Capitolo 26 - Boro

128 10 2
                                    

L'unica cosa che mi viene in mente è... Quella di ... Ritornare sui miei passi... Tornerò nello stesso vicolo dove l' ho incontrato quella volta.

Prendo Ryu per la felpa, e lo trascino.

_ Hey ! Non tirare ! Certo che sei forzuta per essere così magra !

_ Oh giusto ! Tu non lo sai...

_ Cosa non so ?

_ Un mese prima che arrivassi tu ho steso Matteo con un solo pugno in pieno viso !

_ Tu cosa ?!

_ Hai capito benissimo...

_ Cazzo... Perché mai ho accettato ?!

_ Perché vuoi bene a Matteo, ne vuoi molto anche a me e perché non sapevi della scazzottata con il mio attuale ragazzo !

_ ... Risposta esauriente...

_ Senti, non faccio a pugni per sfizio... Quella volta Matteo ha davvero esagerato! Sai che Antonia è allergica al gesso no ? Bhé quel cretino ci aveva ricoperte... Dovettero chiamare il 118. Così prima di andare da lei gliele ho suonate. È stato mesi senza parlami....

_ E poi...

_ Poi... Mmm... Non ricordo bene... Mi pare che poi mi ha confessato di essersi innamorato di me e mi ha anche baciata...

_ Oh oh ! Quindi il tuo primo bacio è suo !

_ hahahah si !

Continuamo a camminare ma niente... Di Boro e del vicolo nessuno traccia.

Continuamo a camminare.

_ Senti Mary...

_ Si ?

_ Perché vuoi conoscere il suo passato ?

_ Perché del suo passato non mi dice mai niente, nemmeno per caso... E io ... Io voglio coscerlo! Voglio conoscere le sue gioie, i suoi dolori ! Voglio poterlo consolare quando ha un momento di debolezza come l'altro giorno! Voglio coscere tutto di Matteo...

_ Questo... Questo è bello ma ... Non pensi che forse... Dovresti aspettare che te lo dica lui, invece di chiedere in giro ?

_ Non me lo dirà mai !

_ Ma...

_ Andiamo !

Ha ragione ? Dovrei aspettare ?... Ma... Cosa vorrebbe dire aspettare ?... Ho sempre aspettato... Stavolta non mi va.

Arrivo avanti a un vicolo familiare. Entro dentro seguita da Ryu. Proseguiamo insieme fin quando non ci sentiamo chiamare.

_ Hey, voi due...

Ci giriamo. Lo riconosco! È Boro. A giudicare dalla sua faccia immagino che anche lui abbia riconosciuto me.

_ Ciao...

_ Principessa... Che ci fai qui ?

_ Ti cercavo.

_ Cosa ?

_ Devo farti alcune domande...

_ Immagino che queste domande non riguardino me...

_ Non direttamente...

_ Allora non posso aiutarti...

_ Oh andiamo ! Mi senpre aiutata, puoi farlo anche adesso no ?

_ Sai non sono così stupido... E certe cose le intuisco subito... Vuoi parlare di Matteo... Giusto? Bhe ti dico già che non so niente... E non posso dirti niente...

_ Perché mai ?!

_ Perché se lo viene a saperenon oso immaginare cosa possa succedere... Tu non lo conosci...

_ É proprio per questo che ho bisogno di te! Non va giú il fatto che io non debba sapere niente...

_ Se te lo racconto, lo guarderai con occhi diversi...

_ No! Non succederà.

_ Oh piccola, sei così ingenua... Ci sono cose del suo passato che tu e il tuo amico potete a stento immaginare... Se qui é rispettato da tutti c'é un motivo. É meglio se ne resti fuori!

_ Boro ! Io ho bisogno di sapere! Ci sono alcuni suoi comportamenti che non sono chiari! Te lo chiedo per favore !

_ Ne andremo di mezzo tutte e due...

_ Non lo saprà!

_ Mmm... E va bene seguimi... Qui non é sicuro.

Il tocco del destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora