~oggi il professore di Difesa ci ha fatto allenare con gli incantesimi non-verbali..non capisco perché questo cambio improvviso~ disse infilzando una salsiccia con la forchetta
~forse per allenarvi meglio, Ron. Per prepararvi a essere migliori~ rispose la fidanzata voltando la pagina della Gazzetta del profeta.
~si.. può darsi..Tu Herm cosa ci racconti?~
~mah.. sto studiando molto. Gli esami si fanno sempre più vicini e ho sempre quella dannata paura di non andare bene~
~impossibile! Sei la persona più intelligente e brillante che io abbia mai conosciuto. Sarai la migliore, ne sono sicuro~ esclamò il rosso. La riccia arrossì e lo ringraziò. Poi alzò lo sguardo verso Harry che stava guardando il contenuto del suo piatto, senza però toccarlo.
~Harry, a te come va?~
Lui alzò subito lo sguardo verso l'amica.
~scusa come hai detto?~
~amico che ti prende? Sei distratto ultimamente..~
Harry sospirò e guardò di fronte a lui, dove un Draco sorridente mangiava il suo arrosto e ascoltava i suoi amici parlare.
~io.. sono preoccupato per Draco..~
~perché?~
~non credete che dovremmo fare qualcosa? Draco ha ammesso di essere stato più volte cruciato dal padre! Dovrebbe essere punito~
~Harry ascolta, Lucius è già in prigione.. cosa dovrebbero fare? Sicuramente aumenterebbero gli anni ma questo non potrà mai vendicare quello che ha fatto~
~beh potrebbero scegliere il bacio del dissenatore~
~non credo sia una buona idea.. dimentichi che è sempre il papà di Draco..~ Harry la interruppe.
~Hermione, che razza di padre farebbe questo al proprio figlio? L'ha torturato molte volte. L'ha obbligato a fare cose che non voleva.. pensa che gli ha persino ordinato di uccidermi!~
I due fidanzati sbarrarono gli occhi all'ultima affermazione
~cosa?~
~te lo ha detto Draco?~
Harry annuì
~me lo ha detto ieri, mentre studiavano Divinazione insieme. Era per questo che quel giorno che lo trovai, lo aveva torturato. Perché lui non voleva farlo. Si era opposto~ disse abbassando il viso. Strinse le mani in due pugni facendo diventare le nocche bianche. La mano di Ginny si posò su una delle sue.
~ehi che ti prende? Calmati~ sorrise amorevolmente. Harry ricambiò il sorriso e addolcì la stretta.
~ciao ragazzi~ salutò la piccola Weasley ora diretta a tutti. Loro ricambiarono. Dean si avvicinò alla fidanzata e le circondò la vita con un braccio. Hermione continuò il discorso rivolgendosi ai due Golden Boys.
~sono sicura che non l'avrebbe mai fatto. Lui ti ama, Harry, ti ama davvero~
Il corvino alzò di nuovo lo sguardo verso il biondo e si meravigliò di trovarlo già a fissarlo. Si sorrisero e poi Draco venne disturbato da Theo che gli mise davanti alla faccia un volantino.
Hermione rise leggermente.
~sai cosa mi ha detto Pansy un paio di giorni fa?~
~no, cosa?~ chiese Harry curioso. Anche Ron drizzò le orecchie.
~che Malfoy ha una cotta per te da tipo.. sempre~
Ron quasi si strozzò.
Harry sorrise.
~lo so. Narcissa me lo ha detto~
~io l'avevo pensato ma sentirselo dire ah! Un piccolo Malfoy innamorato di Harry Potter! Tzz..ora capisco perché si metteva in mostra sempre in tua presenza. All'inizio pensavo lo facesse per vantarsi di fronte a tutti..~ sorrise herm
~io non riesco a crederci nemmeno ora.. cioè voi due insieme! Uu.. è davvero una cosa sconvolgente!~
~beh in realtà non so se stiamo proprio insieme~ ammise Harry arrossendo.
~cosa ti fa pensare il contrario?~
~sono successe tante cose..forse non prova più gli stessi sentimenti..tutto questo è successo per colpa mia, magari si è stufato~
~Harry la vuoi smettere? Draco ti ama! Ma solo io mi accorgo di come i suoi occhi brillano in tua presenza?~ esclamò la riccia sbuffando.
~e non dire che è colpa tua perché tu sei l'ultimo qui che ha colpa per qualcosa. L'unico tuo errore è stato quello di amare troppo e incondizionatamente~ aggiunse
~confermo~ approvò il rosso.
