Capitolo 31 - Promessi

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MEAGHAN

Una settimana dopo l'intervento ero giá a casa.
Tom stava coccolando Abel e Cain, due gattini che gli avevo regalato per il nostro primo mesiversario, mentre io ero al PC a scrivere la seconda stagione di Lucifer. Entrambi eravamo sul divano.
"Come procedi Meaghan? Tutto bene?" mi chiese lui probabilmente perché era da piú di qualche minuto che scrivevo ininterrottamente quasi senza pensare.
"Benissimo, una botta di ispirazione è ció di cui mi serve. E... finito! Ecco qua il 2x01!" dissi inserendo il nome al documento prima di premere rumorosamente il tasto invio.
"Wow Meaghan. Hai scritto un episodio intero in due soli giorni?!" mi chiese facendo un'espressione stupita.
"Eccome. Ora peró prima di continuare vedo se a Kapinos va bene"
"Sará sicuramente bellissimo" disse cercando il mio viso per darmi un bacio, ma le montature dei nostri occhiali andarono a sbattere impedendocelo. Ridemmo. Mi tolsi un attimo gli occhiali per baciare quelle labbra che mi imploravano di farlo. La sua barbetta mi pizzicava sempre il viso, ma un pizzico come una piccola carezza... una bellissima carezza. Mi rimisi velocemente gli occhiali e inviai il documento con il copione al regista.
"Bene, ora bisogna aspettare solo una risposta" dissi sorridendo.
Era passata ormai una settimana, ma il pensiero che mi distruggeva giorno dopo giorno non cambiava mai: l'amore è un incitamento naturale al sesso.
"Meaghan, ora posso portarti in un posto?" Mi chiese Tom alzandosi dal divano.
"Ehm sì ok" risposi io confusa.

Dopo una buona mezz'ora di macchina arrivammo di fronte al cimitero nel quale era sepolta mia madre.
"Che ci facciamo qui?" Chiesi con tono quasi seccato, non avevo la menché minima voglia di ricominciare a piangere per una persona morta.
"Maria" cominciò a dire lui inginocchiandosi davanti a me guardando la lapide "voglio sposare tua figlia, renderla la donna più felice del mondo e trattarla come solo tu sapresti fare" si girò verso di me "Meaghan vuoi sposarmi?" Mi chiese con le lacrime agli occhi.
"Come si può dire di no a questo faccino?" dissi.
Lui si gettó tra le mie braccia e mi bació.
"Ti amo" dissimo in coro.
Mi mise al dito un anello, ma non un anello qualsiasi, lo conoscevo, era quello con cui mio padre aveva proposto il matrimonio a mia madre.
"Come hai avuto questo anello?" gli chiesi sistemandomelo.

*Inizio flashback*

TOM

"Buongiorno Blake" dissi entrando in casa del padre di Meaghan.
"Ciao ragazzo. Come mai qua?" mi chiese abbracciandomi.
"Volevo chiederle la mano di sua figlia" dissi prendendogli le mani.
"Innanzitutto non darmi del lei" cominciò prendendo una scatola a fianco alla foto del suo matrimonio "Ecco, questo è l'anello con cui mi proposi alla mia ormai defunta moglie. Riposi in pace. Tienilo e rendila felice, ok?" mi disse affrettatamente mettendomi la scatolina in mano

*Fine flashback*

MEAGHAN

"Da mio padre non me lo sarei aspettato" dissi scherzando.
Lui sorrise e senza pensarci due volte ricominció a baciarmi.

Una serie e un amore || Tom EllisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora