La terra di Sempian - Lo stregone oscuro

Il cavaliere Arquen

Tutto era stato spazzato via. La biblioteca era stata distrutta. La Valle dei Cavalieri era stata messa a ferro e fuoco. Poi sentì un forte rumore di passi provenire dal corridoio ancora intatto della biblioteca. Il ragazzo si nascose dietro una colonna di marmo spezzata. Un gruppo di servitori, guidato da un orco che sembrava essere il capo, si fermò a parlare davanti alla colonna. Fray estrasse Altair dal fodero con una mano, e con l'altra la sua balestra. Scoccò un dardo contro l'orco che diventò una statua di ghiaccio. Poi affrontò i servitori e li sconfisse trasformandosi in una bufera grazie alla spada. Diede uno sguardo all'orizzonte: era tutto in fiamme. Ma una cosa in particolare attirò la sua attenzione. Una specie di ombra nera e blu si stava dirigendo verso di lui ad una grande velocità. Fray estrasse dal fodero la Lama dell'Esilio e poi tornò a concentrarsi sull'ombra. Solo pochi secondi dopo si accorse che era un cavaliere a cavallo. Estrasse da un fodero che era sulla sua schiena una specie di gancio lungo. Lo posizionò sul lato destro del cavallo e... agganciò Fray!

-Chi diamine sei tu!?- domandò il Cavaliere del Ghiaccio.

-Cavaliere Arquen, al tuo servizio.-

-Beh, allora mollami!- disse guardandolo in faccia. Era l'elfo sospetto che aveva visto nel castello, davanti al cospetto di Lady Melenie.

-Mi dispiace, ma sono gli ordini di Lady Melenie.- rispose l'elfo.

-Cosa?-

-Zorack ha attaccato la valle. Ti sta cercando.-

-E come fa a conoscermi!?-

-Questo non so dirvelo.-

-Dove stiamo andando?-

-Al castello di Zorack.-.

Fray rimase senza parole.

Pian piano si in cominciava a scorgere

la Cascata Maledetta e a sentire il suo rumore. Poi la punta sella Montagna Capovolta. Improvvisamente incominciò a piovere e a tuonare;

-Fray, dobbiamo scendere.- disse il cavaliere.

-Zorack si trova su quella specie di montagna?- domandò il Cavaliere del Ghiaccio.

-Si, lo stregone oscuro è lassù.-