chapter 18

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POV Nathan
2 years early

Nathan era in macchina con Megan.

<<Sicuro che vuoi farlo? Sei appena tornata, non voglio che tu parta subito.>>

Megan prese la mano di Nathan che si trovava sullo sterzo <<Ei Nath, andrà tutto bene, non è la prima volta, lo sai vero?>>

<<Sono orgogliosa che tu ti sia arruolata come chirurgo d'urgenza a Baghdad, mi rendi fiero, sentiró così tanto la tua mancanza.>>

Megan era una ragazza molto alta, con lunghi capelli rossi, occhi castani e mani affusolate.

Nathan amava quelle mani, amava Megan, non poteva farne a meno.

Mancava ancora  un po' all'aeroporto Militare.

Si erano intrattenuti con del gossip, del buon pane e frittata, e tanta tanta musica.

Megan iniziò a ballare, in maniera molto maldestra, mentre Nathan continuava a ridere, Megan trasmetteva tanta allegria.

<<Nath, siamo arrivati, devo sc->>
<<Ti prego, voglio accompagnarti>> Nathan aveva le lacrime agli occhi, voleva vederla l'ultima volta prima che le partisse.

Quel viaggio sarebbe stato molto più lungo di quelli fatti precedentemente.

Al contrario di stare 6 mesi, doveva stare a Baghdad 14 mesi, più di un anno, Nathan continuava a pensarci,e ogni volta che ci pensava aveva un mal di stomaco e la gola infiammata.

<<Va bene Nath, scendi dall'auto.>>

I due dopo essere entrati nell'aeroporto, si diressero verso una lunga passerella verde.
Sbucarono in un grande campo, c'era un elicottero militare e il fratello di Megan, William, che li aspettava.

<<Ei William>> gridó Nathan.
I due si abbracciarono, dandosi una pacca sulla spalla.
Anche William si era arruolato con Megan, entrambi erano chirurghi di urgenza.

Questa cosa rendeva fiero Nathan, ha visto i loro sogni avverarsi, non avrebbe mai imposto i due di rimanere a New York per lui, non se lo sarebbe mai perdonato.

Nathan stringeva fortemente la mano di Megan, non voleva dimenticarsi di quella mano calda per più di un anno.

Nathan aveva le lacrime agli occhi, doveva stare da solo per 14 mesi, un incubo, ma non voleva che Megan si preoccupasse.

Megan toccó la guancia di Nathan.
<<Ei, andrà tutti bene, passeranno velocemente questi mesi, te lo prometto, non ti abbandono, dopo questa missione, staró con te per un anno, te lo prometto, poi anche mio fratello William arriverà, non sarò sola>>

Dopo si scambiarono un lungo abbraccio, e un lungo bacio.

Però qualcosa andó storto.

Scese il pilota e disse testuali parole <<Ragazzi, c'è posto solo per una persona, William e Megan non possono salire insieme.>>

William si offrì volontario ma Nathan rispose a tono<< Va prima Megan, prima sarà lì, meglio sarà per tutti.>>

William non fu d'accordo,ma Megan voleva procedere, doveva andare a salvare vite.

<<Arrivederci>> disse Megan, con un saluto,era il saluto che usavano tra i due,era una sorta di addio,ma temporaneo.

Nathan rispose al saluto felice, mentre dentro era a pezzi.

Quando Megan salì, non toglieva gli occhi da Nathan.

Dopo che l'aereo decolló, William disse <<Spero per te che sia stata una buona idea.>>

Un volo nel passatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora