They Don't Know About Us|| Larry Stylinson

TWENTY-FIVE

Harry's POV

"Hazza, dovremmo tornare dagli altri, manchiamo già da troppo. Si staranno domandando che fine abbiamo fatto." disse Lou, che aveva ancora tutti i capelli scompigliati.

"Sì, hai ragione." dissi.

Mi ripulii più che potetti con della carta igienica e rialzai i pantaloni.

Proprio mentre stavo per aprire la porta, Lou mi tirò a se e mi stampò un bacio.

"E questo a cosa era dovuto?" chiesi imbarazzato e confuso dal suo gesto.

"Ti ho appena fatto venire, e tu riesci ad imbarazzarti per un bacio a stampo?" chiese Lou ridendo, sgranando leggermente gli occhi.

Mi imbarazzai ancora di più, sebbene fosse poco possibile.

"Sei unico ricciolino." disse continuando a ridere, scompigliandomi i capelli.

Per Louis Tomlinson ero unico.

Il mio cuore si riempì di gioia.

E non riuscii a fare a meno di sorridere.

- - -

"Salve ragazzi, sono Carl Falk e sono uno dei produttori che vi aiuterà a comporre testi e musica. Lavoro da molti anni in questo settore e sono affiancato da Rami Yacoub, un compositore svedese con molta esperienza." un uomo di mezza età si presentò.

A quanto pare era il nostro produttore ufficiale.

L'ansia era letteralmente alle stelle.

"Il mio team è composto da più persone, e vi aiuteranno a progredire e migliorare le vostre voce, e perché no? Anche la vostra esperienza musicale." continuò poi.

"Adesso, patti chiari e amicizia lunga, ci piace lavorare seriamente e comprendiamo a pieno il fatto che voi siate inesperti in questo ambito. Ma se vi impegnerete e collaborerete a pieno, sarà facile creare un ottimo feeling, così da produrre buona musica, che a sua volta produrrà un pubblico pronto a sostenervi ed appoggiarvi. Se partiamo da queste basi, possiamo facilmente capirci ed aiutarci a vicenda. Se non siete disposti a questo meglio dirlo adesso e troncare tutto in questo istante. Qualche domanda? Qualche ripensamento?"

Silenzio totale.

"No? Bene, meglio così. Seguitemi in studio, vi presento gli altri."

Cominciò a fare strada e noi lo seguimmo senza proferire parola, eravamo tutti molto intimiditi dal suo discorso serio.

Nonostante fosse intimidatorio, aveva ragione, senza serietà non avremmo concluso nulla di buono.

Entrammo dentro lo studio, ed era proprio come lo avevo immaginato, pieno di strumenti musicali e microfoni dappertutto.

La stanza di registrazione era proprio come quelle che facevano vedere nei film, dietro una vetrata c'erano delle pareti insonorizzate e dei microfoni appesi in aria.

Dall'altro lato, ovvero quello esterno, si trovava una consolle piena di tasti strani.

Non potei fare a meno di notare un gruppo di persone ammassate in un angolo dello studio:

Chi scriveva, chi suonava e chi chiacchierava.

"Rami, Tom, Serban, John e Savan, loro sono i One Direction: Liam, Zayn, Niall, Louis e Harry. Ragazzi, questo è il mio team: Rami Yacoub, il mio collaboratore e compositore di testi; Tom Coyne, si occupa del mastering; Serban Ghenea, si occupa del mixaggio; John Hanes invece, è un ingegnere del suono." disse Carl, presentandoci.

"Piacere di conoscervi ragazzi, io sono Rami, ma vi ha già detto tutto Carl, non fate caso alla sua severità, abbaia ma non morde." disse il collaboratore di Carl.