RIDDLE

LA MANGIAMORTE RIDDLE

Tom Marvolo Riddle, continui a ripetere questo nome nella tua mente cercando di capire chi sia ma non ti viene in mente nulla.
<A-amore?> ti richiama Draco e tu lo guardi <Dra chi è questo?> lui ti guarda sbigottito <non sai chi è?> lui si alza e ti viene in contro. <lui è colui che ha ucc> non finisce la frase che Silente lo interrompe <lascia che ti mostri un ricordo> prende una fiala e la versa nel pensatoio, tu immergi la testa e guardi.
Un istituto, completamente scuro, mattonelle nere, soffitti e pavimenti neri. <In tutti gli anni che Tom è stato qui, non ha mai ricevuto visite di parenti. Ci sono stati degli incidenti con gli altri bambini...cose brutte> dice una donna vecchia. <Tom hai una visita> dice lei. <Come stai Tom?> dice Silente mentre entra nella sua camera. <Non tocchi!> dice Tom dopo vari minuti. <Lei è il dottore vero?> <No! Sono un professore> <Io non le credo! Vogliono farmi visitare! Credono che io sia...diverso> dice il bambino <bhe forse hanno ragione> <non sono pazzo!> <Hogwarts non è un posto per gente pazza. Hogwarts è una scuola. Una scuola di magia!> respira <Tu puoi fare delle cose vero Tom? Cose che gli altri bambini non possono> <Posso spostare gli oggetti senza toccarli, far fare agli animali quelli che voglio senza addestrarli, far capitare brutte cose a quelli cattivi con me, farli soffrire, se voglio. Chi è lei?> dice Tom <Bhe io sono come te Tom. Sono diverso> <lo dimostri!> controbatte Riddle. Silente diede fuoco all'armadio. <credo che qualcosa nel tuo armadio cerchi di uscire Tom!> < Il furto non è tollerato ad Hogwarts Tom. Ad Hogwarts ti verrà insegnato non solo ad usare la magia ma a controllarla. mi sono spiegato?> il bambino guardò silente andare via. <parlo anche con i serpenti. loro mi trovano. sussurrano cose. è normale per uno come me?>

Alzi la testa ancora più confusa <chi è questo bambino? e perché è cosi...strano? e perché anche lui parla con i serpenti? pensavo che solo io ed Harry sapessimo farlo> chiedi a Silente <bhe Beatrice, lui è collegato con te e con Harry. Ad harry ha trasferito una parte della sua anima quando ha cercato di ucciderlo.. e te bhe...sei sua figlia, la figlia di Tom Riddle!> dice Silente.
tu guardi i tuoi amici sbiancare. <perché avete quella faccia? chi è?> Draco ti prende le mani <amore io non pensavo davvero.. Tom è..> dice sbloccandosi . <non capisco! chi è! ditemelo!> <VOLDEMORT> urlano tutti.
tu hai un mancamento e rischi di svenire se non fosse per Draco che ti tiene stretta a lui con forza <c-come posso essere f-figlia d-di...v-v-v..c-come faccio ad essere sua figlia?> dici piangendo. <se vuoi che ti spieghi servirà un'altra fiala. non posso spiegartelo di persona non riuscirei a raccontarti tutto.> tu annuisci e lui prende una fiala"Beatrice Riddle" e la versa, ancora una volta ti avvicini per vedere il ricordo.
Hogwarts, smistamento, l'atmosfera era molto diversa, erano tutti felici, i professori erano molto più giovani. Ad un tratto entra la Mcgranitt con tanti ragazzi, dove vedi Tom. Ed una ragazzina, ti somigliava molto sembrava te, tre anni prima, ma non ci dai molto peso. <ora verrete smistati, quando chiamerò il vostro nome verrete qui e il cappello deciderà la casa a cui verrete assegnati> dice un po' di nomi tra cui i genitori di Harry, Sirius, Lupin, i genitori di Draco e arriva una ragazza, piccolina. <mmm..ambiziosa, forte, determinata, voglia di crescere e di diventare potente..ottime qualità, e vedo che hai anche uno scudo, complimenti, ottimo potere, purosangue eh> a quel punto rimani sconvolta <mamma> dici, ma nessuno può sentirti, eri sicura fosse lei, ti avevano detto che solo una aveva avuto il potere dello scudo, tua mamma. <bhe credo sia chiara la scelta! SERPEVERDE!> tutti urlano e poi arriva Tom. <mmm..che strano..vedo paure, abbandono, tristezza, dolore e vedo che sei un rettilofono, complimenti caro solo Salazar Serpeverde lo era. credo di sapere perfettamente dove metterti. SERPEVERDE> urla il cappello, Tom guarda Silente e va al suo tavolo. Vedi trascorrere del tempo, vedere tua mamma che fa amici a con tutti, soprattutto con Narcissa e Lucius, ma anche con Sirius, Lupin e Tom, arriva al 7 anno. vedi Tom e tua mamma <Rebecca, vorrei chiederti una cosa> lei sorride <dimmi Tom> lui le si avvicina <vorresti venire a vivere con me?> lei saltella di gioia e le salta in braccio <si! si! si! non aspettavo altro!> e si baciano. vedi trascorrere altro tempo. nessuno sapeva cosa Rebecca trovasse in Tom, era testardo, arrogante e molto spesso freddo e stronzo, ma con tua mamma diventava un'altra persona, dolce e protettivo, il loro rapporto non era stato facile. ma si amavano. si amavano come non aveva mai fatto nessuno. era un amore complicato, ma vero e puro. Tom ci ha messo parecchi anni prima di confessarsi a Rebecca. vedi trascorrere altro tempo <Tom devo dirti una cosa> dice tua mamma guardando il marito . <dimmi Rebecca> dice lui sorridendo. <i-io sono..sono incinta!> tom scoppia a piangere <o-odio. t-tu sei..incinta?> lei sorride e lui corre da lei, si abbassa a livello della pancia e dice <ti proteggerò a qualsiasi costo, a costo di morire per te. lo giuro> e nella stanza entra una strana luce argentata che si posa sulla pancia di Rebecca. <è la mia promessa Rebecca, lei non potrà mai morire, sarò io a farlo per lei!> e si baciano. Col passare del tempo vedi Narcissa e Lucius sposarsi e vedi che anche a lei spunta il pancione e sorridi al pensiero di Draco. Tua mamma e Narcissa si vedevano tutti i giorni, ridevano e scherzavano come se fossero sorelle. Passava il tempo ed entrambe partorirono, lo stesso giorno. Tom e Lucius si guardano sorridendo <sappiamo entrambi che sono destinati a sposarsi, non voglio che pesi a loro, lasciamoli innamorare senza costrizioni, sono destinati, in un modo o nell'altro si incontreranno>. Tu sorridi vedendo te e Draco ridere e scherzare da piccoli. Arrivò un inverso, un gelido inverno. Avevi 7 anni, eri a casa di Draco a giocare. Vedevi tua mamma preoccupata che parlava a Narcissa <Cissy, non credo di farcela, il mio scudo non mi proteggerà. Non so cosa o chi sia, ma vuole me, vuole Beatrice, e ne io ne Tom gliela lasceremo. ma uno dei due morirà, ma se muore lui, lei morirà di conseguenza. sarò io a farlo> Narcissa piangeva disperata al pensiero della sua migliore amica morta. <Rebe ti prego! resta con me! risolveremo tutto! andrà tutto bene! resta qua con me! io ho bisogno di te!> <cissy, sarò sempre con te, proteggi mia figlia, e non lasciare che nessuno dei due diventi triste. le mancherò ma si abitueranno. sarò sempre nei loro cuori.> disse lei, arrivò una tempesta dopo poco, il vento spalanco le finestre e le due migliori amiche sapevano che era arrivato il momento <ti amo cissy, ti amo! proteggi mia figlia e mio marito! Di a Draco quando compirà 18 anni questa frase "lei conta su di te, anche se litigherete, perdonala, e stai con lei, non lasciarla da sola, mai, soprattutto la sera del suo 18 compleanno" ti amo cissy!> urló tua madre. <Rebe ti amo! ti prego! torna! ho bisogno di te! avrà bisogno di te!> si abbracciano e tua mamma le sussurra <tornerò, lo prometto, non so come. di a tom che lo amo. e salutami tutti, non è un addio, ma un arrivederci> arrivò un vento, tua mamma usó il vento e uscì di casa urlando <dille che la amo!> e sparí nell'aria.