro l'acqua. Insieme agli altri facemmo una specie di staffetta che, ovviamente, vinsero i ragazzi.

«andiamo a mangiare che ne dite?» tutti annuimmo a Nessa. C'era un bar li di fianco, per fortuna non quello dell'ultima volta. Mangiai le patatine fritte con il pollo. Era da un secolo che non mangiavo entrambi.

Tornati ai nostri asciugamani guardai svelta il telefono e vidi che avevo 7 chiamate perse da Jaden

«richiamalo, forse è urgente» mi suggerì Addison, così lo richiamai

Can't escape it everDove le storie prendono vita. Scoprilo ora