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Ti svegliasti e ti ritrovasti sdraiata sopra una panchina,ti eri addormentata in una panchina? Eri andata al parco?
Non riuscivi a spiegartelo.
Però decidi di tornare a casa,ma i tuoi piedi vanno per conto loro,non riesci più a controllarti i piedi.
Stanno andando in una direzione tutta loro.
Ti stanno portando in una collinetta,con un albero grande di ciliegio.
Non capivo perché i tuoi piedi ti portassero li.
Arrivata sulla collina dell'albero i miei piedi girarono intorno all'albero per poi mostrarsi davanti a me un bellissimo lago.
Era un lago con dei cigni neri e bianchi.
Ma sulla sponda del fiume,c'era una persona.
Era vestita di nero,completamente di nero.
Aveva il cappuccio.
Nell'acqua non c'era il suo riflesso,era una cosa molto inquietante.
"Fidati di me y/n" La voce parlò.
Mi bloccai,come sa il mio nome? Chi è?
La sua voce non l'ho mai sentita...
Era una voce profonda e calda.
Era una figura non troppo alta,avrà avuto se mai 10 centimetri più di me,se non di più....però mi faceva comunque paura.
"Fidati di me y/n" Di nuovo parlò.
"Chi s-sei?" Chiesi io ormai tremante.
"Non ti farò del male y/n" Disse il misterioso ragazzo.
Presumo sia un ragazzo...non penso una ragazza abbia una voce così profonda...
"CHI SEI!" Chiesi io più forte.
Volevo sapere chi fosse. Dovevo sapere chi fosse.
Ad un certo punto il lago,il prato,la collina e lui scomparvero.
Mi ritrovai...nella mia vecchia casa,negli Stati Uniti.
Pioveva,anzi diluviava.
C'era una donna in salotto.
Questa cosa mi è famigliare.
*Suonò il campanello.*
Una graziosa bambina stava scendendo le scale. Ma la madre la fermo dicendo di andare in camera sua. La bambina allora sali le scale per ritornare nella sua camerretta.
Entrò un'uomo dalla porta,faceva paura,sembrava che avesse bevuto molto....troppo.
La donna era felice di vederlo,ma nei suoi occhi vidi pure la paura.
La donna annuncio al marito che era incinta.
Il marito inizio ad urlagli cose orribili,per poi prenderla e accoltellarla alla pancia.
Solo quando vidi un'altra piccola bambina precipitarsi dalla mamma capi che ero di nuovo in quel orribile incubo
Il mio incubo.
L'uomo inizio a picchiare la piccola Jein per poi lasciarla cadere senza ormai forze.
Però ad un certo punto si fermò tutto.
Quel ragazzo strano era dietro di me.
Sentivo il suo respiro sul mio collo.
"Cosa v-vuoi da me?" Dissi io.
Volevo svegliarmi,chi è questo tiZio??
Come fa a sapere di me??
"Devi solo fidarti di me" Disse per poi accoltellarmi da dietro la schiena.
Ma non fece male
Era come,se mi fossi appena tolta un peso enorme sulla schiena.
Invece che sangue mi uscivano delle rose dal corpo
Era una sensazione bellissima,non so spiegarla ma...mi sentivo libera e leggera,mi sentivo piena di emozioni,mi sentivo viva.
Mi girai ma il misterioso ragazzo non c'era più.
Chissà chi era..?
Magari il mio angelo custode.
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☆ﾟ.*･｡ﾟspazio per me ☆ﾟ.*･｡ﾟ Chi sarà mai questo ragazzooo??! Spero vi sia piaciuto ☺️
