Call me Daddy 2.

{Lose your innocent.} Parte due.

Gli avevo detto quelle parole.
Gli avevo chiaramente detto che avrei voluto, che facesse di me tutto ciò che voleva. Sentivo il mio corpo, desiderare lui, desiderare tutto di lui.

Non sapevo, sinceramente, tutto ciò dove mi avrebbe portata, ma, ancora una volta, non mi importava.

Volevo lui.

Volevo solo ed esclusivamente lui.

Dopo quelle parole, dopo le mia parole, smettemmo del tutto di parlare. Non ci fu il bisogno di aggiungere altro.

Lui si avvicinò, nuovamente, alle mie labbra, chiudendo gli occhi. Iniziò a baciarmi, in modo travolgente, con passione. Sentivo l'umido delle sue labbra, le sentivo pigiare sulle mie. Sentivo il contatto della sua lingua con la mia, facendomi respirare tra un tocco ed un altro. Le sue mani risalirono al mio corpo, sfiorando delicatamente il mio seno, che, precisamente, era ancora coperto dal mio top.

Era un dettaglio da precisare, poiché, poco dopo, Zayn si alzò dal mio corpo, alzando poi le mie braccia, in modo da poter sfilare via, lui stesso, quel mio top divenuto di troppo in quel momento. Lo sfilò via, sempre delicatamente, facendomi restare nuda, o quasi, davanti ai suoi occhi.

Si soffermò per alcuni istanti nel guardare il mio corpo. Calai poco dopo le braccia, passando, io stessa, delicatamente le mie mani sul mio seno, permettendo al mio stato di eccitazione di aumentare. Ansimai, c'era poco da dire, a quel mio stesso tocco, mordendomi contemporaneamente il labbro inferiore. Lui spostò quasi in modo brutale le mie mani, facendomi capire che solo lui poteva e solo lui doveva. Solo lui poteva toccarmi in quel momento, solo lui doveva "divertirsi" con il mio corpo.

Sempre in un modo delicato, oserei dire, ritornò a sdraiarsi sul mio corpo, il che mi fece impazzire ancora di più. Ansimai, nuovamente, al tocco del suo corpo, non del tutto scoperto, sopra il mio.

Lui riportò le sue labbra sulle mie, lasciandomi, ancora una volta, un bacio che mi fece perdere altri respiri. Subito dopo spostò le sue labbra, portandole, questa volta, nell'incavo del mio collo. Iniziò a lasciarmi una scia di baci su esso, facendomi rabbrividire ancora di più, tanto che strinsi le mie unghie sulla sua schiena, avendole portate lì, dopo essersi sdraiato di nuovo sopra di me. Man mano che respiravo in modo affannato, Zayn scendeva sempre di più con le labbra. Scese, lasciandomi dei baci, fino ad arrivare sul mio seno. In quel momento, il mio desiderio di averlo, aumentò a dismisura. Più lui mi sfiorava con le labbra, lasciandomi dei baci sul seno, precisamente sui miei capezzoli, divenuti turgidi per i brividi procurati e più sentivo quello stato di eccitazione aumentare. Zayn alzò il suo viso, sorridendomi maliziosamente, aveva percepito quanto desiderio avessi di lui. Ritornò poi, subito dopo a giocare sul mio seno, prima di lasciar perdere quei baci e decidere di scendere più giù, molto più giù.

Alzò, o meglio, spostò il suo corpo dal mio, portando il suo sguardo, in quel momento, sulla mia intimità, ancora coperta dal mio perizoma merlettato. Notai sin da subito che morse eccitato il suo labbro inferiore, portando poi, velocemente, le mani sull'estremità di quella mia mutandina. Dilatai io stessa le gambe, permettendo a lui ogni qualsivoglia movimento. Lui iniziò pian piano a sfilare via tutto ciò che era rimasto sul mio corpo, facendo scivolare via quel mio perizoma. Una volta sfilato via del tutto, lui, prese il mio perizoma e fece come per arrotolarlo. Dopo quel gesto, lo guardai e lo vidi alzarsi da me. Si alzò dal letto in realtà, in modo da potersi avvicinare alla sua valigia, posta vicino al divano. Ero persa nel guardarlo, non mi stavo curando di ciò che stesse facendo, avevo più l'attenzione sul suo corpo, che stavo desiderando di toccare, di baciare e di accarezzare. Lui, altro non fece che conservare quel mio perizoma nella sua valigia, ritornando da me, subito dopo.

Non mi aggiunse una parola, sarebbe stato anche inopportuno in quel momento, mi venne solo da sorridere. Sorrisi dolcemente per il suo gesto, quel gesto, a suo modo, romantico.