Capitolo 10 - La più bella notte della mia vita

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TOM

00:30

Era mezzanotte e mezza, non riuscivo ancora a dormire, stavo ancora pensando a Meaghan. Mi alzai dal letto e andai fuori in terrazzo.
"Los Angeles di notte è bellissima, a lei piacerebbe vederla qua con me..." pensai quando il telefono squillò, era Meaghan, risposi senza esitare un attimo.
"Ciao" sembrava imbarazzata "anche tu non riesci a prendere sonno?"
"Esattamente" dissi ridendo.
"Posso venire a trovarti?"
"No, tu non vieni in giro da sola, vengo io da te"
"Sei il solito galantuomo che vuole proteggermi" rideva.
Dopo dieci minuti ero vestito, in macchina, sulla strada per andare da lei. Appena arrivato davanti casa sua mi sistemati la camicia e bussai. Mi aprì lei: la donna perfetta, stupenda. Il suo sorriso rispelendeva e i suoi occhi brillavano come due diamanti.
"Ciao" mi disse gentilmente "Entra dai". Mi accompagnò a sedermi sul divano.
"Sei bellissima" non riuscii a trattenermi, ma non sembrava affatto stranita.
"Mai quanto te Tom" si avvicinò a me fin quando non fummo a pochi centimetri l'uno dall'altra.
Il mio cuore sarebbe potuto uscire dalla cassa toracica se avesse potuto, sentivo il suo battere all'impazzata senza mai smettere. Le spostai la ciocca di capelli che le copriva l'occhio approfittando di darle una carezza sul quel suo viso perfetto.
"Riguardo a ciò che è successo prima..." disse guardandosi attorno
"Prima è successa una cosa bellissima" le dissi interrompendola
"Ma-"
"Ma non è professionale?" la interruppi e lei annuí "Sai una cosa? Chissene frega, se noi stiamo bene perché non possiamo fare una cosa che ci fa stare bene?" le chiesi avvicinandomi quanto bastava per far toccare i nostri nasi. Senza pensarci mi baciò, tremava come una foglia, io ero felicissimo. Lei mi tolse la camicia senza interrompersi, io le tolsi la maglia e mi interruppi per un minuto...
"Tom, muovi il culo. Vieni con me!" esclamò con tono sensuale.
Mi portò in camera sua dove mi distese sul letto e semplicemente mi domandò:"Vuoi?". Non serviva una risposta, cominciai a baciarla appassionatamente mentre lei mi toglieva i pantaloni.

La mattina dopo...

"Buongiorno principessa" così la mattina dopo svegliai Meaghan, ancora mezza addormentata.
"Buondí bellissimo" mi disse prendendomi le guance e strizzandole.
"Che vorresti per colazione?"
"Che domande Tom! Se non voglio te cos'altro dovrei desiderare?" io sorrisi, era troppo bella anche da appena sveglia. Mi avvicinai al suo collo e cominciai a lasciarle tanti baci delicati. Lei, guardando l'orologio, mi disse:"TOM! Sono le 8!!" io ero confuso "Non fare quella faccia! Oggi ci sono le registrazioni!" mi urlò rivestendosi.
"Per una volta non possiamo mancare?" chiesi ironicamente
"No veh!" mi riprese e dopodiché cominciai anche io a vestirmi.
Dieci minuti dopo eravamo nella mia macchina sulla strada per andare sul set di Lucifer.

Arrivati sul set...

"Uuh arriviamo insieme" disse Lauren a Meaghan appena arrivammo là.
"Dai Lauren! Non essere così" disse Meaghan ridendo e tirandole un pugnetto amichevole sulla spalla.
"Che avete combinato ieri sera?" mi chiese Lauren quando fummo da soli.
"Beh indovina"
"Davvero?! Sono contentissima per voi ragazzi. Ve lo meritate"
"Beh, grazie (?)"
"Se non posso averla io, è giusto che possa averla qualcuno che anche lei ama" disse lei saggiamente.
"Bando alle ciance ragazzi! Siamo già in ritardo, cominciamo a lavorare!" urlò Meaghan.
"Sempre più intraprendente la mia donna" pensai dirigendomi verso il luogo dove dovevamo girare la scena.

Una serie e un amore || Tom EllisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora