Una serie e un amore || Tom Ellis

Capitolo 17 - Il mio letto

MEAGHAN

Mentre ero avvolta nelle calorose braccia di Tom, il mio telefono cominciò a squillare.
"Chi è Meaghan?" mi chiese mollando l'abbraccio per lasciarmi andare a vedere chi fosse.
"Oooh lo stronzo!" dissi mostrandogli il telefono, lui non rispose.

"Oh chi si sente! Ciao Louis"
"Ciao sorella, come stai?"
"Alla grande"
"Come alla grande?" mi chiese lui seriamente sbalordito
"Sì beh" cominciai dolcemente "So tutto brutto pezzo di merda" gli dissi con tutta la calma del mondo "Come solo osi cercare di mettermi contro la persona migliore del mondo? Poi non fare tanto il figo che io sto con chi cazzo mi pare" gli dissi alzando il tono di voce
"Non so di cosa tu stia parlando Meaghan"
"Sì che lo sai non fare il finto tonto che tanto non ti crede nessuno" dissi chiudendo la chiamata.
"Non intendevo stare tanto a litigare" dissi sedendomi vicino a Tom "Dov'è andato quell'altro?" chiesi cercando il mio gattino.
"È andato di là" disse lui sorridendo e prendendomi in un abbraccio. Mi misi come le principesse sul prato.
"Probabilmente lo tornerà a fare Meaghan" mi disse lui preoccupato.
"E a me non frega niente, mi basta stare con te" gli dissi cominciando a baciarlo alla francese, ma ci dovettimo interrompere perché ormai era arrivata ora di mangiare.
"Stai ferma lì tu, preparo io" mi disse lui facendomi cenno di stare ferma
"No, voglio cucinare con te" gli dissi alzandomi e prendendogli una mano.

23:00

"Tom,ormai è tardi, vuoi stare a dormire da me?" gli chiesi appena finimmo di vedere un film dopo aver cenato
"Non direi di no a questo faccino mai nella vita" mi disse stringendomi leggermente le guance.
"Perfetto allora ti aspetto a letto" gli dissi dandogli un bacino sulla guancia "Però non tu aspettare grandi cose Tom, stasera non ho voglia" appena dissi queste parole sorrise.
Appena arrivai al piano di sopra mi misi il mio pigiama composto da un paio di pantaloncini e maglia con maniche corte, mi misi sotto le coperte e mentre aspettavo Tom lessi circa metà libro.

"Ma buongiorno signore, quanto ci voleva per prepararsi?" gli chiesi non appena arrivò in camera
"Mi dovevo togliere la cintura, sai non è molto comoda" disse sorridendo "Poi mi sono perso nella casa" rise.
"Sì che non è tanto grande ahahah. Leva i pantaloni che sono sporchi." gli dissi "Se vuoi usare un paio di oantolini prendi quelli lì" proposi indicando un paio di pantaloncini blu.
"Nah non serve dormo anche in mutande" mi rispose.
"Allora vieni qua"
Non appena si distese sotto le coperte posai il libro, spensi le luci e mi distesi a fianco a lui abbracciandolo e lui ricambiò il gesto, mi tenne stretta per quasi tutta la notte.
"Tom... tu ti rendi conto di quanto sei speciale? Se adesso sorrido è quasi solo grazie e a te e soprattutto se siamo qua, ora, insieme è merito tuo"
"Beh così non l'avevo mai vista" rispose guardandomi negli occhi e sorridendo "Mi ero concentrato solo su di te" disse cominciando a fissare il soffitto senza levare quel suo bel sorriso dal viso.
"Meaghan, quindi domani tu rimetterai questo?" disse prendendo l'anello che aveva posato sul comodino
"Sì" gli dissi prima di dargli un bacio che andò avanti per circa due minuti.
"Sei il Diavolo più bello mai esistito" dissi per poi riprendere a baciarlo.
"Adesso ci converrebbe dormire" mi disse con aria maliziosa "Almeno che tu non voglia fare qualcos'altro"
"Tom, te l'ho detto prima"
"Lo so, intendevo continuare a parlare se volevi"
"Sì sì intendevi parlare, nessuno ti crede Tom" dissi ridendo a crepa pelle.
"Ecco, hai capito perché con te sto bene? Perché tu sei l'unico che sa farmi ridere, piangere, essere innamorata, essere arrabbiata"
"Ti amo Meaghan Cooper"
"Ti amo Tom Ellis".
Per me era impossibile non guardarlo con gli occhi a cuoricino, poi forse ero io strana, ma lo proprio non riuscivo a guardarlo con altri occhi.

23:50

A entrambi i nostri telefoni arrivò lo stesso messaggio.

Da Lauren:
"Hey! Domani sera organizzo una cenetta con qualche amico e amica speciale in onore del mio compleanno, ti va di venire? Domani alle 21:00. Buona notte❤️"

Entrambi rispondemmo positivamente.
"Bene, ora dobbiamo dormire sennò a domani alle 21 non ci arriviamo svegli" dissi ridendo.
"Buona notte Tom"
"Buona notte Meaghan".
Ci scambiamo un bacio della buonanotte e dormimmo insieme scaldati dalle coperte e dalle braccia dell'altro.