Harry's pov:
Draco è in piedi sulla tavolata Serpeverde con attorno tutti, o quasi tutti, i ragazzi e le ragazze della scuola. Richiama l'attenzione degli alunni avvicinandosi la bacchetta alle corde vocali e iniziando ad urlare "attenzione stupidi babbani!" <È proprio arrogante>. Passano un paio di minuti prima che io biondino ad attirare l'attenzione di tutti.
"Allora, sono qui perché è da giorni che sento delle voci che dicono che mi sono messo con un ragazzo. Io, beh io . . ." Prende una pausa dal discorso <Ma che diamine sta facendo?> "È vero! Sto con un ragazzo. In realtà lui non lo sa . . . Non lo sa perché non sono capace di dire a questa persona che a lui ci tengo più di qualunque altra cosa al mondo. Lui ora non ne vuole più sapere niente di me e io non lo biasimo. Come ci si può mettere con una persona come me? Chi lo fa non sa a cosa va incontro, forse meglio così. Meglio stare lontani da me. . ." Dalla folla attorno ai tavoli si alza un urlo di felicità per Draco e per il ragazzo misterioso, ma loro non sanno che il ragazzo che stanno lodando sono io. Vedo Draco scendere dal tavolo e correre fuori dalla Sala Grande. Decido di andargli dietro. Lo rincorro fino alla sala comune Serpeverde. Quando riesco ad afferrare la manica della sua camicia lui si gira e vedo le sue bellissime iridi argentate colme di lacrime
"Draco . . ."Draco's pov:
Quando sento i passi dietro di me corro più velocemente nella sala comune, senza voltarmi, non voglio. Appena entro sento afferrarmi la camicia e non posso non girarmi e mi ritrovo Harry davanti.
"Draco . . ."
"No, Harry, ora no" continuo a piangere senza fermarmi sotto gli occhi del moro.
"Vieni Draco, ti prego, siediti e calmati"
Mi faccio trasportare dalla sua mano sul divano al centro della sala.
"Tieni" non so quanti minuti siano passati da quando sono seduto, ma tanti da poter fare una tisana. Harry mi porge la tazza e io la prendo con la mano tremante.
"Vieni ti aiuto" Il moro poggia la sua mano sulla mia che porto piano alla bocca. Sorseggio la tisana il più lentamente possibile per non dover rispondere alle domande che mi farà. Purtroppo la tisana finisce presto.
"Draco, è vero quello che hai detto?"
"Si"
La sua espressione è ad dir poco scioccata
"Dra-"
"Harry, ascolta. Meglio che vai via da me. Potresti solo farti del male ed io non voglio farti del male, già te ne ho fatto abbastanza"
"Io non me ne vado" <che uomo testardo>
"Harry tu meriti la felicità"
"Draco, tu sei la mia felicità. Se mi farai del male ti lascerò un crucio" <stupido> sorrido
"Sei più bello quando sorridi"
Prendo la sua faccia tra le mani e gli stampo un bacio sulle labbra.
"Questo vuol dire: si Harry voglio stare con te?"
"Diciamo di si"
"Allora, facciamo così. Io sto con te se tu mi prometti che mi parlerai di tutto ciò che ti fa stare male"
"Non te lo prometto"
"Allora scordati il mio nome"
"Non potrò mai scordarti, Harry"
"Lo prendo come un: si Harry, ti racconterò tutto quello che mi far star male e non terrò più niente dentro"
"Hai vinto tu"
"Sono stanco. Dormiamo?"
"Qui? Insieme?"
"Dove vuoi andare?"
"Magari in una letto così siamo più comodi?"
"Nel tuo"
"Come sempre vinci tu"
Ci trasferiamo nel mio letto, dove ci stendiamo. Lui si gira dalla parte opposta rispetto in quella in cui mi sono girato io. Allora mi giro e lo abbraccio da dietro.
"Notte, Potter"
"Notte, Malfoy"-un paio d'ore dopo-
Harry's pov:
Mi sveglio grazie a delle voci che provengono dal piano di sotto. Mi giro e mi accorgo che Draco non è con me. Mi alzo dal letto e mi avvicino alla porta. Vedo Blaise e Pansy che parlano con Draco.
"E come mai stavi nel letto con Potter?"
"Stavo dormendo, non si era capito?"
"Stavi dormendo? Niente incubi" Incubi? <Di che stanno parlando>
"No, oggi niente incubi. Voglio pensare che è successo perché sto con lui"
"Approposito Draco" <cavolo> Pansy indica con il dito la stanza di Draco, da dove stavo ascoltando cosa dicevano. Draco sale in camera e io mi butto sul letto facendo finta di dormire. Poi mi sento toccare
"Harry, Harry. Sei sveglio?"
Prendo Draco per le spalle, lo butto sul letto e mi metto a cavalcioni su di lui in modo che non può alzarsi.
"Incubi? Draco ti avevo chiesto di non nascondermi niente più"
"Hai ragione. Infatti te ne volevo parlare"
"Parla allora"
"Harry, se tu sei in questa posizione mi è difficile concentrarmi per formulare un discorso decente"
"Oh, scusa" mi tolgo da sopra di lui e mi siedo a gambe incrociate mentre lui si gira sul fianco e si appoggia sul gomito.
"Allora . . .".
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always: noi siamo per sempre
Fanfictionquesta storia è per tutti gli Harry del mondo: non smettete mai di amare e di essere coraggiosi ed è anche per tutti i Draco: imparate ad amare voi stessi, a conoscervi e ad accettarvi. ad andare avanti ci vuole una vita, a tornare indietro un solo...