Capitolo 25 - L'antivigilia di Natale in famiglia

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Il giorno dopo... 23/12

La mattina, verso le 7:50 circa, chiamai Meaghan per dirle che sarei andato dalla mia ex moglie per passare le feste natalizie con le ragazze, tutti insieme.
"Quando parti? Vorrei venirti a salutare per l'ultima volta di quest'anno" mi chiese prima di chiudere.
Le dissi che sarei arrivato da lei nel giro di pochi minuti.

Arrivato davanti a casa sua suonati il campanello, lei mi aprì e ci salutammo.
"Passa delle bellissime vacanze Tom, ma non ti dimenticare di fare delle chiamate per salutarmi" mi disse lei sorridendo con le sue braccia che abbracciavo il mio collo prima della mia partenza.
"Me ne ricorderò" le risposi per poi darle un bacio e dopodiché andai.
Mi dispiaceva lasciarla, ma Marnie, Florence e Nora meritavano di passare un Natale con entrambi i loro genitori.
Viaggiai in treno, il viaggio durò circa tre ore e tre quarti.

MEAGHAN

11:13

Verso le undici e un quarto Lauren mi chiamò per chiedermi se avessi voluto andare da lei a pranzo, io accettai.

Appena arrivata, lei notò subito che Tom non era con me e mi chiese cos'era successo e io le spiegai.
"Ha davvero un cuore d'oro, si merita di passare le vacanze con sue figlie" disse facendomi accomodare al tavolo.

"Ho saputo che tuo padre è in città" mi disse lei dopo aver appoggiato un grande polpettone sul tavolo.
"Allora, partiamo dal fatto che tu con questo vuoi farmi diventare una balena" dissi ridendo e indicando il polpettone "Ma sì, è arrivato ieri e gli ho presentato Tom" continuai tornando seria.
Lei mi chiese come fosse andata, io risposi che all'inizio non sembrava proprio incline al conoscerlo, ma poi sembra gli sia piaciuto.

TOM

Appena arrivai di fronte alla casa mi stava aspettando Tamzin a braccia conserte con le nostre ragazze di fianco.
"Quando intendevi presentarmi la tua nuova fidanzata?" mi chiese fulminandomi.
"Quando sarebbe stato opportuno" risposi dopo aver abbracciato Nora, Marnie e Florence.
"Entra" continuò lei aprendo la porta e indicando il salone.
"Papà, perché Meaghan non c'è?" mi chiesero Florence e Marnie contemporaneamente. Io risposi che Meaghan non sarebbe potuta venire e che però la sera avremmo fatto videochiamata con lei per salutarla.
Quando ebbi sistemato i miei bagagli nella camera per gli ospiti, mi diressi verso la cucina per dare una mano con il pranzo, ma appena entrai nella stanza vidi il tavolo già ricoperto di cibo e bevande.
La giornata passò molto velocemente e la sera verso le 21 video chiamai Meaghan come da accordo.
"Hey ciao piccolo" mi disse sistemando la webcam.
"Ciao tesoro. Ci sono delle persone che vorrebbero salutarti" dissi.
"SORPRESA" gridarono le mie ragazze entrando nel raggio d'azione della fotocamera.
"WOW! Che bello rivedervi! Come state?" disse lei gentilmente dopo qualche istante, a seguito di un profondo respiro per riprendere fiato.
La chiamata continuò tranquillamente, anche Tamzin si presentò. Il problema sorse quando dovemmo agganciare, mi dispiaceva lasciarla da sola, ma riuscimmo a farlo.
Ognuno andò nella sua camera, a differenza di Marnie che dormì con me perché aveva paura di stare da sola.

Una serie e un amore || Tom EllisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora