Capitolo 24- Dobbiamo parlare...

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Queste vacanze natalizie sono state meravigliose. I fuochi d'artificio sono stati meravigliosi.

Oggi è il primo giorno di scuola dopo questo periodo di festa. Come ogni rientro a scuola c'è sempre lui, il signor Panucci ad "accoglierci".

_ Buongiorno signor Panucci!

_ Buongiono Preside!

_ Buongiorno... E così il Drago e la Tigre si sono trovati eh ?

_ Eh ?

_ Di cosa sta parlando ?

_ Niente, chiacchiere da Preside...

Io e Matteo ci guardammo interdetti... " chiacchiere da preside ? " " Il drago e la Tigre? "

Ma cosa si sarà fumato in queste feste ?

_ Qualunque cosa sia, è robba buona!

_ Hahhahh stupido !

Gli do una spinta, lui mi tira a se e mi abbraccia. Entriamo così in classe. Tutti ci fissavano. Soprattutto lei.

Invidiosa come sempre, Matteo non l'ha mai degnata di uno sguardo. Solo lei era dalla mia parte e Ryu ovviamente. Antonia la mia grande amica, mi è sempre stata vicino. 

Quando le ho raccontato di Matteo eravamo al telefono e per poco non mi spaccava un timpano!

Fu davvero contenta, mi disse che ci aveva sperato tanto. Quando entrammo lei e Ryu ci vennero ad abbracciare.

_ Come siete carini insieme!

_ Si sono d'accordo!

_ Voi due andate molto d'accordo!

_ Si, lui è uno che sa ascoltare!

_ Perché non vi mettere insieme ?

Eh ? L'ha detto sul serio ?! Oh no ! E adesso ?

_ Ma che dici!

_ Guardala Mary è tutta rossa ! Hahhahh.

_ Matteo !

_ Sai Mat, credo che io e te dovremmo parlare, in privato...

_ Ho detto qualcosa che non va Ryu ?

_ No ma, c'è una cosa che devo dirti... Vieni!

Andarono via. Chissà come la prenderà Matt.

_ Mary non ho capito... Cosa doveva sapere Matt?

_ Oh... Tonia mi sa che è meglio se li seguiamo.

_ Ok...

Siamo andate con loro. Ryu ha portato Matt dietro la scuola. Qui nessuno può sentirlo.

Presi Antonia per le spalle e la portai vicino a Matteo, io andai alle spalle di Ryu, per dargli un po di sostegno. Non dimenticherò mai la faccia di quei due. Ryu è stato molto deciso e chiaro nell'esporre la situazione.

Matt era rosso di vergogna, Antonia pietrificata dallo shock.

_ Io non ci... Credo...

_ Nemmeno io...

_ Hehe Già anche Mary aveva quella faccia quando gliel'ho detto.

_ Lo sapevi già?

_ Si Mat, ricordi ero uscita con lui quella sera.

_ Oh santo... Cielo !

_ Allora le cose stanno così...

La faccia di Antonia è un po delusa.

Il tocco del destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora