Là, sulla prima mensola sopra alla scrivania c'è il mio stereo. Dentro quello stereo, da stamattina, ha ripreso a girare il cD di un artista che non sentivo da capo a fondo da quasi un anno, scartandolo sempre pur amandolo molto.
Da stamattina respiro qualcosa che ha un sapore diverso, non lo identifico, non so che cosa sia, ho paura a fare ipotesi, ma so di crederci ancora.
Quell'artista è il mio diario, con quelle parole che hanno segnato fin troppe esperienze, alcune fra le più importanti.
Oggi lo sto ascoltando di nuovo, mi chiedo se ci riuscirò anche nei prossimi giorni.
Ma, giusto per oggi, mi concedo di fare un passo indietro, che forse è un passo avanti, che forse non è un passo affatto.
Che per oggi voglio sfogliare quel diario.
Che ieri, ti ho assaggiato di nuovo, interiormente; ho accarezzato di nuovo quella parte di te che racchiudi gelosamente dietro la pietra, che forse ogni tanto si scalfisce ancora un po'.
Che ieri è successo qualcosa.
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●Sonnambulismo Realistico.
PoesieÈ solo una raccolta di pensieri e riflessioni non richieste, magari nemmeno degne di considerazione. Ma esistono e sono le mie. E ho voglia di farvi leggere un po' di me. Mi sono solo detta "Perché no?".