<<Cazzo vuoi?>>Judy fu nel panico e fu l'istinto a dire quelle parole.
La ragazza stava andando nel pallone, voleva mangiare, non discutere con un coglione.<<Calma ciccia, vengo in pace>> disse l'altro alzando le mani in segno di resa.
<<Hai bisogno di qualcosa, Nathan? >>Judy gli lancio un'occhiataccia.
<<Posso entrare?>>Nathan stava facendo gli occhi dolci,nella speranza che funzionassero.<<Non rispondere a una domanda con un'altra domanda>> Judy era davvero irritata della sua presenza, fece finta di non vedere i suoi occhioni dolci.
<<Oddio ciccia hai il ciclo?
-sbraitó Nathan-mi fai entrare oppure mi lasci qui fuori? >><<Puoi anche rimanere fuori>> disse Judy con un sorriso perfido.
<<Eddai ciccia, ti prego>> fece Nathan continuando con gli occhi dolci.<<Nathan che mi supplica, che sta succedendo?>> commentó la ragazza ironica,aprendo la porta al suo ospite,lo aveva accolto perché non voleva che altre persone potessero ascoltare, non voleva fare altro show all'interno dell'albergo.
<<Bella giacca da notte>> inizió Nathan con l'occhiolino, Judy stava per scoppiare.
<<Perché sei qui? >>Judy si mise sulla difensiva, stava iniziando a perdere la pazienza.La mente pensava solamente al cibo ma il corpo prima doveva affrontare quel cretino che stava facendo visita.
<<Volevo semplicemente chiederti scusa per come ti ho chiamata prima>> Nathan sembrava serio, ma lei non ci cascava facilmente.
Judy fece una smorfia <<Oh ma perfavore Nathan, non fare il bravo ragazzo->>
<<Cara, io sono seria>>disse Nathan interrompendola.
<<Cara chiami il tuo cane, io mi chiamo Judy>>
<<Va bene, come vuoi tu >>disse Nathan ironico e alzò le mani come segno di resa.Le emozioni di Judy erano montagne russe, da incazzata diventò affamata, poi felice, triste, non sapeva cosa stesse succedendo.
<<Preferisco il Nathan orgoglioso, stronzo e senza sentimenti>>
Judy lo guardava impassibile.Il ragazzo rise <<Tu pensi che io sia orgoglioso, stronzo e senza sentimenti?>>
Judy annuì <<Ridi delle disgrazie altrui e sei un coglione, quindi si, sembra che tu non capisca il dolore degli altri>>
<<Oh ti prego ciccia, anche io ho dei sentimenti e ho sofferto>>.
<<Ah si? - propose Judy con aria di sfida, la conversazione la stava interessando-portami un esempio.>>
Nathan era a braccia conserte e ora lui stava sulla difensiva, non gli piaceva quella conversazione.
<<Non ho voglia di parlarti dei miei problemi, non ti interessano.>>
Nathan si stava agitando ma Judy fece finta di niente.<<Oh certo Nathan, sappiamo entrambi che la tua vita va a rose e fiori ma non vuoi ammetterlo- continuó Judy stuzzicandolo- giusto?>>
<<Io ho sofferto eccome e questi non sono cazzi tuoi>>.
Nel dire quelle parole Nathan sbraitó, aveva le lacrime agli occhi e gli tremavano le mani.<<Non giudicare il passato di chi non conosci ciccia, non sai mai cosa sia potuto succedere, sai? Ero venuto in pace per scusarmi e per fare della sana conversazione, ma è stata una pessima idea>>
<<Già-continuó Judy facendo una smorfia-non ti conviene, la porta è di là, buonanotte zuccherino>>
<<Sei proprio una grande stronza
-commentó lui ridendo incazzato-
devi diventare più dolce zuccherina>>
Continuó incazzato<<Sarò dolce solo con chi voglio, non con uno senza sentimenti>>
Dopo aver dato la buonanotte con un tono freddo, Nathan a passo veloce se ne andò dalla stanza, chiudendo la porta in maniera molto forte.
<<Possibile che ha dei sentimenti? Cosa potrà mai essergli capitato? La morte del pesciolino rosso? Che scemo>>
Judy stava riflettendo riguardo alla conversazione con Nathan, sembrava molto serio, deve aver sofferto tanto in qualche modo, ma sembrava che avesse avuto una vita felice.
<<Il ragazzo è bravo a recitare eh>> riflettè Judy a voce alta,era l'unico modo.
Tanti pensieri si mescolarono sulla sua mente.
Era confusa e anche pensierosa.Però, quei pensieri furono interrotti dal servizio in camera dell'albergo.
<<Finalmente si mangia>> commentó Judy affamata.
Quando aprì la porta, trovó della carne al sangue, con delle patate bollite.
In un altro piatto c'era un insalata di pomodori e tonno, con dell'avocado.
E per dolce c'erano due fette di cheesecake.
Dopo aver ringraziato, la ragazza si mise sul letto, e si godé la cena mentre guardava la televisione.Smise di pensare a Nathan, il cibo ebbe la precedenza.
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Un volo nel passato
RomanceNew York: Judy Owfel una giovane donna indipendente e testarda inizia una nuova vita. Realizzerà il suo sogno che cova sin da quando era bambina: diventare una hostess. Qui farà nuove conoscenze e capirà che fare l'hostess non sarà facile, specialm...