Kageyama x reader~Il mio guardiano del latte~

Cap. 1

T/n pov's

Mhmhmh che é questo profumino~
Ho lo stomaco che brontola

Aprí leggermente gli occhi e fissai un po' il vuoto sotto alle coperte fino al collo.
Mi sedetti sul letto, i miei piedi non toccavano terra.
Mi alzai e camminai verso la scrivania, tentando di trovare i miei occhiali (se non li portate facciate finta che state cercando un paio di pantaloncini) trovandoli li indossati, e, ancora spettinata e sbadigliando uscii dalla mia cameretta buia.
Andai in cucina con tutta la calma che avevo in copro. Li trovai Oikawa intento nel farmi la colazione, ma però essendo impedito la bruciò.

Oikawa: Buongiorno eh T/n...
T/n:..... Mhmh....

Mi sedetti sul divano portandomi le gambe al petto.
Dopo circa 2minuti arrivò Oikawa con una ciotola di latte e cereali e che appoggiò sulle mie ginocchia.

T/n: Grazie...
Oikawa:Prego pirincipessina
T/n:Non chiamarmi così. E sai che non mi piace ed poi il latte é caldo
Oikawa:Infatti quello é per me

Lo fulminati con lo sguardo.

Oikawa:Oggi ti fai la colazione da sola così ti svegli un'pó.
T/n: Uffi ma avevi detto "prego" prima
Oikawa:muta e fai colazione

Mi alzai ed passai la tazza alla Porta ed essa mi appoggiò una mano sulla testa.

Oikawa: Nana
T/n: lo so ma vado fiera del mio metro e cinquantacinque
Oikawa:Si ti rende proprio carina.

Sbuffai e mi feci la colazione, dopodiché andai in camera a dormire dinuovo.

Oikawa mi seguiva, appena vise che mi stendevo nel letto entrò in camera mia spalancandomi le finestre ed aprendo i balconi.

T/n: MA CHE FAIII
Oikawa: OGGI DAVI ANDARE A SCUOLA TI RICORDO. QUINDI VESTITI ORA.

Dopodiché spalancò l'armadio, rovistando in giro, e mi lanciò in faccia dei vestiti.

Oikawa:Dai vestiti che ti porto a scuola in bici che faccio un giro unico.
T/n: Okay ma sistemami tu i capelli

Erano un disastro.
Dopo che mi sono cambiata Oikawa entrò in bagno ed pettino i miei capelli C/c.
Quando finì mi girò di forza e io con la mia solita voglia di vivere gli spsiaccicai la faccia sulla pancia.
Lui mi tirò su e prese qualcosa. Poi mi prese per le spalle e mi fece sedere sul bordo della vasca.

Oikawa: Guarda in alto.
T/n:Perché?
Oikawa: TU FALLO E NON FARE DOMANDE!

Guardai in alto e mi mise il mascara o almeno credo.
Dopo senza guardarmi allo specchio scesi le scale seguita da Oikawa, già pronto, ci infilammo le scarpe e lui chiuse la porta di casa

T/n: Buongiorno
Oikawa:Meglio tardi che mai

Dopodiché mi fece salire sul cestino posteriore della sua bici, montò anche lui, ed io, di soppiatto lo abbracciai da dietro.

Oikawa: Carenza d'affetto?
T/n:No, semplicemente non mi fido di te quindi preferisco reggermi.
Oikawa:Sisi....
T/n:Muto.

Oikawa era come un fratello ormai per me. E gli volevo molto bene anche se non mi piaceva mostrarlo, credo che sia la prima vera persona a cui tengo.
Mentre mi portava a scuola iniziò a parlarmi.

Oikawa: Quindi val al Karasuno eh..
T/n: Già
Oikawa:Ed perché non sei venuta nella mia stessa scuola?
T/n:Non mi piaceva il nome.
Oikawa: *ride* solo per questo?
T/n:si e poi il vostro stile di gioco mi ricorda quello della vecchia squadra di pallavolo di mio padre...
Oikawa:Okay...

Arrivammo. Oikawa mi diede un bacio in fronte per poi andare alla sua scuola.

T/n: Bene si inizia quindi eh....