Capitolo 3

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Dopo quelle parole Tom crollò esausto vicino alla porta del bagno e Daniel a quel punto corse verso di lui e lo strinse a se.

"Dani."

"Sono qui, con te."

"Ho paura." Rispose tremando.

"Di che cosa? Me lo vuoi spiegare una buona volta?"

"Sono giorni che non mangio, mi si è chiuso lo stomaco e non riesco a mandar giù nulla." Sospirò.

"E perché lo fai piccolo?"

In quel momento Tom alzò immediatamente lo sguardo mostrando un paio di occhi azzurri come il cielo lucidissimi a causa del lungo pianto che si era fatto nei giorni precedenti e anche quel dì.

"Io..."

All'improvviso Tom venne interrotto dal suono del campanello di casa che lo fece voltare in direzione della porta, esattamente come Daniel.

"Chi può essere a quest'ora? Sono quasi le 06:00!"

"Non ne ho la più pallida idea." Rispose allora Dan. "Vuoi che vada a vedere io, nel mentre tu te ne rimani qui bello tranquillo?"

Dopo quelle parole Tom sorrise dolcemente, tanto che Daniel a quel punto ne rimase molto colpito.

"Ok, grazie."

Detto ciò il moro, famoso in tutto il mondo per essere stato Harry Potter, il celebre mago di Hogwarts, così come Tom suo rivale in tutto e per tutto, si avviò verso la porta di casa accendendo la luce dell'ingresso.

"Sì, chi è?"

"Dan! Menomale che ti abbiamo trovato, finalmente! Sospettavamo che tu fossi qui a casa di Tom, ma non ci rispondevi mai al cellulare!"

In quel momento Dan si ritrovò difronte ad Emma, con il migliore amico Rupert, il fidanzato di quest'ultimo, Stanislav ossia l'attore Bulgaro che nella saga interpretò nientemeno che il bellissimo Viktor Krum, Evanna, Bonnie e Scarlett.

"Ciao, ragazzi! Sono davvero felice che siete venuti, ma non potevate farlo ad un orario un po' più decente? Sono quasi le 06:00 del mattino ed è chiaro che non vi rispondo al cellulare, lo tengo spento di notte!"

"Hai ragione." Iniziò allora nuovamente Emma mantenendo uno sguardo piuttosto imbarazzato. "È solo che in questi casi la ragione non serve a niente e quindi abbiamo agito d'impulso."

Dopo quelle parole il moro si mise a ridere felice e in un attimo quindi si fece da parte per fare entrare il suo folto gruppo di amici che come era prevedibile si diresse direttamente in camera di Tom per salutarlo.

Una volta che Dan chiuse la porta si fece precedere dagli amici e con cautela aprì la porta della stanza.

"Ehi Tom, guarda chi è venuto a trovarti?"

In quel momento Tom alzò lo sguardo verso Daniel che con un sorriso gigantesco fece entrare tutti quanti, nel mentre il biondo sorrideva emozionato dopo tanto tempo.

Era davvero bello sapere che anche alle 06:00 del mattino c'erano delle persone pronte a tutto pur di accertarsi che stessi bene, pensò.

"Emma, Rupert, Stanislav!" Sorrise rincuorato per poi alzarsi dal letto con i capelli un po' spettinati e avvicinarsi a loro. "Evanna, Bonnie, Scarlett, che bello vedervi qui. Scusatemi, non sono proprio in forma smagliante."

Dopo quelle parole i ragazzi sorrisero tra di loro ed Emma si sedette accanto a Tom.

"Ehi, guarda che a noi non importa come sei, ci interessa sapere come stai, solo questo."

Detto ciò Tom l'abbracciò felice e Daniel a quel gesto sorrise meravigliato, stessa sorte da parte di tutti gli altri amici.

Feltcliffe ~ Una cosa sola [MPREG]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora