Tre mesi dopo l'incidente di Instagram e dell'essere incappato in quegli occhi blu, Harry pensava che il peggio fosse passato, ma non è così.
E' la prima data nei palazzetti nel Regno Unito e la sua tensione è alle stelle, continua a sistemarsi freneticamente il ciuffo di ricci che gli cade in fronte e cammina avanti ed indietro, senza sosta.
-Harry, andrà bene! Devi semplicemente pensare che finalmente il tuo sogno si è avverato! C'è tua mamma nel pubblico, c'è tutta la tua famiglia; anche tuo papà è qui! Lui sa quanto vali.- dice Ander, accarezzandogli la nuca. Quasi si sente male al pensiero che sua mamma sia qui, al suo primo concerto in casa e se potesse inizierebbe a piangere.
-Anche Niall è qui e Liam; Zayn non so se ci sarà, in tal caso comunque gli ho lasciato due biglietti, per lui e per Gigi...- il sospiro che fuoriesce dalle labbra di Harry è molto semplice da interpretare; lui odia tutto questo, quel dannato biglietto non sarebbe dovuto finire tra le mani di Gigi e soprattutto qui a rassicurarlo non avrebbe dovuto esserci Ander.
-Visto? Siamo tutti qui per te amore mio, sorridi e fai vedere che sai fare!- gli lascia un bacio sulla fronte pochi secondi prima che le luci sul palco si spegnessero.
-Siete pazzeschi, davvero, vi amo!- dice Harry al pubblico, tenendo la sua chitarra nera imbracciata; la sua canzone di apertura, Kiwi, sembra aver fatto scaldare l'atmosfera.
I suoi occhi perlustrano i fan e non può non sorridere notando quante bandierine color arcobaleno ci siano nella folla; loro sanno, si vede.
-Poco tempo fa ho scritto questa canzone, mi piacerebbe cantarvela...- il plettro scorre sulle corde della chitarra ed i suoi occhi si chiudono, come per assorbire all'interno del cuore tutto quell'amore che ha appena colto nel pubblico.
-I don't ever ask you where you've been and I don't feel the need to know who you're with... I can't even think straight but I can tell... you were just with her and I'll still be a fool, I'm a fool for you. Just a little bit of your heart Just a little bit of your heart, just a little bit of your heart... Just a little bit is all I'm asking for.-
I suoi occhi si aprono e si alzano verso la zona del privé, per ricevere un sorriso da parte del suo migliore amico; ma no, non è Niall ad esser poggiato al vetro.
Louis è lì, poggiato al vetro e lo sta guardando, Harry non riesce a vedere come ma l'intensità la percepisce come una cannonata nel petto.
Il suo amore avversato è lì, con una felpa oversize del suo merchandising e un berretto con la visiera; lo sta guardando perché vuole farlo, oggi Louis non è un papà, non è un fidanzato, ma è semplicemente l'amore della sua vita, che a costo di mollare tutto, si è presentato al suo primo live.
- I don't ever tell you how I really feel, 'cause I can't find the words to say what I mean. And nothing's ever
easy, that's what they say, I know I'm not your only...but I'll still be a fool, 'cause I'm a fool for you...-
I suoi occhi verdi, dopo quattro anni sono di nuovo in quelli blu, anche se lontani, ma sono lì.
La canzone continua come un ringraziamento, come una preghiera ed i loro occhi non si sono mai separati un istante, stanno parlando per quando non lo è stato fatto, per quando i silenzi sono stati troppi.
-Vi amo! Ciao!- continua a ripetere al pubblico, lanciando baci ovunque, dal parterre alle zone alte del palazzetto; poi corre verso lo schermo e sparisce, lasciando la folla ancora in visibilio.
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Why would you ever kiss me?// Larry Stylinson
Short StoryLouis Tomlinson gioca al Manchester ormai da quando è bambino ed ora che è passato alla Premier League cerca ogni giorno di dare il massimo per poter indossare la fascia da capitano. Harry Styles non gioca per diventare capitano, tifa Manchester da...