Harry alzò un'altra volta il viso verso il tavolo serpeverde e deglutì vedendo Draco con la testa inclinata verso destra,retta da un braccio. Un labbro fra i denti e
due occhi argento brillanti sicuramente di lussuria,guardarlo. Si sentì andare a fuoco sotto quello sguardo affamato. Si alzò dal tavolo e si scusò con gli amici dicendo di dover andare in bagno. Loro annuirono. Hermione aveva un sorriso malizioso in viso e Ron invece stava decidendo se prendere del purè oppure del bacon.
Uscì dalla Sala Grande e corse per i corridoi, salì qualche scala e senza nemmeno accorgersene si ritrovò davanti alla porta del bagno dei prefetti. Sapeva di non poter entrare, ma poco gli importava. Aveva estremamente bisogno di un bagno.
Entrò e si guardò in giro. Era decisamente come l'aveva visto al quarto anno. Nulla di diverso. Camminò per la stanza e sorrise vedendo la vasca già piena di acqua colorata e bollicine. Il vapore iniziò pian piano a invadere tutta la stanza e Harry non appena vide il vetro appannarsi, decise che forse era meglio iniziare a spogliarsi. Tolse la t-shirt nera che indossava e i jeans strappati. Si tolse anche le scarpe e i boxer. Entrò nella vasca con metà corpo e subito il calore accogliente dell'acqua gli procurò qualche brivido. Poi si immerse del tutto e si sentì sereno in mezzo a tutto quel caldo rilassante. Le bollicine colorate che erano a galla, riuscivano a coprire qualsiasi cosa ci fosse al di sotto di esse, facendo così un favore al giovane mago in caso qualcuno fosse entrato all'improvviso.
Harry chiuse gli occhi e si beò di quel meraviglioso silenzio che riempiva la stanza. Prese un respiro e si calò sott'acqua.
Amava stare lì. Riusciva a trattenere il respiro per almeno 2 minuti e lui in quel breve lasso di tempo riusciva a dimenticarsi tutto e a rilassarsi completamente. Si dimenticava chi era, dimenticava la scuola, i suoi amici, dimenticava i problemi e i parenti defunti. Dimenticava tutto. Sentiva solo l'acqua avvolgerlo in un dolce e caldo abbraccio. Sentiva l'acqua nelle orecchie e si ricordava sempre delle onde del mare. Quelle onde che infrangendosi sulla spiaggia o sulle rocce, creavano suoni stupendi e distensivi. Con gli occhi chiusi, decise di immaginare quella splendida distesa blu che tanto amava e che poche volte aveva potuto ammirare da vicino. Sopra di lui, il cielo azzurro,vasto e sereno lo guarda dolcemente. Il sole lo scaldava con i suoi raggi luminosi,brillanti e raggianti. Intorno a lui,l'immensa distesa d'acqua limpida e cristallina. Era tutto bellissimo.
Harry sentì una forza improvvisa tirarlo su rovinando quel magnifico paradiso. Si scostò i capelli bagnati dal viso e si strofinò gli occhi. Li aprí leggermente e appena riconobbe la figura davanti a lui, il suo cuore iniziò a pompare più sangue.
~Draco,che diavolo ci fai qui?~
~allora è questo il modo che voi stupidi grifondoro usate per ringraziare chi vi salva la vita!~ disse leggermente offeso.
Harry ridacchiò.
~vedi che io stavo benissimo. Grazie comunque del pensiero.. mi fa piacere che vostra signoria si sia degnato di interessarsi a me comune mortale~
~smettila~ sorrise Draco.
~allora... che ci fai qui?~ chiese Harry appoggiandosi comodo alla parete dell'immensa vasca colorata.
~sono qui per lavarmi ovviamente~
~si e io sono fidanzato con Ron~ disse Harry roteando gli occhi.
~non dirlo nemmeno per scherzo... oddio,al solo pensiero mi vengono i brividi~ ammise il biondo.
~Malfoy... cosa sei venuto a fare?~ chiese ancora il corvino notando solo ora, da una parte nell'acqua priva di bollicine, che Draco era ancora vestito.
~sono corso non appena ho sentito il tuo grido di aiuto, mia dolce donzella in pericolo~ scherzò il Serpeverde avvicinandosi.
~oh davvero?! E cosa avrei detto esattamente?~ domandò Harry avvicinandosi a sua volta.
~ora che ci pensò meglio, non era proprio un gridò di aiuto il tuo... era più un richiamo e un invito al farti scopare~ finí Draco prendendo i fianchi del moro e avvicinandoli violentemente al suo corpo.
Harry sorrise.
~sei sicuro che sono io quello da scopare? Ti ricordo che sei tu la Barbie tinta~
Draco sbarrò gli occhi.
~Tinta? Questo biondo è del tutto naturale!! Non sono tinto..~
~come mai correggi solo quello?~ chiese Harry malizioso, accarezzando con il palmo della mano la maglia fradicia di Draco.
~forse perché solo quello va corretto~ rispose Draco avvicinando il suo viso a quello del moro.
~hai ragione. Ho una maledetta voglia di essere preso da te~ soffiò ancora, prima di incollarsi alle sue labbra morbide. Le bocche umide si succhiavano a vicenda. Al bacio famelico, si unirono anche le lingue che iniziarono a danzare tra di loro, scambiandosi amore ed eccitazione. Harry strinse i capelli di Draco e quest'ultimo strinse i fianchi del grifone facendoli scontrare sempre di più ai suoi. Sentiva l'erezione nuda di Harry contro la sua coscia, iniziare a crescere. E non era l'unica. Harry aiutò Draco a privarsi dei vestiti e quando si ritrovò nudo di fronte a lui, Harry iniziò ad accarezzarlo sentendo dentro di lui la voglia, di entrare in quel corpo caldo e stretto, aumentare.
~Harry~ gemette Draco quando il moro gli strinse l'erezione in un pugno. Iniziò a masturbarlo velocemente e Draco inchiodò le sue pozze d'acqua nel prato verde che aveva di fronte. Ansimò e sospiro eccitato. Si strinse un labbro tra i denti quando harry accarezzò la sua punta liscia con il pollice. Non poteva vederlo, a causa dell'acqua, ma era certo che se fosse stato in un luogo asciutto, la sua cappella sarebbe stata bagnata di eccitazione.
Harry, in una mossa, scambiò le loro posizioni, facendo trovare ora Draco con il petto contro la parete della vasca.
Harry lo penetrò con un dito, senza preavviso e Draco lanciò un gemito acuto.
~cazzo Potter!non mi avevi detto di essere diventato così rude e animalesco~ sospirò eccitato.
~beh lo sai ora, no?!~ disse Harry infilando un secondo dito. Lo penetrò velocemente e dopo pochi minuti decise di infilare un terzo dito.
~H-Harry... cazzo si~ gemeva Draco.
~ti piace, Piccolo?~ chiese con voce sensuale all'orecchio del biondo.
Malfoy annuì chiudendo gli occhi.
~non ti ho sentito~
~s-si.. mi piace... ti prego Harry, p-prendimi~ gemette stringendo il bordo della vasca con una mano. L'altra finí su un capezzolo, stringendolo e stuzzicandolo.
~ogni tuo desiderio è un ordine~ Harry strinse i fianchi di Draco con entrambe le mani, posizionò la sua erezione sull'entrata del Serpeverde e con un colpo deciso, lo penetrò.
~Porca Morgana~ gemette il biondo.
~ti ho fatto male?~ chiese Harry accarezzandogli la schiena.
~no tranquillo. Inizia a muoverti... sto impazzendo~ Harry lo accontentò. Iniziò a muoversi lentamente e prese a carezzargli l'addome con i polpastrelli. A Draco quel gesto fece drizzare il membro e sentì l'eccitazione aumentare. Alzò la testa in alto e gemette ad una spinta decise di Harry. Quest'ultimo sembrò accorgersene e fece scendere le mani lungo il bacino fino ad arrivare al sesso eretto che prese a masturbare. Draco chiuse gli occhi beandosi di quelle carezze lente e dolci. Allargò di poco le gambe e aprí le labbra, che aveva precedentemente tenuto fra i denti, e ansimò debolmente. Il suo corpo ricordava bene quelle attenzioni,quel tocco, quella voglia di avere di più.
Harry continuò a possederlo, mentre con una mano stringeva il membro, e con l'altra stuzzicava i bottoncini di carne che adornavano quel corpo divino.
~sei bellissimo~ gemette Harry con voce calda all'orecchio di Draco.
Malfoy sospirò e spinse indietro col sedere andando a colpire più volte la prostata di Harry.
~t-ti prego H-Harry... vai più veloce~
Harry fece come gli era stato chiesto. Appoggiò le mani sulle spalle di Draco e iniziò a penetrarlo con più forza e più velocità. L'acqua schizzava intorno ai loro corpi creando un forte scrosciare che andava a infrangersi lungo le pareti della vasca. L'enorme quantità di acqua, affievoliva il suono dei loro corpi che si univano.
~oh Harry... s-sei così bravo~ sospirò Draco alzandosi con il busto dal bordo bianco per poi buttarsi all'indietro contro il corpo di Harry.
Il moro fece scendere le braccia lungo i fianchi pallidi e avvicinò la bocca al lobo dell'orecchio davanti a se. Lo succhiò e lo morse leggermente facendo gemere il biondo che spostò la testa da un lato. Harry lasciò una scia di dolci e caldi baci su tutta la pelle chiara che vedeva. Arrivato quasi alle spalle, decise di marchiare quel corpo perfetto che gli apparteneva. Iniziò a succhiare, mordere e leccare ogni lembo di pelle visibile.
