Fray si svegliò sul pavimento rovinato del castello reale. Nessuno l'aveva soccorso. Vide la sua ferita al braccio... era avvolta da una leggera luce viola..sembrava affetta da una maledizione. Gironzolava tra le rovine del castello senza motivo finché sentì un rumore improvviso proveniente da una nicchia creata da una crepa profondissima. Aveva già Altair in mano pronta a fendere qualcosa o qualcuno. Uscì fuori dalla nicchia un mago basso dall'aspetto familiare.
-Vick!-
-Ragazzo! Presto, non c' è tempo per le spiegazioni, ne parleremo più tardi. Andiamo!-
-Ma...-
-Ho detto che non c' è tempo...-.
Vick non finì la frase perché fu interrotto da un fragore di passi pesanti venire verso di loro.
-Oh, diamine, sono già arrivati! Nascondiamoci!-.
Il portone della sala reale, ovvero dove si trovavano i due, si aprì violentemente. Uscirono fuori dei troll armati di mazze ferrate, di scimitarre e tronchi d' albero. Il più alto disse:
-Lady Melenie deve essere fuggita. Veuyon non ne sarà contento...-
-Siamo arrivati troppo tardi... per colpa tua, Ganger!- disse un troll tozzo.
-Io!? Ma se...-
-Silenzio! Se continuiamo a litigare per cose da niente Veuyon ci uccide!-.
Mentre i troll bisticciavano, Vick disse sottovoce a Fray:
-Approfittiamone per scappare.-.
Fray annuì e di colpo scattò, senza farsi vedere, fuori dalla sala reale. Poi fece cenno a Vick di scattare. Si ritrovarono così fuori dal castello dove li stava attendendo un cavallo di pietra.
-Scusa dell'attesa Cutter.- disse il mago.
Fray era meravigliato nel vedere quella strana creatura, ma allo stesso tempo era sconvolto nel vedere da fuori come era ridotta la città.
Dopo un po' di tempo di cavalcare sul cavallo di pietra, i due arrivarono nella Foresta dei Lupi; si trovava proprio sulla casa di Farted. .
-Cosa ci facciamo qui?- chiese Fray.
-Aspetta e vedrai...-.
Intrapresero un sentiero di terra battuta che li condusse in una casetta che stava andando in rovina. Entrarono e trovarono Farted seduto su una seggiola di legno accanto ad un letto. Lì era stesa Lady Melenie. Aveva la fronte viola... poi c'erano anche degli elfi e dei folletti.
Un folletto prese parola:
-Zorack ha distrutto la zona di confine tra la Foresta delle Fate e la Landa dei Morti Lividi. Ha ordinato ai suoi servitori di compiere l'attacco. E poi ha preso Lyron ed Ellon...-.
Fray, mortificato dalle parole del folletto, lasciò la discussione per riflettere e si disse a bassa voce:
-Diamine...questa non ci voleva sono di nuovo da solo. Basta...Zorack deve essere sconfitto...- allora alzò la voce e disse:
-Voglio trovare Zorack!-.
Tutti si voltarono a guardarlo come se fosse pazzo.
Farted si alzò e lo prese per le spalle cercando di portarlo fuori e farci due chiacchiere.
-Ragazzo, non pensare di far...- non finì la frase perché fu interrotto da Lady Melenie che a malapena riusciva a parlare:
-Dategli tutto ciò che gli occorre per la missione verso la Montagna Capovolta...-
-Ma signora mia, Fray è...-
-E' un ordine!-.
Poi dopo detto ciò ricadde sul letto priva di sensi.
-Maestà!-
-E' svenuta...-
-Presto, un bicchiere di Acqua di Gracidea!-.
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La terra di Sempian - Lo stregone oscuro
FantasyTre ragazzi, Vincent, Thomas e Fray, partecipano ad una scommessa ed esplorano un forte militare di notte nel quale, anni orsono, sparirono misteriosamente dei soldati. Durtane l'esplorazione, trovano un portale magico che li teletrasporterà in un m...