They Don't Know About Us|| Larry Stylinson

NINETEEN

"Harry, credo che dovresti fermarti." disse Liam preoccupato.

Eravamo ancora in discoteca, non so quanti shot avessi bevuto, ma dovevano essere sicuramente tanti, date le condizioni in cui mi ritrovavo.

Vedevo ogni cosa sfocata, e le voci attorno a me erano parecchio ovattate.

Ma nonostante ciò continuavo a ballare una canzone della quale non conoscevo neanche l'esistenza.

"Lascialo stare Leeyum. La notte è giovane." disse Zayn, forse un po' troppo vicino al suo interlocutore.

Louis era scomparso da una buona mezz'ora.

Niall era abbastanza brillo, come Zayn.

L'unico sobrio attualmente era Liam.

"Ragazzi, credo si sia fatto un po' tardi. Voi non siete molto sobri, e abbiamo perso anche Louis, quindi direi di cercarlo e tornare in albergo." disse.

"Eddai Liam. Vogliamo rimanere un altro po'!"disse Niall che stava cercando di fare la verticale sul divano.

"Oh dio mio!" disse Liam prendendo Niall per le caviglie, evitandogli una brutta caduta.

"Vado a cercare Louis. Non muovetevi da qui." disse per poi allontanarsi.

Io, Niall e Zayn ci guardammo.

"Altro giro di shot?" propose Niall.

Io e Zayn esultammo in tutta risposta.

Lou's POV

Ero in giro per il locale da almeno mezz'ora.

Avevo lasciato i ragazzi con Liam, avevo bisogno di prendere un po' d'aria fresca.

Mi trovavo seduto su un muretto, con una sigaretta in mano.

"Hey, hai da accendere?" chiese una voce femminile.

Alzai lo sguardo e mi ritrovai una biondina davanti.

Era davvero carina.

Non quanto Harry.

"Oh, sì certo." dissi, uscendo l'accendino dalla mia tasca.

Glielo porsi.

Lei accese e me lo ritornò.

"Grazie. Comunque piacere, io sono Hannah." disse poi sorridendomi e porgendomi la mano.

"Io sono Louis." ricambiai la stretta.

"Sei da solo?" chiese, sedendosi vicino a me.

"Oh no. Sono qui con i miei amici. Tu invece?" chiesi in modo disinteressato.

"Stessa storia." disse.

Annuii in tutta risposta.

"È molto caldo lì dentro. Vero?" chiese.

Era chiaro che stesse cercando di portare avanti la conversazione.

"Beh sì." risposi in modo distratto.

Presi un boccone dalla sigaretta, aspirai e sputai fuori il fumo.

Lei si guardò attorno imbarazzata, e poi si alzò.

"Beh, è evidente che tu voglia stare solo. Ci si vede!" disse cominciando a dirigersi verso l'ingresso della discoteca.

"No, aspetta!" la chiamai.

Si voltò speranzosa.

"Potresti lasciarmi il tuo numero. Sempre se ti va. Potremmo uscire insieme, qualche volta." dissi.