They Don't Know About Us|| Larry Stylinson

FOURTEEN

"Non credo proprio!"disse Zayn.
"Non essere così negativo. Non puoi sapere cosa ci aspetta."disse Liam.

"Ci sono pochissime probabilità di poter continuare con questa carriera, Liam. Abbiamo qualcuno che ci segue, ma non è comunque abbastanza."continuò Zayn.

"Secondo me potremmo farcela, avete visto quanto successo abbiamo avuto in così poco tempo."disse Niall.
"E poi sei stato tu a dire che i One Direction avrebbero continuato a cantare!"continuò.

"Cos'altro potevo dire davanti ad un pubblico di migliaia di persone?"

"Comunque non mi sembra il caso di litigare, dobbiamo aspettare Simon, vedere cosa ci dirà, se si può fare qualcosa o meno."disse Lou.

Non credo sia il caso cercare aiuto da Simon.

"Harry, sei troppo silenzioso, tutto bene?"chiese Liam.
Tutti mi fissarono.

"Oh.. sì."dissi

"A proposito di Simon, cosa vi ha detto oggi?"chiese Niall riferendosi a me e Lou.

Io e quest'ultimo ci guardammo.
Cazzo.

"Ha detto che non gli piace lo stile dei capelli di Harry, e il mio modo di vestire."disse Lou.

Mi voltai nuovamente verso di lui, abbastanza scioccato.

Davvero Lou? Lo stile dei miei capelli ed il tuo modo di vestire?

"Cosa? E non poteva dirvelo davanti a noi?"chiese Liam.
"Beh, ha preferito essere discreto, credo."continuò Lou.

"È vero ciò che dice Louis, Harry?"chiese Zayn.
"Oh, sì, ovviamente."dissi io.

Niall spostava lo sguardo tra me e Lou, lui sapeva che non si trattava di questo.

"Beh, ormai non è più così tanto importante, no?"chiese Zayn retoricamente.
"Beh, in realtà sì. Abbiamo un contratto con la Syco, dieci anni. Per i prossimi dieci anni può decidere anche se farci sposare, e con chi."dissi io, voltandomi verso Lou.

"Beh, ma penso che questo valga solo nel caso in cui diventassimo famosi."disse Liam.
"Non so precisamente come funzioni. In ogni caso, perdonatemi, ma io andrò a letto. Oggi è stata una giornata più che pesante. E domani dobbiamo parlare con Simon. Quindi meglio che mi riposi."dissi alzandomi dal divano.

"Va bene Hazza. Buonanotte."disse Liam.
"Notte"pronunciarono contemporaneamente Lou e Zayn.

"Io vado a letto anche."disse Niall.

Mi diressi verso la mia stanza, ma prima che potessi chiudere la porta, Niall la bloccò con un piede.

Entrò e la chiuse dietro di se.
"Non puoi scappare per sempre. Io ho bisogno di sapere tutta la verità."chiuse la porta a chiave e si diresse verso il mio letto, sedendosi a gambe incrociate, poggiando i gomiti sulle ginocchia, come un bambino.

"Non c'è nulla da sapere Niall, adesso se non ti dispiace vorrei riposare."dissi aprendo le lenzuola e sdraiandomi come se Niall non fosse sul mio letto.

"Pensavo ti fidassi di me."disse con aria triste.

Regola numero uno: MAI fare intristire Niall Horan.

"Mi fido di te, Nì. Ma non è successo nulla di irrecuperabile."dissi sbuffando.
"Ma qualcosa allora è successa!"disse ritornando pimpante.

Regola numero due: Ignorare totalmente la regola numero uno.

"Eddai Hazza, non vorrai mica lasciarmi con la curiosità, spero, vero?"chiese, sporgendomi il labbruccio.

Era letteralmente impossibile resistere a Niall.
Così dopo aver sbuffato sonoramente, cominciai a raccontargli ogni cosa per filo e per segno.