Capitolo 15

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~quindi fammi capire... ti sei reso conto di essere innamorato di mio figlio grazie ad una pozione?~chiese ridendo Narcissa.
~più o meno. L'Amortentia ha solo confermato le mie emozioni. I sentimenti sono nati dopo, o forse c'erano già~
sussurrò quest'ultima frase guardando Draco negli occhi e stringendogli la mano da sotto il tavolo.
~beh non c'è bisogno di chiedere a te Draco. Harry ti piace da molto tempo~sorrise. Desco strabuzzò gli occhi
~m-ma che dici mamma!?~
~oh figlio mio non mentirmi .. credi che non mi sia accorta dei tuoi sentimenti? Sono tua madre, diamine!~
si fermò un attimo poi riprese
~sin dal primo anno ad Hogwarts ho dovuto subirmi  I tuoi discorsi. Harry Potter ha fatto questo... Harry Potter ha fatto quello... Harry Potter, lo sfregiato, quel maledetto San potter...il suo nome era in ogni tuo argomento..~ Draco diventò rosso come i capelli di Ron mentre Harry sorrideva felice.
~al secondo anno hai persino voluto entrare nella squadra di Quidditch solo perché c'era Harry~
~n-non é vero~ sussurrò Draco imbarazzato
~oh si che è vero! Harry credimi, piaci a Draco dal primo momento che ti ha visto. Ha sempre voluto mettersi in bella mostra davanti a te, voleva anche mostrarti che poteva essere migliore di quello che ti faceva vedere.. si è comportato male con te e con i tuoi amici, lo so. E ti ringrazio di cuore per averlo salvato nonostante tutto. Si, Draco mi ha raccontato della stanza delle necessità... te ne sarò grata fino alla morte. É grazie a te se lui è vivo ed è sempre grazie a te se ora noi siamo qui~ sorrise Narcissa finendo il suo discorso.
~ho fatto solo quello che mi ha detto il cuore~ rispose Harry sorridendo e voltandosi verso Draco che lo guardava con occhi pieni di amore.
Finirono di cenare parlottando ogni tanto. Narcissa mangiava e si muoveva con raffinatezza ed eleganza, Draco aveva preso da lei. 
L'indomani sarebbe stato il giorno di Natale. Harry non vedeva l'ora di dare il suo regalo a Draco. Il giorno prima erano andati a Hogsmeade insieme alla signora Malfoy. Tutti li avevano guardati in modo strano. Harry aveva comprato un pensierino al suo ragazzo e a Narcissa che in quei pochi giorni si era mostrata una donna gentile ed educata,con un cuore enorme e disponibile verso i suoi confronti.
Quel pomeriggio avevano addobbato la casa con festoni natalizi e palline. Era forse la prima volta che addobbavano la casa. Grazie alla magia erano riusciti a rendere quel posto davvero magico.Il Manor era tutto illuminato sia dentro che fuori.
Era tutto stupendo.
~mamma posso dirti una cosa?~ chiese quando ebbero finito di mangiare.
~certo tesoro, dimmi~
~m-mi dispiace~abbassò il capo
~ti dispiace? E per cosa?~chiese Narcissa avvicinandosi al figlio. Gli poggiò una mano sulla spalla.
~da piccolo mi dicevi sempre che non vedevi l'ora di diventare nonna. avresti voluto portare i miei figli al parco, insegnargli i primi incantesimi...mi avevi persino detto che saresti andata con mia moglie a prendere un sacco di giochi e qualche animaletto.. mi dispiace averti deluso. Non potrò mandare avanti la nostra famiglia. Forse papà aveva ragione quando diceva che ero solo una delusione e una nullità. Non farò quello che volevate, e ti chiedo scusa. Avrei dovuto stare più attento. Non avrei dovuto affezionarmi così tanto. A quest'ora sarei potuto diventare padre e creare quella famiglia purosangue che avete sempre voluto..scusa mamma se non sono il figlio perfetto che avresti voluto avere~
una lacrima scese da quegli occhi tanto stupendi. Harry guardò la scena e gli si strinse il cuore. Vederlo piangere lo distruggeva sempre.
~Draco, amore mio, cosa stai dicendo? A me non importa niente degli ideali di tuo padre. Non importa se non creerai la classica famiglia. A me importa solo che tu sia felice e adesso pensò che tu lo sia. Hai trovato una persona molto speciale. Che ti apprezza per quello che sei e che,sono sicura, donerebbe la sua vita per te. Finalmente sei felice e vederti così rende felice anche me. A me basta sapere che tu sia felice, avrei tanto voluto dei nipotini, si, ma a questo potete sempre rimediare~ sorrise ~non pensare mai e poi mai di essere inutile. Io ti amo Draco, ti ho sempre amato. Sei tutto per me figlio mio. E detesto sentirti dire queste cose brutte, lascia stare tuo padre. Quell'uomo è cambiato molto da quando l'ho conosciuto io, a momenti nemmeno lo riconoscevo più. Ora lui non c'è, e tu devi pensare ad essere felice. La vita ti ha dato un'altra chance, non la sprecare. Vivi la tua vita con amore e serenità e non pensare mai più di essere un fallimento perché non lo sei nemmeno un po'~
Gli occhi di Draco erano lucidi. Sua madre era stata tanto buona con lui.
La abbracciò
~grazie mamma, ti voglio bene~ disse sincero. Lei sorrise. Era da molto che non lo sentiva parlare in quel modo.
~anch'io tesoro, non immagini quanto~ disse ricambiando l'abbraccio. Poco dopo si staccarono e Narcissa guardò Harry che sorrideva vedendoli così uniti.
~bene, ragazzi credo sia arrivata l'ora di andare a dormire. Domani è Natale!!~sorrise andando ad abbracciare Harry.
~promettimi che ti prenderai sempre cura di lui, che lo amerai e che non lo lascerai mai solo~ sussurrò in modo tale che solo Harry potesse sentirla
~te lo prometto Narcissa, con tutto il mio cuore~
Detto ciò,i due si staccarono. La signora Malfoy diede un dolce bacio sulla chioma bionda del figlio dopodiché auguro a tutti e due una buona notte.
Harry e Draco si incamminarono verso le loro stanze in silenzio. Harry decise di parlare.
~ti invidio sai..~
~il grande Harry Potter che invidia il perfido e agghiacciante Draco Malfoy, devo segnarmela questa~
sorrise
~sta zitto~ rispose Harry sorridendo mentre lo spingeva con la spalla.
~sono serio. Ho sempre voluto avere un rapporto così con i miei genitori.. cioè,in realtà mi sarebbe andato bene qualsiasi rapporto~ sussurrò abbassando il capo. Draco si affretto ad alzargliela col due dita.
Harry aveva ancora gli occhi abbassati.
~guardami~
Il moro alzò gli occhi e subito incontrò quelli ghiaccio del biondo.
~I tuoi genitori ti amano, Harry. Lo hanno sempre fatto. Saresti stato sicuramente un figlio perfetto, il figlio che tutti vorrebbero avere, nonostante il tuo continuo metterti nei guai e la tua stramaledetta voglia di morire da eroe~ sorrise e Harry vedendolo, si innamorò ancora di più ~sei una persona magnifica Harry. Hai un cuore enorme, sei coraggioso, altruista, intelligente mica tanto ma tralasciamo~ il corvino mise il broncio e gli tirò un pugno amichevole
~sei maledettamente curioso e sai perdonare in un modo che in pochi riesco a fare.. sei speciale e unico. Raro nel tuo genere. Per questo mi sono innamorato di te. Non sai quanti cuori ho spezzato solo perché volevo il tuo~ disse alternando lo sguardo dagli occhi smeraldo ~mi sono innamorato della tua personalità, della tua voce, della tua risata, della tua stupenda cicatrice, dei tuoi capelli perennemente in disordine, della tua goffaggine, dei tuoi occhi e del tuo sorriso. Ho scelto te sin dal primo momento. Ti ho amato in silenzio. Il mio primo amore eri tu, lo sei sempre stato~ ed Harry dopo queste parole fece incontrare le loro labbra.
Si baciarono dolcemente, le loro labbra morbide si muovevano insieme lasciando rumorosi schiocchi nell'aria. Unirono le lingue mentre si esploravano a vicenda. Draco infilò una mano nel maglione rosso di Harry, sfiorando la sua pelle abbronzata. Il moro giocherellava con quei capelli platinati che tanto amava. Lo tirò leggermente e sentì Draco gemere sulle sue labbra.
~ti amo Draco,ti amo da morire~sussurrò vicino alle labbra. Il cuore del biondo sussultò a quella rivelazione. Non poteva che essere più felice. Sbatté Harry al muro facendo combaciare la sua schiena alla parete bianca. Lo guardò negli occhi. Harry doveva alzare lo sguardo se voleva guardarlo negli occhi, data la sua altezza. Draco gli accarezzò una guancia e poi con un dito gli tocco le labbra morbide. Erano rosse e gonfie per via del bacio. Le morse poi fissò nuovamente i suoi occhi in quelli smeraldo. Poggiò di nuovo il dito sulle labbra e lo mosse, contornandone la forma.
~mi fai impazzire, Harry~disse mentre faceva entrare un dito nelle labbra del grifone. Questo iniziò a succhiarlo e a morderlo come aveva fatto la scorsa volta. Draco guardò la scena immobile. Era estasiato dal quel gesto. Infilò un secondo dito e Harry succhiò anche quello. Leccò entrambe le dita mentre con una mano aveva preso quella di Draco e aveva iniziato a muovere le dita dentro e fuori.
~Cazzo~esclamò Draco sentendosi sempre più duro. Poggiò una mano sul pacco di Harry e lo sentì ansimare. Ormai i pantalone stavano stretti ad entrambi.
~che ne dici di dormire con me stanotte?~ chiese Draco iniziando a stringere la presa provocando a Harry molti gemiti.
~d-dico che è u-na ah! ottima idea~ alzò la testa mettendo in mostra il collo. Draco poggiò entrambe le mani sul sedere di Harry e lo alzò. Lui legò le sue gambe al bacino del biondo. Il serpeverde aprí la porta della sua camera e,facendo attenzione a non cadere,Camminò fino al letto dove ci buttò Harry. Si avvicinò a lui sovrastandolo con il suo corpo. Arrivato vicino alle sue labbra si fermò.
~Harry James Potter, vuoi fare l'amore con me?~ Harry come risposta lo baciò e alzò il bacino facendo incontrare le loro intimità.
~ti basta come risposta?~ chiese sorridendo. Draco gli regalò un sorriso mozzafiato. Iniziò a baciarlo mentre Harry gli sfilava la camicia. Poi si alzò e Draco lo aiutò a cacciare la sua. Il moro poggiò una mano sul petto chiaro, che accarezzò dolcemente. Gli Lasciò anche dei caldi baci. Draco prese il viso di Harry dal mento e glielo alzò portandolo davanti al suo. Gli tolse gli occhiali poi baciò i suoi occhi, il suo naso, le guance, spostò i capelli e baciò anche la cicatrice. Poi scese e baciò  le labbra. Si staccò e buttò Harry giù tra le coperte. Iniziò a sbottonargli i pantaloni. Glieli sfilò. Morse l'eccitazione di Harry da sopra le mutande. Giocò un po' con l'elastico di queste ultime e poi le tolse. spogliò anche se stesso. Scese e baciò Harry dolcemente. Continuò anche mentre gli apriva le gambe. Si sistemò all'interno di esse e iniziò a massaggiare l'erezione del moro che
si morse un labbro per non gemere troppo.
~t-ti prego Draco...va avanti~ disse gemendo
Draco sorrise e si avvicinò a suo orecchio
~non essere ingordo, Sfregiato,abbiamo tutta la notte~ gli leccò il lobo poi scese con la lingua fino al petto. Leccò e succhiò ogni lembo di pelle visibile lasciando numerosi succhiotti. Scese fino al linguine. Baciò la punta umida dell'eccitazione. La prese in bocca per poco poi uscì e iniziò a infastidire l'apertura di Harry.
Lo vide stringere gli occhi mentre si tratteneva dall'ansimare
~fatti sentire. Tranquillo la stanza è silenziata~ sorrise ed Harry  lasciò un sospiro prolungato.
~ora ti preparo~ disse Draco guardandolo negli occhi. Quello annuì nervoso.
~non farmi male~ sussurrò senza fiato.
~tranquillo,non potrei mai farlo~
accarezzò ancora un po' l'apertura poi infilò un dito. Harry lanciò un urletto decisamente molto scomodo.
Il biondo iniziò a muovere il dito.
~ah! Per Merlino!Continua così~ gemeva Harry
Draco infilò un secondo dito e iniziò a sforbiciare.
~brucia un po'~ammise Harry
~lo so scusami, all'inizio è così ma vedrai che dopo ti piacerà, te lo prometto~ Draco provava ad essere delicato. Era la prima volta per Harry. Il biondo era felice. Era la prima volta di Harry e la stava trascorrendo con lui. Non con Cho, ne con Ginny ne con qualsiasi altra persona. Con lui, ed era felicissimo di essere il primo. Cacciò le dita e leccò l'apertura.
~ah!ah!ti prego..~
~voglio sentirtelo dire~
~t-ti prego Draco..fammi tuo~ disse eccitato. Draco a quell'ordine procedette subito. Avvicinò la sua erezione all'apertura di Harry ed entrò lentamente. Lo vide stringere le coperte con le mani.
~ora sto un po' così per farti abituare~ gli spiegò mentre l'altro respirava velocemente. Dopo pochi minuti Harry gli chiese di iniziare a muoversi e Draco obbedì. Iniziò a fare dentro e fuori. Prima lentamente poi aumentando la velocità.
~cazzo Harry, sei strettissimo e bollente~ gemette
~O mio Dio!! Draco!!~
Quello continuava a muoversi facendo dentro e fuori, fuori e dentro. Nell'aria si sentivano i loro gemiti e gli schiocchi che procuravano i loro corpi unendosi.
~si cazzo si..AH!~ Harry gemeva senza vergogna. Draco si abbassò a baciarlo. Gemevano insieme. I respiri mischiati, i corpi uniti così come le loro anime e i loro cuori.
~v-vai più veloce t-ti prego~
Draco aumentò la velocità. La testiera del letto sbatteva contro il muro a ritmo.
~oh merda!~gemette Draco vedendo le condizioni di Harry.
Era tutto sudato. Il viso era rosso, i capelli si erano incollati alla fronte. Gli occhi aperti mentre guardava Draco muoversi e la bocca spalancata mentre gemeva e ansimava come un animale.
~Harry.. sei così bello~gli confessò dando una spinta più forte delle altre.
Harry inarcò la schiena sorpreso.
~AH!! Porca Morgana! Si cazzo così... vai~ il moro spinse il bacino contro l'erezione di Draco. voleva sentirlo di più.
~D-Draco sto per..~ Disse dopo alcune spinte secche.
~aspettami... veniamo insieme~ poco dopo infatti, vennero insieme. Harry tra i loro corpi mentre Draco dentro di lui, riempiendolo fino all'ultima goccia. Pulirono tutto poi si sdraiarono uno accanto all'altro. Rimasero fermi a guardare sopra di loro mentre regolarizzavano i respiri affannati. Il moro legò la sua mano a quella di Malfoy.
~ti amo Harry~
~ti amo anch'io Draco~
Subito dopo scoccò la mezzanotte. Era il giorno di Natale. Harry poggiò la faccia sul petto di Draco che si alzava e si abbassava velocemente. Sentiva i battiti del cuore accelerati. Come lo erano anche i suoi.
~buon natale furetto~
~buon natale Sfregiato~ si diedero un dolce bacio e si addormentarono così, uno accanto all'altro, nudi sotto le coperte. Avevano condiviso tutto ormai. Erano diventati una cosa sola. E ora, si amavano più di prima.

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