~Harry com'è andata? Ti sei divertito? Ti hanno trattato bene? Narcissa? Ti hanno fatto qualche regalo? Oh approposito ecco Il mio~
Harry era arrivato alla tana da nemmeno dieci minuti e Hermione già lo stava tartassando di domande. Gli aveva dato un pacchetto rosso e ora lui lo stava fissando.
~ehm ti ringrazio Herm...~
~ehi amico anch'io ti ho preso qualcosa~ disse Ron porgendogli il suo regalo un po' malandato e impacchettato male.
~grazie anche a te Ron~ sorrise ~anch'io vi ho preso dei regali, sono nella valigia, andate pure a prenderli~ e subito i due si recarono alla valigia. Harry guardò i regali poi li scartò. Ron gli aveva regalato un libro sul Quidditch, mentre Hermione un giocattolino erotico. Appena capì a cosa serviva, le sue guance diventarono rosse e strabuzzò gli occhi. Alzò lo sguardo e subito incontrò gli occhi furbi della riccia che lo guardavano divertiti.
~beh? Fanne buon uso~ gli fece un occhiolino e corse fuori dalla camera che i due amici dividevano. Ron era già sceso in giardino a provare la scopa che Harry gli aveva regalato.
Riguardò il regalo di Hermione e deglutì.~Ragazzi non dimenticate niente miraccomando.. Ron la valigia! Dove vai senza valigia?!~
~ mamma sto andando a prenderla~ alzò gli occhi a cielo e salì le scale. Hermione e Harry sorrisero.
~ehi ragazzi~ i due amici si voltarono e trovarono Ginny sorridente sull'uscio della porta.
~la sapete l'ultima?~ continuò avvicinandosi cambiando espressione.
~che è successo Gin?~
~oh Herm!! Dean è rimasto a scuola per le feste e ha sentito dire dalla McGranitt, che alcuni mangiamorte sono evasi da Azkaban~ il cuore di Harry sussultò.
~Godric Dannato! Ma è terribile!!~ rispose Molly sentendo il discorso
~già~ sospirò Hermione, poi guardò Harry e vedendolo turbato provò ad alleggerire l'atmosfera ~il ministero sarà già alla ricerca di queste persone.. li prenderanno e tutto tornerà come prima...~ fece una pausa poi parlò ancora ~ma Ginny, come mai non lo sapevamo? Sulla Gazzetta non c'era scritto niente..~
Harry alzò il viso verso la minore degli Weasley per sentire la prossima risposta.
~mi ha detto Dean, che il ministero ha deciso di non farne una notizia pubblica.. forse per non spaventare la gente~ scrollò le spalle.
~ma è inaudito! Le persone devono sapere cosa succede! E se succedesse qualcosa? Ognuno dovrebbe essere avvisato dell'imminente pericolo~
~Hermione hai propio ragione, ma dopotutto cosa possiamo fare noi per far cambiare idea al ministero? Speriamo solo non succeda niente, e che gli Auror facciano in fretta a trovarli~
Harry aveva un brutto presentimento. Sapeva bene che le cose non andavano mai secondo i loro piani. E di sicuro questa volta non sarebbe stato diverso. Se era davvero come diceva Ginny, il pericolo era dietro la porta. Harry doveva solo stare attento a non aprirla.~Misericcia ma è terribile!~
Il Golden Trio si trovava sul treno in viaggio per Hogwarts. I due amici avevano raccontato la brutta notizia al rosso e lui era diventato pallido per lo spavento.
~tranquillo Ronald, andrà tutto bene~ lo consolò Hermione
Il corvino da quanto aveva saputo la notizia, non faceva che pensare a Draco. Lui lo sapeva? Se si, come se la stava passando? Al binario non l'aveva visto. Gli aveva mandato una dozzina di lettere ma mai nessun gufo era tornato con una risposta. Stava bene? Gli era successo qualcosa? I mangiamorte l'avevano obbligato a fare qualcos'altro contro la sua volontà? Gli avevano fatto del male? Il solo pensiero gli fece mancare l'aria. Aveva paura, una terribile paura che gli fosse accaduto qualcosa di brutto. Ne aveva parlato con i suoi amici e loro l'avevano tranquillizzato dicendo che si stava godendo i giorni con la madre o magari era andato a fare compere ma lui non ci credeva. O no, che non ci credeva. L'avrebbe rivisto a scuola e gli avrebbe domandato tutto ciò che si era domandato lui.Arrivato a scuola, la prima cosa che fece fu correre in sala grande per vedere se Draco era presente. Il suo cuore perse un battito quando si accorse che la sua speranza era stata vana. Draco non c'era. Vide Pansy e corse subito verso di lei lasciando i suoi migliori amici indietro. In quel momento Draco era più importante.
~Pansy!~ la mora si girò non appena si sentì chiamare. Appena riconobbe il viso di Potter, sorrise.
~oh ciao Harry, come stai? Buon Natale pas..~
~dov'è Draco?~ il sorriso ,comparso pochi istanti prima sul volto della serpeverde, scomparve all'istante.
~in camera sua~ Harry tirò un sospiro di sollievo, ringraziò la ragazza e corse verso il suo dormitorio. Prese il mantello dell'invisibilità e corse verso il dormitorio serpeverde. Attese,sotto al mantello, che qualcuno entrasse o uscisse e appena notò una ragazza entrare, si infilò dentro. Percorse la strada per la camera di Draco e appena ci fu davanti, aprí la porta. Draco era lì, bello come sempre, seduto sul letto con un libro in mano. Appena si accorse della porta aperta alzò lo sguardo verso l'alto e non si meraviglio di vedere, subito dopo, Harry uscire da sotto il suo mantello. Lo vide correre verso di lui e buttarsi sulle sue labbra. Sorrise durante tutto il bacio. Harry gli era mancato come l'aria. Stare senza di lui era stato terribile. E poi un'altra notizia l'aveva scosso più del dovuto. Suo padre era uno degli evasi da Azkaban. Era tornato al Manor e aveva detto a Draco e a Narcissa che se avessero aperto bocca, li avrebbe uccisi. Aveva trascorso i giorni più brutti della sua vita. Suo padre era tornato. Ora la sua vita ridiventava complicata. Aveva ricevuto miriadi di lettere da parte di Harry ma non aveva risposto a nessuna delle tante. Suo padre controllava ogni gufo della famiglia. Se avesse risposto ad Harry e Lucius si fosse accorto della loro relazione, avrebbe di sicuro fatto del male a Harry. Dopotutto era quello che ancora voleva. Finire ciò che il signore oscuro non aveva terminato. Anche se era uno dei più codardi esistenti sul pianeta, odiava Harry e avrebbe potuto davvero farlo fuori. Draco non poteva permetterselo. Harry era la cosa più importante per lui, oltre a Narcissa. E non avrebbe mai permesso a nessuno dì far loro del male.
Si staccò dal bacio per mancanza d'aria a una lacrima scese incontrollata dai suoi occhi tempestosi per colpa del pensiero della sua vita senza Harry. Il corvino sene accorse e gliela tolse con un dito.
~mi sei mancato~ disse il biondo accarezzando la guancia del moro
~anche tu mi sei mancato amore mio~ si baciarono di nuovo. Le mani nei capelli e nei corpi tremanti di eccitazione. Si sdraiarono nel letto e si fecero le coccole per tutta la serata.
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T⃣ r⃣ u⃣ e⃣ L⃣ o⃣ v⃣ e⃣
Roman d'amour❌IN REVISIONE❌ •Fan fiction Drarry Se siete omofobi non leggete, grazie. Non voglio nessun commento di questo genere. Spero vi piaccia. Ciò messo tutta me stessa per farla. • Harry e Draco si odiano, o almeno, questo è quello che credono loro. Du...