Capitolo 18

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Zoe e Dimitri presero il volo che non era ancora giorno, non c'era tempo da perdere e i due uccelli lo sapevano.

Blake li aveva curati con la massima attenzione e nel giro di una notte avevano recuperato tutte le loro energie.

I due uccelli volavano verso est a grande velocità, e Rose e Blake dovettero tenersi bassi per non essere spazzati via.

Blake prima di partire aveva parlato a lungo con Rose dicendole che la buona riuscita del loro piano per liberare i loro maestri stava nella collaborazione tra loro due e nel riuscire a fare risuonare le due bacchette per coordinare gli attacchi.

Dopo una settimana di viaggio finalmente arrivarono nel punto in cui i loro maestri erano stati rapiti il fatto era che non c'era traccia di quelle gigantesche bestie.

<<Segui quelle tracce sul terreno, devono averle lasciate i mostri quando se ne sono andate.>>

Zoe e Dimitri seguirono la scia di alberi abbattuti e arrivarono ad una catena montuosa, i due uccelli la sorvolarono più e più volte senza vedere nulla di utili fino a che qualcuno da terra lanciò un incantesimo contro Dimitri, Zoe si buttò in picchiata contro il loro assalitore e Blake gli fu subito addosso senza permettergli di reagire lo aveva disarmato e imprigionato con incantesimi che gli bloccavano il flusso di magia, lo stesso effetto del veleno che avevano usato su Zoe e Dimitri solo che questo era un incantesimo.

<<Lasciatemi andare o ve la faremo pagare.>>

<<Rose, lo lascio a te.>>

Rose si avvicinò all'uomo legato e gli ficco in bocca una pillola, un siero della verità che aveva fatto il suo padrone nel tempo libero.

Il globo di indagine stava registrando tutto nel frattempo.

<<Perché state trasformando gli animali in mostri mutanti.>>

<<Vogliamo accrescere i poteri magici dei maghi, per farlo stiamo sperimentando sugli animali, ma al momento i risultati sono stati deludenti.>>

<<Chi siete?>>

<<Apparteniamo ad un altro continente lontano da qui, siamo degli esiliati. Stiamo sfruttando le risorse del vostro continente per le nostre ricerche e una volta portate a termine torneremo nella nostra patria e la conquisteremo.>>

<<Dove tenete i maghi che avete catturato una settimana fa?>>

<<Nella nostra base segreta.>>

<<Portaci lì.>>

L'uomo sotto l'effetto della droga fece tutto quello che gli veniva detto e portò Blake e Zoe fino all'ingresso della loro base segreta, purtroppo vennero scoperti da una sentinella che li aveva avvistati da un chilometro di distanza.

I mostri mutanti furono chiamati per attaccare Blake e Rose.

Blake uccise il loro ostaggio, oramai non gli serviva più a nulla, in un battito di ciglia i due ragazzi erano circondati da dieci mostri.

<<Rose facciamo risuonare le bacchette e lanciamo l'incantesimo che ti ho insegnato.>>

Blake e Rose avvicinarono le bacchette tra di loro che iniziarono a vibrare poi lanciarono l'incantesimo mondo congela, i mostri non ebbero tempo di sferrare nemmeno un attacco che rimasero congelati sul posto, poi i due ragazzi iniziarono a lanciare incantesimi per distruggere quelle statue mostruose che scoppiarono in milioni di pezzi di ghiaccio.

All'improvviso Blake e Rose vennero circondati da centinaia di maghi con delle maschere sulla bocca che lanciarono in aria delle bombole di gas.

<<Rose facciamoli fuori.>>

<<Con piacere.>>

Quando i maghi si accorsero che il veleno non faceva effetto su questi due nuovi arrivati era troppo tardi per loro di reagire perché avevano fatto la stessa fine dei mostri giganteschi finiti in statue di ghiaccio e poi ridotti in frantumi.

<<Entriamo, ma fai attenzione.>>

Blake entrò nella grotta e una sfera di luce gli illuminava la strada.

Percorsero trecento metri e ogni tanto incontravano un mago che veniva regolarmente ucciso o da Blake o da Rose.

Alla fine del tunnel c'erano delle porte, dietro ad alcune c'erano i dormitori, oppure la cucina e il laboratorio per gli esperimenti sugli animali.

Blake distrusse tutto anche i registri cartacei e i globi di indagine che avevano registrato tutti gli esperimenti.

<<Manca una sola porta da controllare devono essere lì.>>

Rose si fece avanti e aprì la porta, trovarono Faust e Trinity denutriti e in pessime condizioni.

Blake lanciò un incantesimo di pulizia sui i due e sulla loro cella, il tanfo di escrementi era insopportabile, a quanto pare erano stati costretti a farla a dosso perché nessuno era venuto a liberarli per permettere di fare i loro bisogni così come non gli avevano portato né cibo né acqua, dopo che li avevano catturati si erano dimenticati di loro.

Blake prese le pillole contro i veleni e ne mise una in bocca a Faust e una a Trinity, recuperare la loro magia li avrebbe aiutati a riprendersi prima.

Rose lanciò un incantesimo contro le catene che tenevano prigionieri Faust e Trinity ma queste non si spezzarono, così lanciò un semplice incantesimo per aprire i lucchetti e funzionò subito lasciando cadere a terra Faust, Trinity fu sorretta da Blake che la prese al volo.

<<Rose tu porta la mia maestra che è più leggera io mi occupo di Faust, portiamoli fuori di qui, dobbiamo chiamare Zoe e Dimitri poi ci teletrasporteremo in accademia.>>

Il deserto di sabbiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora