RIDDLE

SOLO UNA SUA PAURA

L'estate era volata, e senza rendertene conto era già la sera del 30 agosto, domani saresti ripartita per la tua seconda casa. Ti eri divertita tantissimo in questa estate, Pansy ed Hermione si erano praticamente trasferite da te. Avevate riso tantissimo, ogni giorno facevate qualcosa di nuovo. Purtroppo però alcuni giorni, i tuoi genitori andavano a mangiare da quelli di Draco. non che ti dispiacesse però cercavi in tutti i modi di non vedere Draco. da quanto avevi ascoltato, Narcissa diceva che Draco non usciva mai, stava sempre nella sua stanza, nemmeno Blaise lo veniva a trovare e tu sapevi benissimo il perché. Era solo, nessuno lo avrebbe mai detto ma Draco Malfoy quell'estate non aveva avuto nessun amico con cui ridere e scherzare. un po' ti dispiaceva, ma d'altronde lui ti aveva trattato malissimo, non per te, ma per la bambina che meritava un padre. Edith stava benissimo, era forte, molto forte aveva circa quattro mesi, la pancia era poca ma rotonda. Eri felice della tua piccola bambina anche se il padre non la voleva.
La sera del 30 agosto ricevi la tua lettera e prepari l'occorrente per il girono dopo. Arrivi alla stazione, saluti i tuoi genitori e quelli di Draco con un abbraccio e poi corri sulla carrozza seguita da Black. Quest'estate avevi scoperto del grande potenziale nella tua civetta. Era...speciale non come le altre, sembrava che ti capisse. Vai in fondo al vagone dove trovi Pansy che ti accoglie a braccia aperte. Stai per correre da lei quando un ragazzo ti da una spallata. <eh stai attenta a dove cazz* vai!> dice quel ragazzo. Alzi lo sguardo e lo guardi bene.<m-mi dispiace non avrei dovuto essere così stronzo> Aveva tanti ricci marroni che gli coprivano la fronte. Due occhi verdissimi, profondi. Un sorriso mozzafiato e malizioso. Labbra carnose e rosate. <sei davvero bella> disse lui e tu ti senti avvampare <g-grazie ma ti chi sei?> dici cercando di nascondere l'imbarazzo <Bryan Black> dice sfoderando un sorriso a trentadue denti <e tu?> disse squadrando ti da capo a piedi. <Beatrice Riddle ma puoi chiamarmi semplicemente Bea> dici sorridendo. <bene semplicemente Bea, spero di incontrarti più spesso, ci becchiamo> dice lanciandoti un bacio mentre se ne andava. Ti giri e noti Draco guardarti male <bhe cosa c'è? geloso Malfoy?> chiedi senza neanche ascoltare la sua risposta. Corri da Pansy ma prima che tu possa abbracciarla ti chiede subito del ragazzo. <no scusa ma quel gran fregno? come si chiama? quanti anni ha e dove vive?> chiede e due secondi dopo scoppiate a ridere. <so solo che si chiama Bryan Black e credo abbia la nostra età ma non sono sicura>. Passate il viaggio a ricordare l'estate, senti costantemente uno sguardo puntato su di te, ma non lo noti solo tu. <Malfoy hai finito di fissarla?> chiede Blaise abbastanza irritato. Draco abbassa lo sguardo e torna a fissare fuori dal finestrino. <come va la piccola?> chiede Terence e tu sorridi. <sta alla grande, è forte la mia piccola Edith> Ti volti quando senti qualcuno imprecare e quel qualcuno è Draco. <davvero bea? hai chiamato la mostra bimba Edith?> chiede su tutte le furie <non è la nostra, è la mia, lo hai detto tu stesso che non la vuoi> dici con un tono pacato. <infatti non la voglio, ma non puoi darle il nome che volevo dare io alla nos...non puoi darle il nome che piace a me> dice nervoso. <sentiamo malfoy, perché non posso?> <perché non puoi punto e basta non ti devo spiegazioni> <allora non rompere i coglion* e fatti i cazz* tuoi. io chiamo la mia, perché è la mia bambina come voglio. e la voglio chiamare Edith, e non sarai di certo tu ad impedirmelo> sputi acida prima di risederti. lui fa lo stesso e continuate il viaggio tranquilli. arrivate ad Hogwarts e vi sedete ai vostri soliti posti. mangiate e poi la professoressa Mcgranitt si alza in piedi. <Hogwarts quest'anno avrà un ospite speciale, Bryan Black che vieni qua direttamente dalla scuola di Durmstrang.> dice sorridendo mentre Bryan fa il suo ingresso. tutte lo guardano estasiate, ma lui non guarda nessuna, ne guarda solo una, guarda solo te e tu avvampi ancora. <non ti starai mica innamorando eh!> dice Blaise ridendo <ma smettila> dici dandogli un leggero pugno sul braccio. Bryan si siede sullo sgabello per essere smistato. <uououo cosa abbiamo qui? Bryan? il figlio di Sirius? wow sono estasiato! complimenti, sei proprio un....> fa un attimo di pausa e speri che per qualche ragione sia... <SERPEVERDE!> si! sorridi e lui si siede accanto a te. <ciao Bea> dice stampandoti un bacio sulla mano. sorridi e continuate a mangiare. Dopo pochi minuti arriva il professor Piton diretto al vostro tavolo <Beatrice!> dice prima di spettinarti i capelli. sorridi e lui lo fa con te <anche quest'anno dormirai con i ragazzi, mi dispiace ma non riescono ad aggiungere un letto> Pansy ride <fortunata! la nostra camera è così piccola che sembra quella dei folletti!> dice ridendo. <le camere delle ragazze saranno sempre le stesse. Beatrice tu starai con il signor Black, Zabini, Higgs e il signor Malfoy> sospiri e lo saluti. Finito di mangiare correte nella sala comune e iniziate a parlare della vostra estate. tu sei appoggiata sul divano ad ascoltare con un cuscino sulla pancia per tenere caldo ad Edith. Bryan entra saluta tutti e si siede accanto a te. Eri al centro dell'attenzione, come sempre, non ti dava fastidio ma a volte vorresti semplicemente essere come tutti gli altri. <sono guariti i polsi?> chiede d'un tratto Blaise. sorridi e glieli mostri <rimarranno le cicatrici a vita, ma si, ogni tanto questa si apre ma niente di che> dici e lui passa il dito sul buco. <cosa avevi fatto?> chiede Bryan. una lacrima ti scende dal viso ma Blaise te la asciuga prima che arrivi alle labbra. sorridi e lui lo fa con te. Blaise racconta tutto e Bryan rimane sconvolto. <tutto questo per Malfoy? come si chiama Draco?> annuisci e lui ti abbraccia. <posso fare un'altra domanda senza sembrare impertinente?> annuisci <di quanto sei?> chiede sfiorandoti la pancia <circa quattro mesi, sono molto magra però, come ho fatto a notarlo? la maggior parte della gente non lo nota> lui sorride <la mia sorellastra è rimasta incinta più di una volta, sono informato> dice ridendo. <perché ti ha abbandonata?> sospiri e senti una lacrima cadere sulla tua mano. <n-non lo so...ha deciso di non volerla. la cosa strana è che pochi giorni prima mi aveva detto che voleva una famiglia con me. e bhe il nome lo ha suggerito lui. ho feudo di chiamarla Edith perché ha un bel significato ed è vero. ma anche perché a lui piaceva. avendo sua figlia in grembo volevo chiamarla come lui avrebbe fatto> sorridi falsamente sperando che nessuno lo noti, ma non fu così. <vedrai quando nascerà cambierà idea. Draco non è cattivo e lo sappiamo tutti, ha solo una corazza di merda che usa nei momenti meno opportuni> sorride facendoti spuntare un sorriso anche a te. <se posso chiedertelo piccola, lascerai che Edith sappia chi è suo padre o glielo terrai nascosto?> dice Blaise sorridendo. <le dirò ovviamente chi è suo padre ma non subito, quando sarà più grande, anche perché si sentirebbe in colpa e penserebbe di essere un peso. le dirò all'inizio che viaggia molto e le leggerò delle lettere inventate da me. quando vorrà saperlo glielo dirò> dici convinta e tutti annuiscono.
le settimane passavano e Bryan era sempre più attaccato a te, anche lui insieme ai tuoi due migliori amici era diventato una guardia del corpo. in quelle settimane aveva legato tantissimo con tutto il tuo gruppo, sopratutto con te. cercava sempre ogni scusa per stare con te, vi divertivate un sacco insieme. eravate simili in moltissime cose, per esempio sul carattere, eravate stronzi ma allo stesso tempo dolcì con chi amavate.Ultimamente lo vedevi sempre meno spesso e quando lo vedevi si limitava a guardarti e poi scappare quando Blaise o Terence gli ordinavano di andare via.
Era la prima sera di ottobre e Pansy aveva deciso di prendere da bere e ordinare le pizze. tu ovviamente non bevevi ma non rinunciavi sicuramente ad una serata così. era un oretta che i tuoi amici bevevano e ti eri resa conto di una cosa, vedere i tuoi amici ubriachi da far schifo era nettamente più divertente di essere una di quelli. ridevi a crepapelle sopratutto per la danza tribale che avevano fatto Pansy, Blaise e Terence. non riuscivi a smettere di ridere. la porta si apre ed entra Draco, vi guardate per minuti che sembrano ore, aveva gli occhi rossi, aveva pianto sicuramente. <malfoy giusto?> Bryan si era alzato in piedi, se così si può dire. <cosa vuoi Black?> <perché non vuoi avere la bambina che ha nel pancione?> chiede avvicinandosi. <non sono affari tuoi, lasciami stare> <giusto giusto, maaaaaa> fece una pausa che sembrava interminabile <Edith, avrà bisogno di un padre, un buon padre> <io non voglio fargli da padre infatti, e lei lo sa> rispose duro. <infatti non mi riferivo a te> Draco lo guardò confuso. <farò io da padre a Edith se bea me lo permetterà> non riuscivi a trattare un sorriso. <faresti davvero da padre a Edith?> chiedi con le lacrime agli occhi. <se me lo permetterai si. merita un padre. e se lui non vuole farlo lo farò io> sorride e poi guarda Draco. <vedo che ci hai messo poco per sostituirmi> dice spostando lo sguardo da quello di Bryan al tuo. scuoti la testa <per prima cosa non ti interessa. seconda cosa anche se fosse? terza cosa tu mi hai sostituita la sera stessa stando con quella tua amica e ultima cosa, hai detto che non volevi fargli da padre ora guarda come Bryan la farà sorridere a posto tuo> dici acida. <booooooommm questa è la mia Riddle!> dissero tuti i tuoi amici ridendo. Draco fece per ribattere qualcosa ma se ne andò quando Blaise si alzò in piedi.
il giorno dopo in fretta e furia andaste di corsa alla lezione di Lumacorno. <oggi prepareremo il veritaserum, chi sa cosa è?> tu alzi la mano e lui ti fa parlare <il veritaserum è un preparato privo di colore, odore e sapore, sembrerebbe quasi acqua. tre gocce di questa pozione, se ben preparata sono sufficienti per far in modo che chi la prenda risponda la verità a qualsiasi domanda, anche quelle più intime> <ottimo signora Riddle! 50 punti a serpeverde> sorridi mentre spiega come si prepara. vai al tuo solito tavolo con i tuoi amici e Draco e cominciate a prepararla. Bryan era bravo ma mai quanto Draco, che in 15 minuti aveva quasi finito. tu sbuffi non riuscendo a fare niente. Draco si avvicina a te <vuoi una mano?> cerchi di fare un sorriso <cosa vuoi in cambio sentiamo?> lui scuote la testa <voglio solo aiutarti, lascia fare a me> ti sposti e lui in poco tempo la finisci. lo ringrazi e dopo poco Lumacorno testa la pozione chiedendo qualche cosa di buffo.
<di chi hai paura?> Neville lo guarda <del professor piton> e tutti ridono compreso lui. dopo poco tocca a te <un tuo segreto che ti rende felice?> sorridi <mia figlia Edith> lui sorride con te <uuu Beatrice che bello! è la figlia di tua e?...> si guarda in torno e incontra lo sguardo di Bryan <del signor Black?> chiede ma tu scuoti la testa <mia e di Draco, ma lui mi ha abbandonata> lui si rattrista <provi qualcosa per Bryan> ti chiede sussurrando e tu scuoti la testa <mi piace Bryan ma non quanto...quanto mi piace Draco> lui sorride e ti fa tornare a posto. <Bryan ami qualcuno?> lui sorride e ti guarda <Beatrice> tu arrossisci e Bryan ti bacia la guancia appena torna a posto. <Draco come mai non vuoi Edith?> chiede a bassa voce che pochi riescono a sentirlo. <la voglio, avevo solo paura. ho rovinato tutto e non riesco più a risolvere. lei mi odia e ora ha quel Bryan. la rende felice, più di quanto abbia fatto io e dio...sto così male per questo, voglio fare lo stronzo con lei ma non posso...non con lei. io voglio quella bambina, la voglio con tutto il mio cuore...Edith io...voglio davvero quella bambina ma come faccio a dirglielo?> chiede lasciando cadere qualche lacrima. Lumacorno sorride <diglielo e basta, lei ascolterà> sorride e lo manda a posto. controlla le altre posizioni e poi da una fiala di veritaserum al migliore. <Draco figliolo vieni qui> Draco abbozza un sorriso e ti guarda. vi guardate e gli sorridi anche tu. il suo volto si illumina. Blaise si avvicina a te <se ti torce un solo capello io lo..> lo fermi <e se lui avesse solo paura?> Blaise sorride <sono il suo migliore amico, lo so quando ha paura. e questa bimba lo terrorizza, ha paura di non essere un buon padre, non c'è l'ho con lui per questo ma perché non è ancora tornato ed è andato con Astoria che dio è una cosa oscena> ti abbraccia <tornerà. lo so io, lo sai tu e lo sa anche lui. è solo una sua paura> sorridi e quando ti giri vedi Draco che si gratta la testa quando è nervoso. uscite dalla classe e Draco ti ferma e ti passa un biglietto. <stanza delle necessità finite le lezioni, non mancare ti prego> sorridi e annusi il biglietto. <Draco> sorridi. racconti tutto si tuoi amici che sono tutti contenti, anche Bryan anche se non come gli altri. correte a lezione e la giornata passa lentamente, molto lentamente.