Blake e Rose avevano iniziato a passare tutte le notti insieme, per non disturbare Electra, Blake si teletrasportava direttamente nella stanza di Rose.
I due non riuscivano a stare troppo tempo separati, a volte si chiudevano in camera anche nel pomeriggio e uscivano solo per i pasti.
Tutti orami sapevano della loro relazione, anche se non potevano immaginare che non potessero stare lontani l'uno dall'altra in questo modo.
Blake si era stufato di andare in accademia, non c'era più nulla da imparare per lui, e lo stesso per Rose.
I due giovani, presero l'esempio di Drake e decisero di saltare le classi e diplomarsi in anticipo.
Iniziarono subito a fare i preparativi per gli esami, Rose doveva dare degli esami in più di Blake ma alla fine cambiava poco. I due ragazzi fecero le dovute domande alla segreteria dell'accademia e furono accettate entrambe.
Mancavano ancora molti mesi alla fine dell'anno accademico e quindi degli esami, e i due giovani se la stavano prendendo comoda.
Un mese dopo il loro rientro in accademia dal campo militare tutti gli ufficiali, che avevano partecipato attivamente alla guerra, furono invitati ad una cena di gala dal re a palazzo reale.
Ovviamente anche Rose e Blake furono invitati a partecipare.
Alla notizia Faust si preoccupò di rendere presentabili i due ragazzi per la cena di gala, e ordinò gli abiti per entrambi.
Faust aveva scelto degli abiti eleganti da sera, invece delle tuniche da mago, anche se di pelle di drago visto una volta visto sempre.
Gli abiti dei due ragazzi erano coordinati con colori rosso e nero.
Rose indossava un lungo abito da sera rosso con ricami neri, mentre Blake uno smoking nero con camicia rossa e ricami rossi.
I due giovani entrarono a palazzo come una coppia tenendosi a braccetto cosa che fece storcere il naso al re quando li vide.
Quando tutti gli invitati furono arrivati il re tenne un discorso agli ufficiali e i nobili presenti alla serata di gala.
<<Benvenuti, siamo qui per festeggiare la nostra vittoria schiacciante contro il regno di Avorio. Dobbiamo il merito di questa memorabile vittoria ad ognuno di voi qui presente, e prima di andare a cena premieremo i più meritevoli coloro che hanno apportato un contributo maggiore alla riuscita di questa guerra e alla nostra vittoria.>>
Il re iniziò a chiamare dignitari e nobili per essere premiati, poi passò agli ufficiali di grado superiore molti dei quali se ne erano restati rintanati nel palazzo reale per tutto il tempo e non avevano preso parte a nessun combattimento.
Alla fine il re chiamò Rose.
<<Rose Owen si faccia avanti.>>
Rose lasciò il braccio di Blake per andare davanti al re.
<<Per premiare il tuo coraggio e la tua lungimiranza ho organizzato un matrimonio per te con il secondo principe...>>
<<Mi rifiuto, e questo è un premio?>>
<<Come osi rifiutare l'ordine di questo re.>>
<<Ordine infatti, ma voi avevate parlato di premio.>>
<<Guardie arrestatela.>>
All'improvviso la serata di gala si era trasformato in qualcosa di diverso, centinaia di guardie fecero irruzione nella sala del trono e circondarono Rose e Blake che era andato a dare man forte alla sua ragazza.
<<Se non volete morire tutti, vi consiglio di lasciare cadere quelle bacchette.>> Disse Blake furioso, e quando si arrabbiava non era mai una cosa buona.
<<Arrestateli entrambi.>> Urlò il re.
Blake lanciò un attacco mentale così potente che tutti gli invitati, le guardie, il re, la regina, i principi e la principessa consorte caddero a terra tendendosi la testa in preda ad un dolore lancinante.
Blake concentrò la maggior parte del suo attacco mentale sulle guardie e sul re che urlavano e agonizzavano.
<<Basta pietà.>> Urlò il re, il sangue gli colava da tutti gli orifizi era uno spettacolo davvero macabro.
Blake ritirò l'attacco ma nessuno era in grado di alzarsi.
<<Cancelliere si faccia avanti.>> Ordinò Blake, il cancelliere era uno dei pochi su cui non aveva diretto l'attacco mentale perché gli serviva.
<<Stipuli una liberatoria secondo la quale né io né Trinity siamo tenuti a stare agli ordini del re, tanto meno alla coscrizione obbligatoria. La liberatoria inoltre deve contenere anche l'immunità per qualsiasi reato presente o futuro.>>
<<Ma... ma... veramente... io...>>.
<<Cancelliere vuole fare la fine degli altri?>>
<<Lo faccio subito... subito.>>
Il cancelliere prese una pergamena e iniziò a scrivere una lunga lettera, quando ebbe finito inserì i posti dove sarebbero dovute essere allocate le firme del beneficiario della liberatoria, il re e il cancelliere come organo esecutivo, più lo spazio per il timbro reale e la data odierna.
Finito di scrivere la prima pergamena iniziò a scrivere la seconda per Rose una volta finito tutte le parti opposero la propria firma e il timbro reale.
<<Molto bene io e Rose ce ne andiamo, vi auguro un buon proseguimento di serata.>>
Tutti gli invitati erano ancora a terra storditi e anche il re, per riuscire a mettere la sua firma su quei documenti aveva faticato non poco.
La serata di gala venne annullata e gli invitati tornarono a casa, mentre Blake e Rose in accademia o meglio nella camera da letto di Rose.
L'indomani mattina la voce di quello che era successo a palazzo reale si era diffusa a macchia dolio, il decano fece chiamare Blake e Rose nel suo ufficio.
<<Spiegatemi cosa è successo.>>
Rose iniziò a raccontare dalla guerra e del fatto che se non fosse stato per lei e Blake avrebbero perso la guerra e migliaia di soldati sarebbero morti a causa del gas velenoso, del fatto che il re abbia premiato emeriti sconosciuti che la guerra non l'hanno nemmeno vista da vicino e poi quando è stato il suo turno invece di premiarla gli aveva ordinato di sposare il secondo principe quando lei era già fidanzata, continuò con il suo rifiuto e il fatto che il re avesse cercato di farla arrestare, dell'intervento di Blake e la loro uscita.
<<Non posso negare che il nostro re sia un idiota totale e anche le persone che lavorano per lui, mi ha ordinato di buttarvi fuori dall'accademia. Ho visto che avete fatto richiesta per saltare gli anni e diplomarvi. Se organizzo gli esami per voi, domani e dopo domani vi andrebbe di darli? Così uscireste si dall'accademia ma avreste comunque il vostro diploma.>>
<<Per me va bene.>> Disse Blake.
<<Anche per me decano.>>
<<Molto bene, andate a riposare, domani mattina inizieranno i vostri esami scritti in aula magna e domani farete le prove pratiche.>>
<<Grazie decano.>>
<<Si, grazie.>>
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Il deserto di sabbia
FantasyBlake è solo un ragazzo di dodici anni quando lui e la sua famiglia vengono resi schiavi e venduti, Blake però grazie ad un diversivo riesce a fuggire e a scappare nel deserto dove viene trovato dalla maga più potente che si conosca, Trinity. Trinit...