~cazzo.. si... continua così ti prego~ gemette Draco. Harry preso da un eccitazione improvvisa, iniziò a scoparlo con più violenza, facendolo urlare dal piacere. Nell'aria i suoni dominanti erano i loro gemiti, i loro respiri spezzati e le urla eccitate del biondo. Harry lo penetrò con una mossa decisa.
~Ah!! P-Porca Puttana.. sto per v-venire Har..~ e Draco si riversò nell'acqua davanti a lui. Sospirò e gemette eccitato per via del fantastico orgasmo che lo aveva colpito.
~ti amo Harry~ confessò con voce spezzata dal respiro irregolare.
Il moro si sentì rinascere dopo quella affermazione e venne subito dopo, riempiendo quel canale caldo e stretto.
~ti amo anche io Draco~
Diede qualche altra spinta delicata e poi uscì. Entrambi si buttarono a peso morto sul lenzuolo chiaro. Si guardarono un istante e subito dopo le loro bocche si unirono. Si scambiarono baci caldi e umidi. Toccandosi e esplorandosi a vicenda. Draco si staccò a corto di fiato. Posò la fronte contro quella di Harry e legò le sue mani pallide a quelle abbronzate del corvino. Sorrise e Harry ricambiò. Sentì dentro di se, il suo cuore smettere di battere e poi riprendere con la velocità il doppio del normale. Forse era perché aveva appena finito di fare sesso, o forse era perché una creatura meravigliosa gli aveva appena sorriso, regalandogli un gesto mozzafiato. I loro occhi legati, i cuori battevano incontrollati ma all'unisono. Avevano una sola anima.
Il moro si incantò davanti a quelle due pozze di acqua cristallina e a quel brillante e luminoso sorriso.
Poco dopo il sorriso di Draco si spense. Il biondo si staccò da lui e si volto, dandogli le spalle. Harry guardò la sua schiena nuda, confuso.
~come puoi amarmi?~
~che stai dicendo?~ ci furono parecchi secondi di silenzio.
~come puoi amarmi dopo tutto quello che ti ho fatto? Come fai a provare per me, quello che io provo per te? Io ti amo Harry. Ti amo come non ho mai amato nessuno. Ma ti odio contemporaneamente. Non dovresti amarmi. Come puoi? Ti ho insultato, deriso, trattato malissimo. Eppure tu sei ancora qui. Abbiamo appena finito di fare l'amore e ci siamo appena detto di amarci. Cosa ho fatto per meritarti? Io, una persona orribile, con te, la persona più incredibile e perfetta che io abbia mai conosciuto. Tu sei pazzo se stai ancora con me..~
Harry ascoltò ogni parola pronunciata dal biondo e sentì le lacrime agli occhi. Come poteva pensare cose così assurde? Harry non era arrabbiato con lui. Lo sapeva che era stato costretto. Sapeva che il vero Draco non avrebbe mai fatto nulla del genere. Lui non era una persona orribile, anzi. Era stupendo, nonostante il passato doloroso. E Harry lo amava con tutto il cuore. Si avvicinò al corpo immobile di Draco e lentamente lo fece girare. Il Serpeverde aveva il viso abbassato così Harry glielo alzò dolcemente. Si accorse delle guance bagnate e degli occhi rossi appena. Vide una lacrima uscire da una perla argentea e la baciò.
~hai ragione. Sono pazzo. Pazzo di te~ sussurrò baciandolo. Strinse il corpo magro ma ben allenato del biondo contro il suo. Non gli avrebbe permesso di andare via. Non questa volta. Questa volta sarebbero stati insieme. E niente avrebbe permesso il contrario.Buonsalve a tuttiii❤️
Rieccomi con un altro capitolo
Che ne pensate?
Vi volevo ringraziare per le bellissime cose che mi state dicendo😍🥺 io davvero non ho parole per ringraziarvi
Vi amo
Ps: vi piace il sovrannaturale? Vi piacciono le storie romantiche e complicate?
Se la risposta è sì, vi consiglio di fare un salto sul profilo della mia amica Arruda-45 . Ha scritto una storia, se vi va e se vi piace, lasciatele qualche stellina🥰
Per oggi è tutto
Passo e chiudo
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T⃣ r⃣ u⃣ e⃣ L⃣ o⃣ v⃣ e⃣
Lãng mạn❌IN REVISIONE❌ •Fan fiction Drarry Se siete omofobi non leggete, grazie. Non voglio nessun commento di questo genere. Spero vi piaccia. Ciò messo tutta me stessa per farla. • Harry e Draco si odiano, o almeno, questo è quello che credono loro. Du...