I Am Yours Only

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Yeosang's POV
Ricevo una telefonata da Woo, e non appena la chiudo sentendo la buona notizia corro da il mio tesoro che è seduto in cucina e salto sulle sue gambe aggrappandomi a lui sorridente.
"Woah, calmo piccolo, a momenti ci fai ribaltare entrambi" commenta ridendo allacciando instintivamente le sue braccia attorno alla mia vita, anche per tenermi su "Che succede? Tutta questa gioia? C'entra Wooyoung vero?" tenta con tono dolce ed io Annuisco velocemente andando a baciarlo. Lui rimane un attimo stupito ma ricambia, rallentando il mio ritmo.

Vuole godersi questo bacio tanto quanto lo voglio io, forse anche di più, visto che di recente a causa del malessere del mio migliore amico ne ha risentito anche il mio umore, ed automaticamente ho anche un po' trascurato Hwa. È un angelo e quindi ha avuto pazienza, ma potevo notare che si stava trattenendo. Sono il primo a staccarmi, ma mi ritrascina in un bacio pieno di passione e lento in una maniera che normalmente mi innervosirebbe, ma ora è più che adatta questa velocità.

Lo lascio fare e ricambio anche questo contatto, e quando finiamo l'aria mi abbraccia, nascondendo il viso nell'incavo del mio collo ed inspirando tranquillo, per poi buttare fuori l'ossigeno quasi con sollievo.
OK, gli sono mancato.
"Raccontami, anche se ora prefirei parlare di noi, piuttosto che del tuo amico" lo dice sussurrando basso e mi vengono i brividi lungo la schiena, perché lo ha detto con il suo classico tono pacato che tanto amo, ma ho potuto percepire una nota di fastidio.

"Woo si sta sbloccando...oggi è riuscito a baciare San senza tremare, o comunque poco, e sono così felici. Inoltre lo stripper che abbiamo tra le nostre conoscenze sembra aver deciso di diventare un modello ed abbandonare il club, per il bene di entrambi" rispondo cauto, sentendo il suo sguardo anche se ho chiuso gli occhi ed ho appoggiato la mia testa sulla sua spalla

"Scioccante che cambi lavoro, ma alla luce degli ultimi avvenimenti negativi legati al club è comprensibile. Se sono felici e sta andando meglio, mi rallegra sentirlo" commenta carezzandomi poi i capelli "Soprattutto perché stai bene pure tu" aggiunge al mio orecchio, per successivamente iniziare a lasciarmi dei piccoli baci sul collo. Sono gentili, non sono vogliosi, ma sono costanti, il che mi ricorda del loro significato: di solito quando si comporta in questo modo vuol dire che è geloso, infastidito, oppure il suo lato possessivo si manifesta.

Come previsto infatti poco dopo stringe la presa leggermente sulla mia maglia, e me lo mordicchia. Questo mi fa scappare qualche gemito lamentoso, al quale si ferma e volto il viso per guardarlo in faccia e carezzare la sua guancia.
"Parlami Hwa. Qualcosa ti sta urtando in un qualche modo, perché normalente ti sfoghi in questo modo. E penso sia colpa mia" sussurro senza distogliere lo sguardo, nonostante sia difficile in questo momento mantenere il contatto visivo. Mi sento in colpa, e non sono sicuro della ragione.

Lui sospira un attimo e annuisce
"Non è un particolare specifico... È solo questo periodo. Tra il lavoro, gli spostamenti per tornare qui in casa ed il trauma di Wooyoung, non abbiamo avuto tempo per noi, anche che fosse per litigare, quasi per niente. E nulla, vedendoti di nuovo sorridente, ma non per merito mio, mi ha... Destabilizzato? Diciamo così. Mi sono sentito come se non fossi in grado di poterti aiutare, ed ora voglio solo che facciamo qualcosa insieme onestamente. Non importa cosa" si sfoga e lo guardo mordendomi il labbro

"Lo immaginavo... Mi sono reso conto anche io di averti trascurato, anzi di averci trascurato, ma non dire così. Non avresti potuto fare nulla anche volendolo, non dipendeva da te. Anzi, sei stato fin troppo bravo a lasciarmi i miei spazi. Mi dispiace Hwa, hai ragione. Sono poco più di 3 anni che stiamo insieme, ma in queste settimane sembra che sia passata una eternità. Mi perdoni?" sussurro con un sorriso lieve e lui scuote la testa prendendomi in braccio e portandomi in camera, per poi farci sdraiare abbracciati

"Non hai niente per cui essere perdonato. È solo che..."si blocca tentennante e sorrido
"È solo che detesti lamentarti con me e preferisci non dirmi che ti sei sentito male a causa mia, vero? Ho sempre apprezzato questo tuo modo di essere, ma quando è troppo, è troppo, amore. Hai tutto il diritto di farmi presente che non ti è piaciuto un mio comportamento, o hai tutto il diritto di desiderare più attenzioni. Non sentirti come se fosse sbagliato dirmi queste cose. Okay?" domando dolce e lui annuisce baciandomi ancora, e ancora, e ancora, ogni volta con più sentimento e mordendomi il labbro inferiore.

"Hwa" bisbiglio appena si stacca per l'ennesima volta
"Dimmi" mi risponde di rimando nascondendosi contro la mia spalla
"Sei sicuro non ci sia altro?"
"Mh, qualcosa c'è" mugola ed io aspetto che risponda. Alza la testa e mi fa un succhiotto sul collo, con miei vari versetti

"Intanto che tornavamo a casa un tizio ti stava fissando troppo ed io ho capito che voleva provarci con te. Sai che sono gelosissimo, quindi questo è solo per mio egoismo" ride appena carezzando il segno appena formato
"Non ha importanza, tanto sono solo tuo." Sorrido baciandogli il naso e passiamo il resto della giornata coccolandoci e recuperando un po' di intimità mancata. Sì, in tutti i sensi.

Nota dell'autrice
Ritorno anche dei Seongsang che avevo tralasciato, poveri.

A bit special~ (Woosan) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora