A bit special~ (Woosan)

He Doesn't Deserve This

San's POV
Mando la posizione di casa mia a Yeosang che mi ha detto che oramai è vicino, ed intanto veglio su Woo in ansia e con uno stato di malessere incredibile all'idea che di sicuro si incolperà anche di questo...
Poco dopo arriva Yeosang che viene in camera
"Cosa è successo?" mi chiede preouccupato entrando ed io Sospiro cercando di fare uscire le parole per dargli una spiegazione rapida, perché essendo così vicino a Wooyoung è giusto che lo sappia

"Un tizio che è diventato mio stalker, che una volta mi ha picchiato perché non gli avevo dato una possibilità dato che mi stavo sentendo con Woo... Si è vendicato. Ma invece che farmi del male, lo ha fatto a lui" parlo con tono molto basso per non svegliarlo e Yeosang si siede vicino a me
"In... Che modo? Non vedo segni di colpi..."commenta penso confuso guardandomi, aspettando un chiarimento. Distolto lo sguardo non riuscendo a reggerlo e provando a mantenere la voce ferma e non tremante sussurro la risposta
"Lo ha violentato"

Riesco non so come ad alzare di nuovo gli occhi su di lui che spalanca gli occhi con una espressione davvero addolorata, e senza dirmi nulla mi abbraccia. Rimango stupito e fermo, non sapendo realmente come reagire a questo gesto improvviso.
"Mi dispiace così tanto... Non torturarti. So che avrai dei sensi di colpa insopportabili, ma non potevi saperlo e di conseguenza impedirlo. Lo stronzo che fine ha fatto?" domanda staccandosi poi da me

"L'ho denunciato e la polizia lo ha portato via con sé. Non ci farà più del male. Ma io... Davvero non so cosa fare ora...non puoi capire quanto dolore io stia provando a vederlo in questo stato, ad aver assistito alla scena" sussurro fallendo nel mantenere un tono sicuro, causato da un pianto che sto trattenendo
"Non lo posso capire, hai ragione. Ma so che una cosa è sicura:dovrai stargli vicino come non hai mai fatto. Ed avere tanta pazienza, perché non oso immaginare quanto traumatizzato sarà quando si riprenderà. Dovrete affrontare insieme questa situazione" mi dice ed io Annuisco lentamente

"Farò tutto ciò che sarà necessario per farlo sentire meglio. Per caso conosci qualcosa che lo tira su di morale di solito? Anche un qualche tipo di cibo magari, se riuscirà a mangiare..." mi alzo per mandare un messaggio di cancellare le esibizioni di oggi e domani almeno.
" In questo periodo, e credo lo abbia notato pure tu, qualunque cosa che contenga o abbia del miele come ingrediente prevalente direi"

"Allora... Potrei andare a comprare qualcosa, ma non voglio lasciarlo qui, da solo. Se si svegliasse ed io non fossi tornato non me lo perdonerei... Non è che...?" non termino la richiesta ma è ovvio a cosa mi riferisco
"Non ti preouccupare, vai pure. Rimango io con lui" sorride leggermente e lo ringrazio, per poi uscire e cercare di fare in fretta.

Yeosang's POV
La vita da essere davvero pessima. Perché devono sempre soffrire le persone che non hanno fatto nulla di male, anzi il contrario?
Wooyoung non si merita tutto questo. Anche se dire che qualcuno se lo meriterebbe sarebbe comunque sbagliato...
Il timore di San si avvera, infatti Woo apre lentamente gli occhi e li spalanca nel vedermi. Rimane in silenzio, probabilmente le parole non gli escono, e mi guarda con occhi spenti per qualche secondo. Poi le lacrime iniziano a scendere, ma non una sola parola viene pronunciata

"Amico mio..."bisbiglio non facendocela a rimanere indifferente alla sua espressione inespressiva, ma che allo stesso tempo grida a squarciagola ciò che sta provando in questo momento Woo. Dovrò chiedergli il permesso per ogni cosa suppongo
"Posso... Abbracciarti? Ho bisogno di stringerti, lo vuoi anche tu vero?" sussurro con tono dolce e lui si sposta sprofondando nelle mie braccia e lo stringo forte a me. Il suo cuore sta battendo velocissimo, e sta tremando leggermente.
Rimaniamo così un attimo e poi trova la voce per dirmi una sola parola
"S-San?" mi chiede con una fragilità che spezzerebbe il cuore anche ad un insensibile

"È andato a comprare qualcosa per te, e non voleva assolutamente lasciarti qui. Lo ha fatto solo perché sapeva che c'ero io. Non aver paura, tra poco torna" rispondo gentile e lui alza la testa, scuotendola
"N-no... N-non deve vedermi così. N-non sono riuscito a fermare q-quell'u-uomo... M-mi sento... Così... Sporco..." bisbiglia tremando più forte e devo fare appello a tutta la mia forza interiore per non crollare.
C'è così tanto dolore in questa voce.

"Non dirlo Woo. Non è colpa tua. Non potevi impedirlo, e San non avrà problemi a vederti così. Non sei sporco, non lo penserà. È preouccupatissimo per te, non accetterà un no come risposta. Proprio adesso, avete bisogno l'uno dell'altro" gli carezzo con delicatezza i capelli e lui scoppia finalmente a piangere. Almeno si sfogherà, è un bene.

San's POV
Torno a casa e salendo vedo Yeosang stringere il mio piccino che si sta liberando piangendo e busso. Woo si nasconde subito sotto le coperte e guardo confuso il suo amico, appoggiando una spremuta d'arancia e degli snack al miele sul comodino di fianco al letto.
"Ha detto che non vuole che tu lo veda ora, perché si sente sporco e sta male dato che non è riuscito a fermare quell'uomo. Ho provato a dirgli che quello che dice non ha senso e non potresti mai incolparlo, ma dalla sua reazione direi che non ha capito..."mi spiega sottovoce
"Come immaginavo... Suppongo sia una reazione comprensibile, ma non posso stargli lontano in questo momento, non riesco e non voglio" affermo e lui annuisce

"Lo hai sentito Woo, come previsto e come giusto che sia dovete parlare e gestire questo evento terribile insieme. Ora che ci penso... Avevi delle lezioni oggi da fare?" domanda e il mio ragazzo tira fuori la testa solo per fare un cenno di assenso per poi tornare sotto le coperte.
"Si devono eliminare allora, come ho eliminato io le mie esibizioni. A meno che... Non prenda io il tuo posto. Se mi dai il materiale posso insegnare io al posto tuo, e magari quando finisco avrai voglia di confrontarti con me. Ci stai? Tu Yeosang puoi rimanere con lui?"propongo e ricevo un sorriso da parte sua

"Certamente, non ho niente da fare e posso avvertire Hwa, capirà"
"Grazie mille. Sei d'accordo piccolo?" chiedo gentilmente e speranzoso che tra qualche ora mi permetta di stare con lui
La sua testa sbuca fuori di nuovo, e con alcune lacrime che scendono annuisce.
È palese che vorresti la mia presenza, ma non ci riesci in questo momento... Tutto ciò è devastante, ma posso sopportarlo se è per il suo bene.
"Allora... Farò un salto a casa tua, prenderò il materiale e ti sostituirò. A più tardi, e ricordati che ti amo" dico a fatica lasciandolo con il suo migliore amico

Nota dell'autrice
Povero cucciolo, il trauma lo sta bloccando. Mi dispiace se ho messo un tema sensibile per alcuni senza preavviso🤧