HOPEHALLAN

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eri pronta, insieme andate in camera pensando che tua madre sarebbe stata lì , ma dopo ore non ci fu stato nessun segnale di tua mamma. <il campo!> urla Draco e correte al campo da Quiddich. Ti concentri. Draco ti afferra per mano <no Dra no! non voglio che ti succeda qualcosa> lui ti prende la mano e ti avvicina a lui <non mi interessa! senza di me non ci vai> ti bacia e sorridi.
<HOPEHALLAN INCANTATEM> lo dici per due volte e un vento vi porta in alto assieme, vi fa girare per due volte e vi fa scomparire.
Arrivate su una piccola montagnetta di ghiaccio. Ti senti strana e Draco lo nota subito <che succede?> tu sorridi e scuoti la testa <non dirmi niente, cosa hai?> ti giri e sorridi <mi sento più...> <potente> dite insieme. <hopehallan e il luogo dove si rinchiudono i poteri, quindi suppongo per questo ci sentiamo così>.
sorridi e decisi di entrare all'interno, seguita da Draco, aveva molta paura lui, lo sentivi tremare. Eri estasiata d'ala vista, erano delle grotte, ricoperte da ghiaccio, ti luccicavano gli occhi da quanto era bello. Il soffitto era ricoperto di stalattiti. La terra sotto i vostri piedi iniziò a tremare, Draco era in preda al panico quando le stalattiti iniziarono a cadere, quando ne cadeva una, se ne creavano tre, per spaventare gli intrusi. <aquam calare!> dissi ma non successe nulla, <amore è ghiaccio!> disse Draco prima di essere colpito sulla spalla. <glacium reditus laequeria> e le stalattiti si fermarono a mezz'aria e poi tornarono sul soffitto. Corsi da Draco e gli curasti la ferita. <sei così...forte> sorride e tu lo fai con lui.
Continuate a camminare per un bel pezzo trovate delle fiamme lungo le pareti, sapevi cosa aspettarti e misi Draco dietro di te, aveva paura e ti teneva dai fianchi, le fiamme formarono un cerchio poco lontano da voi,  iniziano a stringersi attorno a voi, molto veloci, troppo <focum impedio> il fuoco si fermò a due metri da voi, ma poi ricominciò ad avanzare, fino a toccarvi le braccia e parte delle gambe, provocandovi delle gravi ustioni. <acqua> suggerì Draco. <acqua scendere!> e l'acqua si posò sul fuoco fino a spegnerlo. Fermasti l'acqua e coprí con delle bende le ferite. Dopo le richieste di Draco di fermarvi dato che eravate stanchi e feriti vi fermate per un po', e dopo mezzoretta ricominciate a camminare. Eravate stanchi, soprattutto tu, ma volevi arrivare infondo, avevi bisogno di sapere la verità. Andaste avanti fino a trovare un vuoto, e voi dovevate arrivare dall'altra parte, c'era sotto un fiume, e decidesti di farci crescere un ponte per arrivare dall'altro lato <terram crescere!> crebbe la terra e tu misi sopra un piede per caminare, quando scivolasti ,ma Draco ti prese in tempo <dai fuoco alla terra, falla seccare> ti suggerì e lo feci. Bruciasti la terra ed entrambi arrivaste dall'altro lato. Eravate quasi in fondo, mancava solo l'ultima prova, e sapevi che sarebbe successo qualcosa a Draco, eri pronta a tutto per salvarlo, tutto. Avresti dato la vita per quel ragazzo, ti salirono le lacrime agli occhi e baciasti Draco, lui ricambiò il bacio.
Arrivaste in una grande stanza, era illuminata da piccole lucine sparse per la stanza, erano bellissime, erano luminose e ti trasmettevano una gioia immensa. eri stanca ma dovevi continuare a lottare. ad un certo punto arrivò il vento, eri pronta, dovevi riuscirci <ventum calare> ma non funzionò, anzi il vento sembrò arrabbiarsi perché prese Draco e lo portò lontano da te. Draco cercò inutilmente di dimenarsi. il vento ti prese e ti portò in aria. <lui non ti vuole> disse una voce ma cercavi in tutti i modi di non ascoltarla. <lui ti vuole solo perché ha paura di tuo padre> scossi la testa. <lui ama astoria, è stata promessa a Draco, ha fatto sesso con lui, prima di te> <lui non ti ama, ti usa per arrivare a lei> <so che hai paura, è tutto qui, nella tua testa> stavi piangendo e Draco non riusciva ad aiutarti, non sapeva cosa fare sentii solo una parola da lui <canta bea! canta> sorridi e cominciasti a cantare <il cuore non trema. Ti aspettava tempo fa. Sei la risposta per sciogliere i dubbi miei. Oh, tu chi sei? E perché sono qua?> d'un tratto le lucine si trasformarono prendendo forme diverse <mostrati a me> e le lucine si trasformarono in una foglia "vento" e si posarono in terra. <apriti un po'> e altre lucine si trasformarono in delle fiamme "fuoco" e si posarono in terra. <Troppo, ho aspettato> e le lucine formarono delle onde "acqua" e si posarono in terra. <Ma, ormai, saprò!> e formarono delle rocce "terra" e si posarono in terra. <È il mio passato. Apriti un po'. Non scappo via. Ora saprò> gli elementi formarono un quadrato. Eri sicura di quello che eri. Ci saltasti in mezzo <elementum ostendere>. Il vento liberò Draco e ti mise a terra. lui corse da te e ti abbraccio da dietro. <elementum ostendere> Un raggio di luce ti travolse e sparò in aria iniziando la canzone. Sulle pareti c'erano tutti i tuoi ricordi, di quando eri piccola, quando giocavi con Draco. quando giocavi con tuo padre e tua madre. dei tuoi genitori insieme, della prima volta ad Hogwarts. di quando draco ti faceva piangere. della prima volta con lui, e del fidanzamento. avevate entrambi gli occhi lucidi. <c'è un vento, porta in se. Quel che è stato, quel che più non c'è...> stavi piangendo a più non posso. e vidi un immagine di tua madre che ti cantava la canzone <Perdi ciò che tu hai più amato> sorridi <l'ho trovato...> continuasti a guardare i tuoi ricordi senza smettere di cantare < Dove sei? il potere aumenta> e le lucine posate in terra si appoggiarono a te, come diamanti. <ciò che sei. non esiste più> tua madre cantava ancora nel ricordo <sei la risposta per sciogliere...> <i dubbi miei> e lei ti segui dopo <i dubbi tuoi> sorridi. <Oh dove sei?> i ricordi presero forma. continuavate a piangere entrambi, ma tu cercavi una risposta ben precisa, e ti allontanasti di un poco mentre Draco guardava i tuoi ricordi di quando eri piccola. ti facevi strada vicino ai ricordi fino a trovare tua madre che guardava da una finestra <trovata>. stava cantando qualcosa ma la voce non la sentivi anche se eri vicina, stava piangendo <proteggerai mia figlia vero?> e il vento la coccolò. <sono io, vuoi me, lascia stare lei ti prego> e poi come ti aveva raccontato Narcissa se ne andò facendo promesse e tutto. a te non bastava e decisi di seguirla lasciando li Draco. Dovevi scoprire la verità. Decidesti di seguire tua madre, sentivi una canzone in sottofondo ma non la ascoltavi <ma in quel fiume affogherà. chiunque vada troppo in la> sapevi che era sbagliato ma dovevi sapere la verità. <protego Draco> dissi prima di andartene. lui non ti noto era troppo preso dai tuoi ricordi per notarlo. tu ti buttasti, e sentivi il freddo salire, sentivi che faceva sempre più freddo, stavi congelando.
vidi davanti a te tua madre parlare con qualcuno, era un vecchio molto basso e rugoso <Rebecca, sei una serpeverde, siete stati condannati dalla famiglia Ache. vi hanno lanciato una maledizione, scomparirete tutti...lo sai non posso fare niente per Beatrice..> disse il vecchio <lei è mia figlia, sarà perseguitata anche lei. non voglio che le accada qualcosa. non potrei mai perdonarmelo. ci sarà un modo, per riuscire ad essere l'ultima. per riuscire a farla vivere felice con Draco> disse tua madre piangendo. il vecchio ricominciò a palare <c'è un modo, ma non potresti stare con lei, non finché non saprà di essere chi è davvero> <lo scoprirà, la aiuterò senza farle troppo aiuto. ti prego cosa devo fare> <devi diventare un tutt'uno con il vento> tua madre fece scendere qualche lacrima <lo farò, ma lei sara salva così vero?> il vecchio annuí. e poco dopo il vento prese tua madre lasciando su di me un sigillo sulla spalla <hope> disse. e sulla tua spalla comparì quella parola. <hope sarà la parola che dovranno dire per liberarti, ma non potrà farlo chiunque, troppo facile. solo colei che...> non riuscì a finire la frase che tua madre volo via.

<mamma> cercavi di muoverti ma non riuscivi. ti stavi ghiacciando. eri andata troppo in là. e Draco non era lì. saresti rimasta lì, da sola, ma dovevi pur fare qualcosa. canticchiavi la canzone <Tra quelle acque tu potrai. Sentire un suono magico. Ma le risposte che avrai
Le saprai affrontare o no? L'acqua è una madre che....Sa il passato, può rispondere.
Perdi ciò che tu hai più amato
È allora che lo avrai trovato> ma certo. misi le mani sopra la testa, avevi pochi secondi <hope> urlasti e un fascio di luce si espanse e subito dopo urlasti ancora <Narcissa> e partí un altro fascio di luce. prima di ghiacciarti completamente.
Draco si era accorto che non c'eri e cercò di trovarti in tutti i modi, sentiva dalla bacchetta che eri in pericolo, la sua era per metà ghiacciata e capì subito che qualcosa non andava. <rivelum via> e gli apparvero dei passi, per terra. che finivano vicino ad una parete. cerco di distruggerla ma niente, vide il fascio di luce. <hope?> chiede lui a se stesso. intanto Narcissa aveva visto quel fascio di luce e si smaterializzò accanto al figlio e lo portò ad Hogwarts. lui piangeva <perché mi hai portato qui?> urlava <lei è la! l'ho abbandonata la! mi sono perso per un attimo e lei non c'era più!> aveva gli occhi gonfissimi. <quel fascio di luce Draco...mi ricorda qualcosa di Rebecca...ma non può essere lei...> disse Narcissa abbattuta. i due si guardarono e capirono subito. intanto attorno a loro si erano accerchiati tutti, curiosi di sapere cosa stava succedendo. <mamma è Rebecca sono sicura> un fascio di luce avvolse Draco e capirono che funzionava <Rebecca amica mia> e il fascio di luce diventò sempre più luminosa quando loro speravano che fosse lei. <hope!> urlò Narcissa. d'un tratto arrivò il vento e Narcissa iniziò a piangere <REBECCA> e corse in contro al corpo svenuto dell'amica. <dio rebecca! sei viva!> disse Narcissa piangendo. Severus e Lupin si avvicinarono <Rebe....> dissero insieme e si gettarono in lacrime sul corpo dell'amica. <mi...ci sei mancata> dissero tutti e lei sorrise. <sono viva Cissy, Severus....Remus sono qui> disse mentre abbracciava tutti.
stavano tutti piangendo anche alcuni studenti soprattutto Hermione e Pansy. <sono così stanca...> disse Rebecca. Lupin la prese in braccio ma lei lo blocco <sono abbastanza forte da poter camminare e soprattutto non vorrei che la gente si faccia l'idea sbagliata> spostò lo sguardo e incrociò quello di Draco che non aveva ancora smesso di piangere. <Draco?> disse lei prima di abbracciarlo e scoppiare a piangere. <sei così...wow bello e wow come sei alto e magro...ma Cissy gli dai da mangiare a questo ragazzo?> Draco sorrise a quel nomignolo e la abbracciò ancora. Narcissa sorrise e fece una leggera risata.
Draco la guardò e le disse <Beatrice..> ma nessuno lo aveva sentito così alzo la voce <Bea...> disse e tutti cominciarono a piangere. Hermione e Pansy erano cadute a terra. e Rebecca piangeva <n...non è con te?> rispose e lui scosse la testa. <ha mandato aiuto, abbiamo concentrato le energie su di te...ma...l-lei...n-non è qui...m-mamma d-dove è l-la m-mia b-bea?> chiese singhiozzando e Narcissa lo abbraccio <Draco mi dispiace così tanto lei è...> Draco la fermo urlando prima di lasciarle finire la frase <ti prego no! devo andare a prenderla! portami da lei! portatemi da lei!> disse urlando. Piton e Lupin andarono ad abbracciarlo <Draco non è qui...significa che non è stata abbastanza..> <forte? state scherzando se non fosse per lei rebecca non sarebbe qui!> urlo ancora. <non può essere morta> disse ancora <io non sarei vivo giusto? lei è viva! è viva lo so> disse ma nessuno gli credeva. <Beatrice Riddle è morta> disse qualcuno, Draco cadde a terra urlando <nooooo! non è morta! lei deve essere viva! la mia ragazza...la mia ragazza...non può essere morta io...non può...vi prego...riportatela qui> disse piangendo <riportatela indietro! io ho bisogno di lei! voglio una vita con lei! ridatemela indietro!>
Draco si alzò e di mise una mano sul cuore <hope!> disse e tutti lo guardarono in modo strano. <io credo che sia viva! lo giuro! lo giuro! io credo che sia viva! lo giuro! lo giuro!> non funzionò e Draco si accasciò di nuovo a terra. Hermione e Pansy si presero per mano <io credo che sia viva! lo giuro! lo giuro! io credo che sia viva! lo giuro! lo giuro!> iniziò dunque tutta l'anima casata di grifondoro e serpeverde <io credo che sia viva! lo giuro! lo giuro! io credo che sia viva! io credo che sia viva> si aggiunsero anche tassorosso e cordonerò <io credo che sia viva! lo giuro! lo giuro!> non successe niente e nessuno osava dire niente nemmeno Draco. ormai tutti avevano perso le speranze..
Si alzò sotto lo sguardo di tutti, aveva gli occhi gonfi e rossi, le lacrime che non volevano smettere di scendere. Si alzò in piedi temendosi una mano sul cuore, quando arrivò un'ondata di aria che lo travolse spingendolo a terra, facendolo rimanere li. Dal vento si formarono dei piccoli diamanti che si posarono per terra, uno di fianco all'altro e uno sopra l'altro. Draco guardava attentamente, cercò di toccarli quando venne ferito, come...tagliato.
Da ciascuno dei diamanti partì una luce fortissima che rese impossibile la vista a qualsiasi persona....nessuno riusciva a vedere niente, e dopo poco il vento stordì le orecchie di tutti facendo diventare tutta la scuola cieca e sorda per qualche istante.
<io credo che sia viva...lo giuro...lo giuro>

RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora