cap. 5

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Draco's pov:
Appena Potter è uscito dall'infermeria ho chiesto a Madama Chips di farmi uscire da quel buco. Non potevo più restare lì, solo come un disperato. Esco e vado nella sala comune Serpeverde dove incontro Pansy
"Hey, Draco, cosa hai combinato?"
"Niente, niente" non ho voglia di dare spiegazioni, tantomeno a lei. Corro dubito nel dormitorio, mi butto sul letto e, come faccio da un po' a questa parte, scoppio a piangere. Questa volta non so neanche io perché, però credo sia una liberazione, CREDO. Alzo per un attimo lo sguardo dal cuscino per cercare un fazzoletto e vedo volare verso di me un gufo, però l'animale non si è accorto della finestra e . . . Cavolo ci si è schiantato dentro facendo volare nella stanza una lettera:
Per Draco

Harry's pov:
Cerco Draco per tutto il castello, allora mi viene in mente di scrivergli una lettera e di spedirgliela via gufo <vedi un po' cosa si deve fare per parlare con questo>. Piego la lettera e la metto in una busta su cui scrivo per Draco, l'attacco alla zampa del gufo dei Weasley e dico al volatile
"Cerca Draco Malfoy, trovalo, a tutti i costi"

Draco's pov:
Apro la lettera e riconosco subito la scrittura: Potter. <Cosa vuole ora?>
Hey Malfoy,
Anzi, io non ho più voglia di chiamarti Malfoy, perché è troppo generico, tu sei Draco Lucius Malfoy, tu sei quello che sei, ed è ingiusto che tutti pensano che tu sia qualcuno che in realtà non sei. Ti prego di non chiudere questa lettera, leggi tutto, è importante. Io voglio semplicemente dirti che io ti credo quando dici che sei diverso da tuo padre. Volevo dirtelo di persona, guardandoti negli occhi, dicendoti quanto sono grato Merlino di averti conosciuto per quello che realmente sei, ma tu non c'eri. Spero tu capisca. Ti aspetto, sempre. Harry
Una lacrima, un'altra, ancora un'altra e indovinate un po' sto piangendo. Cosa mi combini Potter

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