𝐼𝓁 𝒸𝑜𝒾𝓃𝓆𝓊𝒾𝓁𝒾𝓃𝑜 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃

C'è bisogno di dimenticare

Gwen's POV:

Sta mattina mi sveglio stranamente bene. Apro gli occhi e mi stiracchio.

Duncan:"buon giorno splendore"

Wait... what?! Perchè questo è nel mio letto?!
Spalancò gli occhi e guardo in basso. Accanto a me sotto le coperte c'è Duncan.

Duncan:"hei non guardarmi così, me lo hai chiesto tu di rimanere ricordi?"

... aaaaah si... ora ricordo...
Tiro un sospiro di sollievo. Grazie a dio non è successo niente di strano...

Mi alzo e mi guardo allo specchio. Faccio schifo. Ho gli occhi rossi e gonfi e sono più pallida del solito... tutta colpa di quel cretino di Trent... avrei dovuto ascoltare la vocina che avevo in testa che mi diceva di lasciarlo... Dio...

Gwen:"okey, giù dal letto. Andiamo a fare colazione"
Duncan:"e con "fare colazione" intendi che IO te la devo preparare?"
Gwen:"si" dico come se fossi una bambina. Oramai è lui quello che cucina qui dentro, tutti i pasti! Ed è davvero bravo!

Scendiamo le scale con passo lento e assonnato. Arriviamo al piano di sotto e mi viene un colpo! Ho il soggiorno a soqquadro! Ci sono birre sparse ovunque e sneaks per terra...

Duncan:"ehm..."

Oh... ecco cosa è successo... il sonno mi aveva fatto scordare della festa clandestina di Duncan... questo mo mi deve un po' di spiegazioni...

Duncan's POV:

Arriviamo in salotto e lo troviamo in disordine come la sera prima... ops... non abbiamo messo a posto... beh Gwen era più importante di qualche bicchiere di plastica in giro.

Ieri sera mi ha raccontato tutto quello che è successo con trent in discoteca. Dico solo... che schifo. Quel ragazzo è davvero un coglione. 1 non si baciano altre ragazze se c'è la tua ragazza in giro, 2
Come ha potuto fare questo a Gwen e 3 ha perso la persona più fantastica su questo pianeta.

Ieri mentre mi raccontava la sentivo completamente fiduciosa nei miei confronti. Mi ha raccontato tutto per filo e per segno esternando ogni suo pensiero... questo mi fa intuire che si fida di me... strano, nessuno si è mai fidato di me... è una strana sensazione ma è piacevole haha.

Volevo che il suo racconto non finisse mai, adoro sentirla parlare... è così rilassante ed orecchiabile la sua voce... si, stare con lei mi piace. In ogni senso. E a lei ci tengo seriamente, quindi la terrò d'occhio se farà qualche altra stronzata... tipo mettersi col ragazzo sbagliato... ma perché penso queste cose? C'è davvero qualcuno che la merita? Io la merito? Devo smettere di farmi queste domande!

Lei si blocca di scatto sulle scale contemplando il casino che c'è in salotto.

Duncan:"ops..."

Si gira verso di me lentamente e incrocia le braccia.

Gwen:"ora tu devi darmi delle spiegazioni"

Si gliele devo. Annuisco e andiamo in cucina. Per colazione preparo, come al solito, bacon e uova. Le piace un sacco il bacon a colazione!

Mentre cucino lei non sbiacica una parola, si guarda attorno schifata e picchietta le unghie sul tavolo. Anche se ieri era più turbata per la storia di Trent niente le vieta di incazzarsi oggi con me...

Finisco di cucinare e mi siedo davanti a lei... lei mi gurda aspettando le mie spiegazioni. Okey... faccio un bel respiro.

Duncan:"okey... ehm... inizio col chiederti scusa. So che era una regola fondamentale non fare feste"
Gwen:"appunto" dice continuando a guardarmi male.
Duncan:"ma l'ho fatto per un motivo che... non so se capiresti..."
Gwen:"illuminami"