Accident.

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San's POV
Torniamo nella mia macchina e mi siedo al posto del guidatore ma Woo mi fa uscire e mettere nel primo posto dietro e lo guardo confuso
"Perché?" chiedo subito e lui non risponde, ma si mette seduto a cavalcioni su di me
"Da adesso sei tutto mio... È qualcosa per cui festeggiare. Domani sarò molto impegnato e non penso potrò vederti. Oltre alle lezioni, devo comprare diverse cose fuori città. Posso approfittare di te per questo momento?" mi sussurra guardandomi negli occhi senza arrossire.

Sta cambiando? Diventando più diretto e sicuro di sé? Se fossi io la causa di tale cambiamento ne sarei parecchio soddisfatto, mi piace davvero tanto
" Mhh, fai senza chiedermi il permesso. Puoi farmi tutto quello che vuoi. Il mio piccolo è voglioso? Fino a dove vuoi spingerti?" dico con tono basso carezzando la sua gamba, facendolo sistemare più comodo su di me.
Allaccia le sue braccia attorno al mio collo e si morde il labbro

"Ti ricordo che la mia prima volta l'ho bruciata da pochissimo con te... E mi fa ancora un po' male. Quindi... Non fino in fondo. Ti sta bene solo delle coccole meno caste?" rido appena al suo modo di definirlo ed annuisco
"Ovvio che mi sta bene. Se è quello che desideri, non posso rifiutarmi" dico sorridendo ed andando a baciarlo subito dopo. Lascio che sia lui a dettare il ritmo, che parte lento e delicato come a sancire l'inizio della nostra relazione, ma poi si trasforma in un contatto più passionale. Decido di prendere io allora il controllo e vinco facilmente la lotta per chi deve comandare, perché lui si arrende quasi istantaneamente. Allora gli mordo con non tanta forza il labbro inferiore e mi stacco lentamente ghignando appena.

"Era necessario?" sussurra sulle mie labbra con le nostre fronti appoggiate l'una contro l'altra. Riesco a sentire il suo battito cardiaco accelerato ed il respiro leggermente affannato. Ed è bellissimo.
"Che cosa?" chiedo passando una mano tra i suoi capelli morbidi
"Mordermi il labbro inferiore" si indica il punto
"Non ti è piaciuto?" chiedo con tono innocente, passando a carezzare il suo collo lentamente. Lo sento rabbrividire e scuote la testa velocemente

"Non ho detto questo..." si china su di me ed appoggia la testa sulla mia spalla per poi bisbigliare al mio orecchio "Mi è piaciuto tanto... Troppo. Fatto da te è sensuale, quindi non farlo più perfavore, a meno che non ci troviamo ad andare fino in fondo"
Il mio ghigno si spande e ne approfitta per lasciarmi dei lunghi baci sul collo. Io sospiro sorpreso dalla sua azione. Non sono sensibilissimo come lui in questa parte del corpo, ma mi crea dei dolci brividi che mi fanno stare dannatamente bene

"Mhh, Woo..." dico piacevolmente soddisfatto "Sei proprio bravo in questo..." stringo d'istinto i suoi fianchi ma non sembra infastidirlo
"Ti lascio un succhiotto se non mi fermi" sussurra passando una mano sul mio petto
"Non ho nessuna intenzione di fermarti. Tendo ad essere possessivo nei rapporti, e non mi dispiace affatto se mi vuoi marchiare..." dico roco
"È solo per avere una certezza in più, dato che tutti ti desiderano" commenta con tono infastidito ma allo stesso tempo giocoso, ed inizia a succhiare un lembo di pelle in un punto specifico. Rilascio dei piccoli mugolii tirando appena I suoi capelli ed aspetto che termini la sua opera. Una volta finito si stacca e mi sorride fiero di sé

"È molto visibile vero? Gelosone..." dico stranamente dolce e lui arrossisce
"Non sono geloso..." borbotta scendendo dalle mie gambe volendo andare davanti ma lo blocco e lo trascino di nuovo tra le mie braccia
"Lo sei invece. Non nasconderlo, mi piace un sacco..." ammetto andando a dargli un bacio delicato e lui cede, ricambiando
"Torniamo a casa mia. Possiamo farci altre coccole più comodi e poi torni nella tua. Domani ci sentiamo... Ci stai?" mi propone sorridendo
"Affare fatto" Sorrido anche io e così finiamo la serata.

Wooyoung's POV
OK, questa è stata davvero pesante. Sono le 22 e sono tornato a casa da circa un'ora. San mi ha spiegato che stasera doveva fare delle commissioni per sua sorella maggiore che non è in zona e di non preouccuparmi che mi chiamerà per darmi la buonanotte alle 22.30. Allora mi rilasso e mi metto ad ascoltare della musica intanto che arriva il fatidico orario. Quando arriva però non ricevo nessun messaggio o telefonata.

Che strano... Mantiene sempre la parola. Ed è sempre puntuale... Che si sia scordato? Non lo farebbe. Forse si è scaricato il cellulare?
Alle 22.40 sento squillare e sorrido pensando che sarà il mio Sannie. Invece è un numero sconosciuto.
"Pronto?" rispondo incerto come ogni volta che un numero non salvato mi chiama

"Sei il ragazzo dell'uomo a cui appartiene questo telefono?" una voce evidentemente agitata mi chiede
"Lo sono... Lei chi è? Perché parla dal suo cellulare?" chiedo di rimando sentendo dell'ansia salire.
"Grazie al cielo... Io... Mi dispiace tanto. Ho avuto un incidente, la colpa è mia, ed il suo ragazzo ha perso i sensi..." la sua voce trema e la percepisco come un grigio molto sbiadito. Il mio cuore salta un battito e corro subito fuori di casa

Nota dell'autrice
Che dire... Sono cattiva :(

A bit special~ (Woosan) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora