Capitolo 11

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Quando Jaken finì di raccontare la sua storia, presero tutto il necessario per accendere il fuoco, andarono a prendere qualcosa da mangiare, e dopo cena Rin si mise a leggere un libro

-:"Che leggi" disse il demone seduto un po' più distante appoggiato a un albero
-:"è una storia molto bella, il protagonista è un uomo umile, carismatico, elegante, ma anche molto goffo e triste, si chiamava Bikutā aveva un matrimonio combinato dai suoi genitori con una ragazza, Bikutoria anche lei ormai povera, ma entrambe le famiglie credevano che l'altra era ricca e con il matrimonio si sarebbero salvati dalla povertà. Un giorno durante le prove, lui non riusciva a pronunciare il giuramento, così scappò e lo recitò nel bosco, ci riuscì alla grande, ma involontariamente si ritrovò sposato con una ragazza già morta, Emiri. Lei lo portò nell aldilà ma lui cercò vari modi per scappare, alla fine lei si innamorò di lui ma quello che lui provava nei suoi confronti era solo pena e compassione, mentre si accorse di amare la sua promessa sposa, Emiri era stata uccisa prima del matrimonio, e il suo sogno venne distrutto, si rese conto che stava rubando il sogno di qualcun altro, così lasciò Bikutā e si disperse in un cumulo di farfalle."
Che storia pensava Sesshomaru
-:"Compatisco molto Emiri" sorrise
Poi si avvicinò accanto al demone e gli mostro alcuni schizzi di com'erano rappresentati i personaggi.

Durante la notte mentre Jaken e Rin dormivano, Sesshomaru senti un odore avvicinarsi a loro, lui si alzò e gli andò incontro, si nascondeva tra gli alberi, poi si mostrò

-:" Sesshomaru vedo che sei caduto in basso" disse il demone -:"quand'è che ti decidi a venire nel nostro castello? il capo ti sta aspettando"
Sesshomaru non disse nulla, lo fissò semplicemente con aria di sfida
-:"Che c'è hai forse paura?"
-:"Tsk non farmi ridere"
-:"Aaaaaaaaa" si senti un urlò, era di Rin
Sesshomaru corse dalla sua direzione ma l'avevano già presa
-:"ti aspettiamo Sesshomaru non deluderci" e sparirono

Così lui è gli altri due demoni si avviarono nel loro covo.
Nel frattempo nella prigione, La guardia che faceva a Rin era la stessa che aveva incontrato il giorno prima.

-:'tanto il signor Sesshomaru vi sconfiggerà tutti"
-:"io tanto non combatterò, almeno se non ne sarà necessario"
Poi ne arrivò un altro
-:"sta arrivando"
-:"ma voi chi siete" disse Rin
-:"toh che maleducata io sono Tsutaurushi, lui invece è Harekun, il mio migliore amico" sorrise
Harekun aveva la pelle bianca, pallida, sembrasse quasi tendente al blu, simile alla sposa della sua storia, i suoi occhi erano come quelli di Ah-Un solo un po' più verdi, e i capelli argentati con alcuni riflessi arcobaleno, era un po' più alto di Tsutaurushi
-:"cosa volete farmi?"
-:"oh no tu ci hai fraintesi, sei solo un esca nulla di più, ma se la situazione dovesse peggiorare beh" disse avvicinandosi

Sesshomaru arrivò alla barriera dove si aprì appositamente per lui e lo fece entrare, fuori nei pressi del palazzo vide un sacco di demoni che lo fissavano, guardie, poi si fermò e le porte del castello si aprirono facendolo entrare nel giardino interno, uscì Kuchikukan, un demone pieno di muscoli, alto 8 metri, capelli lunghi, legati in una coda, e denti super affilati, l'unica cosa che aveva addosso erano un armatura e un velo per coprire le parti basse

-:"Sesshomaru, ti credevo diverso da tuo padre, lui che scodinzolava come un cane obbediente agli umani, ma a quanto pare nemmeno tu sei così diverso, buon sangue non mente mai eh?"
Lui e tutti gli altri demoni si misero a ridere
-:"non eri tu quello che diceva sempre che gli umani fossero la razza più inutile che esista? Ricordo ancora quando le tue parole erano piene di disprezzo e odio"
-:"infatti, è ancora così" ribattè Sesshomaru
-:"Oh no i fatti parlano da soli caro Cagnolino, vedi il sangue è vite, nel sangue scorrono i ricordi, le emozioni, la genetica, la vita. Tu dici di odiare gli umani ma....portatela avanti"
Tsutaurushi e Harekun portarono Rin, tenendola ben salda
-:"Rin!" Disse Jaken da lontano
-:"Come vediamo tutti questa è un umana, a quanto pare te la porti dietro, ha il tuo odore addosso, cos'è? ti divertirai con lei per poi abbandonarla? o la ucciderai? Oppure, non dirmi che ti sei innamorato?"
-:"Ora basta" disse Sesshomaru, Usarla? Ucciderla? Lui? Quelle parole così false offesero molto il demone, mancavano di rispetto sia a lui che a Rin, gli fecero ribollire il sangue e iniziò lo scontro

Sesshomaru estrasse Bakusaiga e iniziò a scagliare colpi, Kuchikukan deviò alcuni colpi e lo colpì facendolo arrivare al tetto del palazzo, lui cadde in piedi e si scaraventò di nuovo contro di lui, Kuchikukan lo prese e lo serrò nel suo pugno, ma Sesshomaru gli taglio via la mano facendolo barcollare all'indietro, e quando il demone stava per sferrargli un altro colpo lui deviò appena in tempo, altri demoni si aggiunsero alla lotta, e il demone si ritrovò altri 20 demoni contro.

-:"vedi Sesshomaru, tu non stai combattendo contro di me, tu stai combattendo per salvarla, è chiaro come il sole, lo fiuto, lo sento dal sangue che scorre nelle tue vene"
Kuchikukan sferrò un colpo a Sesshomaru ferendolo nel braccio, sporcando la tunica e le sue unghie di sangue, poi lo assaggiò
-:"Ha lo stesso gusto di Inu no Taisho, si vede che sei suo figlio, e dunque come lui fai sul serio, tu.. provi dei sentimenti nei suoi confronti!" Indicando Rin e lei crollo nell imbarazzo arrossendo e Sesshomaru sferrò altri tre colpi ma Kuchikukan schivò gli attacchi, ritrovandosi a colpire gli altri demoni -:"mhh ma ci sono delle insicurezze vero? perché è umana? E sai benissimo che la sua vita è breve AHAHAH che illuso, questo si chiama masochismo, perché innamorarsi degli umani, non ti danno neanche il tempo di fare un respiro e già sono cenere"
l' ira di Sesshomaru era immensa, così si trasformò rivelando la sua vera natura e lo scontro fu sanguinario più di prima.

Tsutaurushi e Harekun a quel punto portarono via Rin, uscendo dalla barriera e la portarono in una capanna abbandonata

-:"perché mi avete portato qui"
-:"non preoccuparti ci siamo solo allontanati" disse Harekun
-:"ma perché???"
-:"noi non amiamo combattere, e sinceramente non ci teniamo a morire" ridacchiò Tsutaurushi -:" ti abbiamo portata via perché se ti succedesse qualcosa moriremo al 100% tanto se non morivamo per ordine del nostro capo morivamo per quel demone"
-:"voi dunque vi state ribellando al vostro stesso clan? Mi sento confusa"
-:" Vedi noi siamo demoni del sesso, ci divertiamo e poi uccidiamo, ma questo lo fanno gli altri mica noi" disse Tsutaurushi
-:"Noi due ci riteniamo più demoni dell natura che del sesso" disse Harekun -:"Io infatti ho poteri legati al ghiaccio, posso far spuntare ghiaccio, neve, tempeste in qualsiasi momento" disse fiero
-:"i miei sono legati alle piante, posso far spuntare una pianta in qualsiasi momento, sento anche i loro pensieri ed emozioni" sorrise Tsutaurushi

A guardarli bene, non sembrassero cattivi, si sono ribellati al loro clan per non morire, che sfacciati, però almeno non l'avevano uccisa e l'avevano portata lontano da quello scontro, almeno era al sicuro, ma sapeva che Sesshomaru non avrebbe avuto pietà di loro una volta finito.

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