T⃣ r⃣ u⃣ e⃣ L⃣ o⃣ v⃣ e⃣

Capitolo 6

Il pranzo erano finito da un po'. Quella mattina le lezioni erano andate bene tranne per l'assenza del professore di difesa contro le arti oscure. La McGranitt aveva chiesto ad Harry di andare nel suo ufficio alle 15. Erano le 14:45 e lui si stava incamminando per arrivarci.
~Harry..~una voce fin troppo conosciuta lo fece fermare.
~Harry vorrei parlarti~
~va via Ginevra~ disse freddo.
Ginny tremò sentendo pronunciare il suo nome in quel modo.
Se l'aveva chiamata così, Harry era davvero deluso o arrabbiato.
~ti prego Harry. Non ho mai avuto la possibilità di farlo e ora che finalmente ti ho trovato, non ho intenzione di lasciarti andare~il cuore di Harry fece un sussulto nel sentire la determinazione di quella ragazza.
Era una delle tante cose che amava di lei.
~sto andando dalla McGranitt, non posso~
~non ci metterò molto te lo prometto~
Harry decise di accettare. Dopotutto cosa aveva da perdere?
Si girò e guardò la ragazza negli occhi.
~parla~le ordinò freddo.
Lei si avvicinò.
~Harry ti prego non parlarmi così~
~come dovrei parlarti allora?! Se penso a come ti ho visto l'ultima volta mi viene voglia di...~si fermò prima di scoppiare.
Fece un respiro poi si avvicinò alla ragazza.
~Ginny, tu lo ami?~
Lei tentennò un attimo poi però annuì abbassando il capo.
~e allora va tutto bene. Avrei voluto saperlo da te e non trovandoti avvinghiata a lui ma non fa niente~
Ginny si meravigliò di quanto il ragazzo fosse gentile con lei nonostante quello che gli aveva fatto. E non solo lei era meravigliata.
Persino Draco lo era.
Si trovava nel corridoio di fianco e stava origliando la conversazione. Come poteva Potter essere così buono con lei? Forse l'amava ancora. Forse l'amore che provava era più forte della rabbia nei suoi confronti.
~non sei a.. come dire... arrabbiato?~la rossa parlò per lui.
~un po' si. Perché non me l'aspettavo. Cioè, ho sempre pensato tu fossi innamorata di me .. io ti amavo e mi hai deluso parecchio~
Lui l'amava? Perché aveva usato il passato? Non l'amava più?, pensò Draco.
~oh Harry mi dispiace tantissimo~lenticchia iniziò a piangere.
~io avrei voluto dirtelo ma avevo paura della tua reazione~
~l'avrei accettato Gin~sorrise caldamente.
~se ti rendeva felice, avrei accettato qualunque cosa~
Draco rimase a bocca aperta.
Il cuore di Harry lo faceva rimanere senza parole. Era così buono, così onesto, così pieno di amore. Riusciva a perdonare ogni cosa.
~grazie Harry. Grazie davvero, sei una persona stupenda~
I due si abbracciarono poi Ginny iniziò a parlare di un'altra cosa.
~come ti senti Harry? Fra poco sarà il giorno..~la ragazza non finì per paura di farlo stare male
Harry capí subito dove la rossa voleva andare a parare. Fra poco sarebbe stato il giorno della morte dei suoi genitori. Ogni anno lo passava o chiuso in camera a pensare e a piangere, oppure andava con uno dei suoi amici al cimitero. Quell'anno non sapeva ancora che fare.
~non lo so Ginny. È passato così tanto tempo~
Di cosa stavano parlando? Che giorno? Draco non riusciva a capire cosa stessero dicendo.
~devi essere forte Harry. Come sempre~
~ci proverò, grazie Gin~
~figurati~gli lasciò un bacio sulla guancia e andò via.
Draco era ancora dietro il muro. Non aveva capito niente riguardo l'ultimo argomento. Harry era rimasto a fissare il vuoto per un po', poi si era passato una mano nei capelli perennemente spettinati, aveva sbuffato ed era sparito.

Harry si trovava nell'ufficio della preside. Lei l'aveva fatto accomodare e gli aveva offerto del te.
~Signor Potter, si starà chiedendo perché l'ho convocata qui~il moro annuì e lei continuò
~come lei può ben vedere, il nostro insegnare di difesa contro le arti oscure si è ammalato e per ragioni ovvie ha dovuto lasciare la scuola~
~si, professoressa. Ma non vedo cosa c'entra questo con me. Non mi sembra di aver fatto qualcosa di sbagliato~
~stia tranquillo signor potter, lei non ha fatto nulla. L'ho convocata qui,oggi, per chiederle se voleva prendere lei il posto di insegnante, ovviamente finché non ne avremmo trovato un'altro~
Harry spalancò gli occhi. Posò la tazza di tè sul tavolino e parlò.
~mi sta chiedendo di insegnare? Non credo sia stato saggio scegliere me. Non ho nessun passato da professore, non ho esperienza..~
~io credo sia una valida offerta invece. Non avrà un passato da professore ma ha pur sempre una buona esperienza. Lei è l'unico studente in tutta Hogwarts ad avere un' esperienza al riguardo. In questa materia eccelle e poi so bene che ha dovuto fare da insegnante all'esercito di Silente, se l'è forse scordato?~
~no, signora ma..~
~niente ma signor potter, so che è in grado di cavarsela. Riguardo agli studi, tranquillo. Insegnare sarà come partecipare. E in più questa opportunità, se accettata, le darà dei punti extra per il suo esame~
~ci devo pensare~
~certo, avrà tre giorni di tempo, poi si dovrà recare nuovamente qui per darmi la sua scelta. È tutto chiaro?~
~si~
~perfetto, arrivederci signor Potter~
~arrivederci professoressa~
Harry uscì dalla stanza subito dopo aver salutato il quadro di Albus Silente.
Mentre tornava nel dormitorio, ripensò all'opportunità che gli avevano concesso. Lui aveva bisogno di punti extra, solo,non pensava di potercela fare.
Tornato nel dormitorio raccontò tutto a Hermione e Ron.
~Harry io credo che dovresti accettare~disse la riccia
~anche secondo me harry. Sei stato tu a insegnarmi l'incanto Patronum, mi hai insegnato anche a difendermi e ad attaccare. Secondo me te la caverai alla grande~
~mm.. e se non dovrei esserne all'altezza?~
~non sottovalutarti Harry. Hai sconfitto l'oscuro signore, quanto mai potrà essere difficile fare il professore?~
~forse hai ragione Herm~
Lei sorrise soddisfatta.
~forza,ora prepariamoci. Andiamo a mangiare e poi andiamo nella stanza delle necessità~
~con chi ci andrai Harry?~
~con voi naturalmente~rise
~ops... Ron glielo hai detto vero?~ chiese guardandolo.
~pensavo glielo avessi detto tu~
~dirmi cosa?~ entrambi lo guardarono.
~oh Harry ci siamo dimenticati di dirti che stasera bisognava andarci in coppia~
~miseriaccia harry, scusa~
~oh tranquilli, non fa nulla. Posso sempre rimanere
qui e-~
~non sene parla!~scattò Hermione interrompendolo
~e come faccio allora?~
~ti cercherò io una compagna~sorrise felice