A bit special~ (Woosan)

You Are Driving Me Crazy.

(Eheh, video di ciò che faranno. Ovviamente al posto della ragazza ci va Woo +-+)

San's POV
Mi sveglio lentamente sentendo la voce di Woo che parla al telefono ed appena apro gli occhi noto che finisce la chiamata e mugolo stiracchiandomi
"Buongiorno Sannie~ Sembri un micio quando Dormi" mi sorride e rido al suo Commento
"Penso più di essere una tigre" dico con un Ghigno per poi alzare la testa "Buongiorno anche a te, mio koala" sussurro dandogli un rapido bacio sulle labbra

"Dunque... Il piano di oggi è abbastanza semplice: colazione, riscaldamento, lezione, e poi io, te, studio di danza, coreografia" elenca con espressione seria cercando di ricordare l'ordine.
Adorabile in una maniera disarmante. È un colpo al cuore questo, e non me lo aspettavo, sono appena sveglio dannazione...

"Mhh, quindi devo smammare e tornare a lezione oggi pomeriggio eh? Ed io come resisto senza te fino a quel momento?" chiedo con tono innocente e lo vedo arrossire... E ciò mi fa sorridere dolce e spontaneo, quei sorrisi che ti partono quando stai davvero bene in compagnia di qualcuno ed adori vedere le sue reazioni

" La colazione la possiamo fare insieme, e poi puoi andare..." bisbiglia penso intenzionalmente in modo difficile da comprendere, rosso in viso e senza guardarmi. Stamattina vuole farmi uscire di testa
"Ho capito bene? Allora andiamo, che sto morendo di fame. Passiamo del tempo in più insieme così, no?" Sorrido trascinandolo giù dal letto all'improvviso pieno di energia e lui scoppia a ridere. Quella risata è troppo contagiosa e tenera, e pensare che io possa averla per me... Sembra un onore.

Arriviamo in cucina ed optiamo per del latte con i biscotti, semplice ma efficace. Ci sediamo ed iniziamo a mangiare, ma io sono curioso, proprio come un gatto... Aveva ragione anche questa volta aish.
"Allora Woo... Che tipo di ballo faremo più tardi? Posso almeno avere un indizio?" domando guardandolo e lo vedo tentennare e giocare con le sue dita. Dalle mie osservazioni fa così quando è a disagio o in imbarazzo... Qual è delle due questa volta?

"Ecco... Molto sensuale. Forse anche troppo, ma suppongo che questo si vedrà" risponde rossissimo non alzando gli occhi dal tavolo e ghigno
"E lo sai che sono la mia specialità, vero Woo?~" commento mellifluo "Mi ci vorrà poco tempo per impararla, il più sarà sfoggiare i miei assi nella manica per eseguirla nel modo più seducente possibile" sussurro basso e lui annuisce buttando fuori dell'aria che a quanto pare stava trattenendo

"Ma ora su su, fuori da casa mia. Va a fare qualunque cosa tu voglia e mi raccomando puntuale oggi. Intesi?" parla talmente veloce nel dire queste frasi che quasi scoppio a ridere. Altro segno che lo ha messo a disagio dirmi che la coreografia non è casta.
" Sì signore! " faccio il segno del saluto militare" Ma prima posso fare una cosa molto taboo? Voglio baciare il mio insegnante, che cattivo ragazzo che sono, eh?" Ghigno appena e finalmente mi guarda con quegli occhi dentro i quali potrei perdermi.

A mia sorpresa inizia lui il bacio, che viene però intensificato dal sottoscritto. Lo stringo a me, portando le mie mani attorno la sua vita e lo bacio lentamente, volendo approfittare al massimo di questo contatto mi stacco con la stessa lentezza e gli sistemo dei capelli ribelli

"Allora a più tardi, sensei~" gli lancio un bacio con la mano in modo teatrale ed esco dalla sua dimora, felice ed euforico per il tempo che passeremo insieme a ballare.

Wooyoung's POV
Sto tendendo verso il masochismo in sto periodo. Non è affatto divertente come io mi sia sostanzialmente condannato a morte scegliendo questa coreografia da ballare con lui. Non penso che sarò in grado di insegnargliela, potrebbe addirittura essere lui a doverla far imparare a me. Insomma, in questo settore è almeno trecento volte più esperto di me. Arrivo allo studio e lo trovo a fare dello stretching.

Sorrido entrando, cercando di nascondere il mio nervosismo.
E se... Non mi trovasse adatto a questo stile, non fossi attraente? Se lo deludessi? Perché la mia insicurezza salta
sempre fuori nei momenti cruciali?

"È sempre bello vedere come quando ti dico di arrivare puntuale, arrivi sempre in anticipo" rido raggiungendolo, controllando di avere il video della esibizione che a breve proveremo a metter su.
"Eh sì, non ci posso far nulla, sono troppo preciso in queste cose" commenta tornando in piedi, sorridendomi
"Non è un difetto però, anzi, qualunque datore di lavoro ti adorerebbe" dico togliendomi la giacca che avevo addosso, rimanendo in canotta e pantaloni corti neri

"Buono a sapersi se dovessi mollare il club. Lo sai vero che sto morendo di curiosità? È così indecente come ho intuito dalla tua presentazione? A me non dispiace per nulla, farò in modo di farti sciogliere e ti farò esplorare la sensualità che hai~ Perché ne hai tanta, devi solo tirarla fuori" fa un piccolo Ghigno e l'occhiolino ed io Sospiro rossissimo. Ok, forse la para mentale che mi stavo facendo prima era infondata... Mi trova sensuale...

"Adesso che la vedrai... Capirai. L'ho preparata e la eseguirò solo perché sei tu, sappilo, o altrimenti neanche pagato mi sarei sognato anche solo di provarla" chiarisco subito e di avvicina a me sorridendo
"Grazie del favoritismo, sensei~" sussurra al mio orecchio ed un brivido lungo la schiena parte.
Si sta divertendo un sacco.

Mostrandogli il video guida ci impiega decisamente troppo poco tempo ad imparare l'intera coreografia. Ed è inutile specificare come rispetto a me, lui la stia eseguendo in maniera pericolosamente provocante.
Sì, sono proprio masochista.

San's POV
Posso dire con certezza che per davvero lo ha fatto per me. Questo è il mio territorio, ma... Accidenti, lui non è da meno. Con alcune mie dritte si sta lasciando andare, sta ascoltando e controllando il suo corpo, e sta uscendo fuori ciò che desidero: sta credendo in sé stesso perché sa di essere attraente. E di sicuro sta notando il modo in cui lo sto guardando, che è tutto meno che puro...

Nessun film erotico potrebbe essere comparato alla bellezza cruda e vera che sta sprigionando in questo istante. Dicono che anche la seduzione e la sensualità possano essere definite forme d'arte, ed ora che lo sto osservando ballare e cercare di ottenere anche le due precedenti citate contemporaneamente... Sono del tutto d'accordo.

Cazzo, lo voglio.
Lo sguardo concentrato, la determinazione che ha solo quando inizia a ballare, il sudore che scende lento lungo quel collo delicato... Tutto questo mi sta facendo impazzire. Appena avremo finito con questo lavoro, farò la mia mossa. Con alta probabilità mi fermerà, non me lo permetterà ma... Ci proverò comunque, perché non posso resistere.

Terminiamo e come previsto lui mi abbraccia con le braccia attorno il mio collo e nasconde il viso nell'incavo dello stesso. Ha il respiro leggermente irregolare, e lo sento contro la mia pelle. Sì, è decisamente troppo. La posizione in cui siamo mi dà accesso facile al suo collo, che inizio a baciare lentamente. La sua reazione è un piccolo tremore tra le mie braccia ora salde sui suoi fianchi, ma non mi dice nulla. Allora continuo, cercando di baciare ogni centimetro della sua pelle che ho a disposizione, mordicchiandolo in un punto specifico.

Ho fatto centro, bingo Choi San.
Lo capisco da un gemito acuto che rilascia senza volerlo di sicuro, tanto che prova ad allontanarmi, ma in modo parecchio debole.
È come se volesse fermarmi, ma allo stesso tempo non lo volesse...
"Sannie..." sussurra con un tono di voce più acuto del normale ed in maniera lamentosa "N-non... Farlo qui... È il mio punto debole come hai già notato..." continua guardandomi rossissimo sulle guance

"Aspetta... Hai detto non qui... Quindi se andiamo a casa posso? Se non vuoi lo sai che non farò nulla ma... Sappi che se mi lasci il via libera, non mi fermerò solo a qualche bacio. Sei irresistibile..." sussurro roco con gli occhi pieni di desiderio
Lui deglutisce e sento il suo cuore battere fortissimo
"Portami a casa tua... Sono solo le 18,non è un problema" mi risponde staccandosi da me titubante ed io Ghigno soddisfatto
Ciò significa che il giorno è arrivato

Nota dell'autrice
Vi voglio tanto bene ueu