Capitolo 4

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I coniugi Hall si stavano riprendendo abbastanza bene, nonostante gli anni di stenti e tribolazioni.

Trinity soddisfatta dei risultati decise che era arrivato il momento di andare a prendere Drake.

<<Buona fortuna.>> Disse Abel vedendo il figlio volare via con l'aquila.

Secondo i piani sarebbero arrivati di notte e Zoe li avrebbe lasciati a cinquecento metri dalle mura della città li avrebbero usato un incantesimo per creare un varco nelle mura da cui entrare.

Sia Trinity che Blake avevano scelto un altro travestimento, i loro anelli potevano permettergli di assumere dieci sembianze diverse. Quelle dell'anello di Trinity erano tutte maschili mentre quelle dell'anello di Blake erano tutte femminili.

Ora Blake era una ragazza dai lunghi capelli biondi quasi bianchi e occhi di un intenso azzurro. Trinity invece era uno gnomo dalla sua statura, con capelli neri corti, pizzo e baffi.

<<Andiamo prima dai King a prendere tuo fratello, ho una casa sicura qui in città lo porteremo li mentre ci occupiamo dei Cooper e dei King.

Drake era sdraiato nel suo giaciglio puzzolente di paglia, quando una mano lo scosse per svegliarlo. Drake spaventato balzò in piedi, pensando di aver dormito troppo iniziò ad implorare pietà ai suoi aguzzini.

<<Fratello smettila di fare casino, siamo qui per portarti via.>>

Drake era confuso, non ricordava di avere avuto una sorella tanto meno così carina.

<<Chi sei?>> Chiese diffidente.

Blake fece girare il suo anello e riprese le sue sembianze.

<<Blake, com'è possibile? Dicevano tutti che eri morto.>>

<<Ti ho detto di non fare casino fratello, ti portiamo via da qui seguimi.>> Disse Blake riprendendo le sue sembianze di fanciulla.

Drake ancora sconvolto seguì Blake, stranamente sembrava che non ci fossero sentinelle a sorvegliare quella sera, o almeno era quello che pensava Drake.

In realtà Blake aveva creato con la magia un corridoio sicuro su cui camminare e dal quale non sarebbero stati notati.

<<Vieni fratello, passa dall'altra parte del muro.>>

Drake oltrepassò il muro come se non ci fosse, per poi tornare solido.

<<Vieni ti portiamo in un posto sicuro dove riposare, dopo che avremo sistemato i Cooper e i King ce ne andremo, mamma e papà ti stanno aspettando.>>

<<Da questa parte, entrate. Scusate è un po' polveroso ma non vengo mai qui da quando l'ho comprata.>> Disse Trinity entrando in casa sua.

Trinity e Blake iniziarono a lanciare incantesimi per pulire la casa e poco dopo divenne abitabile.

Erano le una di notte, fino alle tre si sarebbero presi cura di Drake e fatto mangiare poi si sarebbero occupati delle famiglie nemiche.

<<Fratello sdraiati e riposa, ti faccio qualcosa da mangiare di caldo intanto puoi prendere della frutta e questa pozione rinvigorente.>>

Drake obbediente prese la pozione e dei datteri dal tavolo, poi andò a sdraiarsi nel comodo letto con le lenzuola che sapevano di pulito, anche lui per la prima volta da cinque anni era di nuovo pulito, suo fratello gli aveva lanciato un incantesimo per ripulirlo a confronto dei genitori non aveva i pidocchi.

<<E' solo una minestra di farro con pancetta, ma sei mal nutrito e non posso farti mangiare troppo tutto una volta o ti farà male.>>

<<Grazie Blake.>>

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