Capitolo 22

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Blake si era messo il suo migliore vestito quello che gli aveva preparato la sua maestra fatto con la pelle di drago, ora era pronto per andare a palazzo dove si sarebbe tenuto il matrimonio della sua maestra.

L'unica problema al fatto che il matrimonio si tenesse a palazzo era che gli invitati venivano scelti e approvati dal re.

Drake e i suoi genitori non potevano partecipare, il re aveva detto che erano solo popolani qualunque e che non gli era permesso di entrare a palazzo.

Trinity si era imbufalita perché erano gli unici suoi invitati oltre a Blake naturalmente e stava per fare un casino davanti al re, quando intervenne Faust in suo favore dicendo che se gli unici loro invitati non potevano partecipare allora avrebbero tenuto il loro matrimonio in un'altra parte, magari nell'isola deserta di Trinity.

A quel punto il re fu costretto ad aggiungerli alla lista degli invitati.

Trinity si occupò di comprare vestiti scarpe per tutti e gioielli per Silvia per non farli sfigurare davanti agli altri ospiti di origine nobile.

Silvia e Abel però erano stati troppo tempo come schiavi e il loro aspetto sembrava più vecchio della loro età reale, così Trinity aveva creato una pozione con le foglie dell'albero della vita per ringiovanirli di venti anni e ridare vigore al loro corpo.

L'albero della vita di Trinity aveva solo un anno e le foglie avevano poco vigore, così non poté sfruttare a pieno il loro potenziale, però vent'anni era sempre meglio che niente.

Ora la famiglia Hall poteva fare il suo bel figurone alle nozze di Trinity e Faust, e non li avrebbero fatti sfigurare.

Anche Faust si era occupato della famiglia di Rose nello stesso modo in cui Trinity si occupava di quella di Blake, gli Owen furono istruiti da Faust per sembrare nobili e non ricchi di nuova generazione, anche se è quello che erano.

Trinity inoltre aveva regalato a Rose un abito da mago fatto con la pelle di drago che si abbinava in modo impressionante a quello di Blake.

Come testimone degli sposi Blake e Rose dovevano risaltare ma non troppo da fare sfigurare gli sposi. Rose e Blake nel loro viaggio di ritorno dalle montagne di ferro magnetico si erano imbattuti in uno nido di bachi arcobaleno e dopo aver raccolto con la magia tutta la seta possibile facendone dei rocchetti molto grandi commissionarono l'abito da sposa per Trinity e quello da sposo per Faust.

Per fortuna nessuno dei due aveva pensato ancora ad ordinare gli abiti nuziali così che questi potevano essere considerati parte dei regali per il loro matrimonio.

Il matrimonio si sarebbe tenuto nella sala delle udienze e sarebbe stato celebrato dal re in persona, mentre il banchetto nella sala ricevimento.

Gli abiti degli sposi erano eccezionalmente belli, sembravano fatti di acqua, eterei, in base a come i raggi del sole colpivano l'abito un arcobaleno di colori compariva e scompariva.

La musica nuziale iniziò a suonare, e Abel nel suo abito elegante accompagnava Trinity facendo le veci del padre che Trinity aveva perso quasi ottanta anni prima.

I due si incamminarono verso l'altare che era stato posizionato dove di solito c'era il trono del re.

Quando furono davanti a Faust, Abel consegnò la sposa al futuro marito e si mise seduto sul suo posto in prima fila.

Ai lati degli sposi c'erano Rose e Blake a fare da testimoni.

La cerimonia nuziale fu molto lunga e si concluse con lo scambio degli anelli e il bacio alla sposa.

Dopo che Rose e Blake ebbero firmato il registro nuziale poterono andare nella sala ricevimento per il pranzo.

La famiglia Owen e quella Hall furono messi allo stesso tavolo vicino a quello degli sposi e del re.

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