Alla sera montavano delle tende dormivano qualche ora, e al mattino veniva tolto tutto.
I berberi indicarono un punto sulla carta. «Qui, ci fermeremo per la notte. Io e i miei uomini andremo in ricognizione. Qui iniziano i territori nemici, dobbiamo proseguire con molta attenzione.»
Amyna fece un gesto con la testa. «Va bene anche per voi?» Chiese al comandante dei mercenari.
«Sì. Anche se farei un raggio di trecentosessanta gradi per il controllo anche alle nostre spalle.»
Lei tradusse il tutto al berbero, che sorrise e fece di sì con la testa.
«Sei incredibile. Se me l'avessero detto due anni fa, non ci avrei creduto, piccola Amyna.» L’uomo rise, era un amico del suo patrigno, e aveva spesso frequentato la sua casa. «Piccola, dolce e timida. E ora sei una guerriera. Anzi… ho sentito che ti chiamano tutti la regina del deserto. Soprattutto ora che vuoi salvare il tuo Re. Hanno un profondo rispetto nei tuoi confronti.»
Lei sorrise da sotto il velo. «Amo il mio paese, e amo mio marito. Chi tocca uno o l’altro insorge nella mia ira.»
L’uomo rise divertito e se ne andò. Era stanca e aveva fame, erano due giorni che tutto ciò che mangiava ritornava anche fuori.
Solo le sue amazzoni avevano capito tutto.
«Comprendete quindi perché voglio salvare mio marito..»
«Abbiamo tutte scelto di seguirti, noi crediamo in te. Abbiamo visto l’ospedale rinascere e molte persone essere curate gratuitamente. Persone che sono nostri stessi familiari. Ti seguiremo anche all’inferno Regina del deserto.»***
Appena arrivati al punto indicato, misero su un campo. Finalmente ricevette la chiamata che aspettava. Le diedero dei numeri di longitudine e latitudine: trovarono il nascondiglio. Era lontano da loro mezza giornata.
Alcuni berberi con alcuni mercenari andarono in avanscoperta. A notte inoltrata erano di ritorno. Spiegarono quanti uomini c'erano e dove doveva esser tenuto Hammed. Prepararono un piano, controllarono armi e tutto.
«Qual è la posizione dove mi possono vedere tutti?» Amyna guardò i due uomini che non erano sicuri di risponderle.
«Mia signora….» Iniziò il berbero, ammutolì subito al suo sguardo.
Il mercenario indicò un puntino sulla mappa. «Qui.»
«Bene voi vi posizionerete dove abbiamo stabilito mentre io e le amazzoni li affrontiamo in modo diverso.» Sospirò stancamente. «Qui le superstizioni sono più forti dell’intelligenza, e quindi se offro loro il modo di uscirne vivi lo preferirei.»
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La Regina del Deserto **Serie Pink Lady**
Genç Kız EdebiyatıAmyna, cresciuta in America, viene costretta dal padre Sceicco a sposare un altro sceicco. All'inizio dentro di lei c'è un rifiuto per certe cose, man mano che rimane in quel luogo, la sabbia, le dune, il deserto le entra nel sangue, come fosse semp...