Capitolo 17 - Sono al settimo cielo

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Mi sveglio. Mi giro e lo trovo lì vicino a me. Cerco la sveglia. Sono le 5 del mattino. Ho dormito pochissimo ma non mi sono mai sentita così riposata. Stanotte nessun incubo mi ha tormentato. Quanto è bello. Mi ritrovo a fissare lo splendido ragazzo sdraiato al mio fianco. È stato dolcissimo stanotte. Mi piace davvero tanto ed ora che ho la certezza che anche lui sta facendo sul serio, non mi ferma più nessuno. Ho proprio voglia di vivermelo senza riserve.

Mi alzo, faccio una doccia veloce e quando esco dal bagno con addosso l'asciugamano lo trovo seduto sul letto che mi osserva. Mi avvicino per salutarlo.

«Buongiorno Matteo» E gli do un sonoro bacio a stampo. Lui, quasi imbarazzato, mi fissa. È la prima volta che vedo Matteo imbarazzato ...

«Buongiorno Alice. Posso dire che stanotte è stato stupendo?» La sua sincerità e dolcezza mi colpisce e mi butto addosso a lui sul letto. Ci baciamo con passione e il mio asciugamano si apre. Rimango nuda tra le sue braccia. Lui mi osserva con un'espressione che non riesco a decifrare. Sembra quasi ... adorazione.

«Sei BELLISSIMA» E mi bacia «Mi sento completamente stregato da te, che cosa mi hai fatto?» A quel punto sono io a baciarlo. Poi lui prende il mio asciugamano e mi copre.

«Quando accadrà voglio che sia perfetto» E mi sorride

«Magari al mare» Dico io «Ho sempre sognato di farlo al mare» Dico trattenendo una risata.

«Ogni tuo desiderio è un ordine per me Principessa»

«Vatti a vestire Principe, se vuoi puoi farti una doccia. Intanto preparo la colazione. Cosa desidera sua Maestà per iniziare la giornata?» Lo prendo in giro

«Quello che vuoi Principessa» Esco dalla camera ridendo e mi ritrovo davanti Francesco e Alessio.

«Ha dormito qui?!» Chiedono in coro entusiasti.

«Si ma non è successo nulla. Abbiamo solo dormito» Chiarisco subito. Loro scoppiano a ridere e elettrizzati si vanno a cambiare.

Vado a preparare la colazione. Oggi sono raggiante. Faccio la colazione per un reggimento. Cornetti caldi appena sfornati, crepe alla nutella, spremute di ogni frutto trovato in frigo, macedonia di fragole, riesco anche a preparare un fantastico ciambellone bicolore.

Era tanto che non cucinavo. Io amavo cucinare. Quando i miei non c'erano mi piaceva preparare di tutto insieme ad Alessio. Poi dovevamo sbrigarci a ripulire prima del rientro dei miei. Adoravo preparare dolci e pasta fatta in casa. Dopo la morte dei miei, non avevo più toccato la cucina, preferivo non mangiare, poi per fortuna venne a vivere con noi Francesco.

Ci pensa lui a queste cose.

Nello stesso momento entrano in cucina Matteo, Alessio e Francesco. Alessio si blocca appena vede tutto quello che ho preparato, va verso Matteo e più lacrime gli rigano il volto.

«Grazie, tu le fai bene» Matteo quasi in maniera istintiva lo abbraccia. Che scena dolcissima. Comincio a piangere anche io di gioia e mi avvicino a loro.

«Abbraccio di gruppo!» Urla Francesco e ci ritroviamo tutti e quattro abbracciati stretti stretti. Sembra quasi che Matteo sia entrato a far parte della nostra famiglia. L'abbraccio di gruppo era un rituale quando c'erano i miei genitori e Francesco se n'era preso l'incarico.

Ci stacchiamo e Matteo mi raggiunge subito. Prende il mio viso tra le mani e asciuga le mie lacrime con un bacio.

«Hai preparato tutto questo per me?» Chiede sorpreso, faccio cenno di si con la testa.

Non ho mai visto Alessio così felice.

Durante la colazione Matteo mi ricorda che la mia macchina si trova al bar e quindi decidiamo di dividerci. Matteo porterà prima me a lavoro e poi accompagnerà Alessio a scuola. Ma quanto è premuroso?

Prima di scendere dalla macchina do un bacio passionale a Matteo e corro al lavoro.

Arrivo in perfetto orario al bar e mi arrivano due sms:

Da Alessio:

Adoro Matteo.

Ti vuole sul serio e ti rende felice.

Mi basta questo

TI VOGLIO BENE

Amore, ma quanto è dolce il mio fratellino? Matteo lo deve proprio aver conquistato!

Per Alessio:

Anche a me piace molto.

Sento di potermi aprire con lui.

Grazie per la tua approvazione.

È molto importante per me.

TI VOGLIO BENE!

Leggo l'altro sms è di Matteo

Da Matteo:

Ti va di venire con me

a fare una passeggiata al centro?

Per Matteo:

Certo!

Mi passi a prendere alle 11?

Oppure ci vediamo lì?

Da Matteo:

Vengo io.

A dopo

Sono le nove mancano ancora due ore e potrò rivedere Matteo. Sono così euforica. Ho dieci minuti di pausa e decido di chiamare Francesco. Mi risponde al secondo squillo.

«Ciao meraviglia, è successo qualcosa?» Mi risponde con la sua solita allegria.

«Ciao Francy, niente avevo dieci minuti di pausa e ho pensato di chiamarti. In queste ultime settimane ti ho un po' trascurato.» E mi sento molto in colpa, ma non glielo posso dire o ci rimarrebbe male, lo conosco.

«Non pensarlo nemmeno Ali! Il solo vederti felice rende felice anche me! Lo sai. Dopo tutto quello che hai passato ti meriti un po' di spensieratezza. Sei dovuta crescere insieme tutto in una volta. Io sono grande e grosso e so badare a me stesso. Non ti devi preoccupare. Comunque sappi che Matteo mi piace molto. Hai visto come ha reagito con Alessio? Un altro sarebbe scappato a gambe levate! Fidati Alice non devi fartelo sfuggire!»

«Oh Francy grazie! Non sai quanto sono felice. Mi sembra tutto un sogno da cui presto mi sveglierò. Senti come va a lavoro? Che dice il grande boss? A quando la promozione?»

«Spero presto Ali, appena lo saprò sarai la prima a cui lo dirò, puoi starne certa. Per festeggiare vi inviterò tutti a cena fuori. È il mio sogno gestire quel negozio di parrucchiere. Ora ti devo lasciare tesoro, il capo mi chiama, buona giornata» E chiude la conversazione.

«Buongiorno Alice!» Entra Emma nel bar.

«Ciao Emma. Ti preparo un caffè?»

«Si grazie. Allora? Altre novità?» Domanda curiosa.

«Tutto procede a gonfie vele, sono al settimo cielo, si nota?» Chiedo felice.

«Direi di si! Hai impegni stasera?»

«In realtà volevo venire qui al bar per sentire Matteo. Tu avevi qualcosa in mente?»

«Va benissimo qui al bar. Ho bisogno di uscire e di incontrare qualcuno!» Mi rivela.

«Allora come ci organizziamo? Ti passo a prendere io?»

«Si va benissimo. Grazie Ali. A dopo.»

Dopo la passeggiata in centro, Matteo mi porta a casa.

La serata al bar va benissimo e Emma riesce anche a trovare un ragazzo con cui va via.

Il mio Matteo è fantastico e nonostante abbia decine di ragazze intorno, non perde mai di vista il mio sguardo. Finito l'evento mi lascia a casa e ci salutiamo.

Alice - Serie DESTINY 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora