Il silenzio che cadde in quella stanza, risuona rumoroso nelle orecchie dei due ragazzi che a bocca aperta guardano l'essere responsabile di tutto.
In piedi al centro della stanza con un sorriso beffardo e meschino sul volto, contemplava le sue vittime impugnando con forza la sua pistola. Li osservava come un bimbo osserva il suo regalo la notte di natale nella trepidante attesa di vederlo aperto...
Finalmente poteva mettere fine a quella storia, poteva liberarsi di loro e dare un senso alla morte di suo figlio .
Bryan e Cody erano immobili, colpiti non solo dalla facilità con cui quell'essere uccidesse chiunque, ma dalla consapevolezza che i prossimi sarebbero stati loro.-tranquilli ragazzi, cosa sono quelle facce sconvolte!- disse Dillon senior mentre li raggiungeva -morire non è poi così male! Guardate questo qui, da morto ha persino l'aria più intelligente.- Concluse colpendo il corpo esanime di Peter che rotolo fin sotto la finestra producendo un frastuono cosi cupo da far sobbalzare i due ragazzi, pietrificati dalle parole appena udite e dalle azioni appena osservate.
Nessuno dei due osava guardare l'altro troppo concentrati nel cercare di studiare il nemico, erano pur sempre poliziotti e tutto ciò che avevano passato poteva tranquillamente essere messo da parte...bisognava cercare di aver salva la vita. Dall'altro lato, Dillon senior, sprizzava sicurezza da tutti i pori, come a suggellare la fine della loro rivalità.
Il movimento rapido della pistola riportò i due ragazzi in quella stanza , con i piedi per terra e le mani in tasca di quelli orridi pigiami celestini comprati da Peter. Solo per quell'acquisto dovevano capire le reali intenzioni del loro collega! Doveva odiarli davvero tanto. Senza contare quella grandissima anima pia della ex moglie di Bryan, che spinta da chissà quale influsso abbia deciso di tradirlo così, proprio lei che l'aveva sempre aditato come la parte debole della coppia, perché troppo preso dal suo lavoro e da Cody.Il lungo e stretto corridoio che stavano percorrendo rendeva perfettamente la situazione, erano due uomini diretti al patibolo e il loro boia era l'essere più spietato che possedere loro capitare.
Certo un boia senza mantello e scure, ma lo stesso letale e privo di scrupoli.
Che ingiusta la vita, uscire vivi dall'inferno per poi morire come topi in gabbia per mano del padrone dell'averno. Verrebbe quasi da ridere se non fosse una situazione del cazzo.Si fermarono in una piccola sala d'attesa isolata,circondata da studi medici, con una pianta enorme in un angolo e la statua di chissà quale dio nell'altro...il momento tanto atteso era arrivato.
Con una spinta ben assestata Cody venne spostato al centro della sala e costretto in ginocchio. Bryan immobile guardava il suo amico e pregava silenzioso che non gli succedesse nulla. Un ghigno seguito da una risata fedevano l'aria meglio di machete ed è proprio quando la bolla d'aria stava per risucchiarlo che Dillon senior parlò chiaro e senza giri fi sorta nel suo orecchio. Estrasse una seconda pistola dalla tasca interna della giacca a scacchi blu e verde, e consegnò la pistola al poliziotto.Come un diavolo tentatore perseguita la sua vittima e gli fa opera di convincimento, così il biondo ,posizionatosi alle sue spalle, gli sussurrava di uccidere l'amore della sua vita.
Gli massaggiava le spalle per lenire la tensione, gli sussurrava mille ragioni per mettere finire a quella inutile vita che aveva di fronte e ad ogni parola la mano di Bryan saliva sempre più come a conferma di quanto udito.
Dillon senior sarà stato anche un grandissimo bastardo figlio di puttana, ma tutto ciò che stava dicendo era vero, ed un conto è saperlo nel proprio animo ed agire di conseguenza, un altro è ascoltarlo.Se ad ogni parola ascoltata Bryan sembrava sempre più vigile a sé stesso e prendeva coscienza delle innumerevoli fregature prese in quegli anni, Cody abbassava sempre di più il capo riuscendo finalmente a capire che della vita non aveva mai capito un cazzo. Non credeva possibile che un pazzo assassino sapesse più cose sull'uomo che amava di lui... lui che si era tolto dalla testa Bryan dopo neppure una settimana averlo conosciuto, quando quest'ultimo l'aveva portato in un locale per una birra ed aveva trascorso metà della serata da solo, perché il suo nuovo collega era troppo impegnato a scoparsi qualunque tizia gli facesse l'occhiolino.
"Mai innamorarti di un etero Cody...soffrirai soltanto" si ripeteva come un mantra, mentre la consapevolezza vinceva sull'amore e veniva sostituito da quello che sembrava a tutti amicizia.
Ma la linea che separa i due sentimenti non è cosi spessa come può sembrare è solo un miraggio che confonde e rende le cose più difficili da affrontare.Un forte boato risuona nella piccola sala d'attesa, un rivolo di fumo esce dalla canna di una pistola che prontamente cade a terra come se il colpo appena sparato avesse procurato danni anche alla mano autrice del gesto. Il piccolo proiettile esce velocemente dal suo alloggio e prosegue orizzontale davanti a lui alla ricerca del punto esatto dove collocarsi, non può perpetrare il suo viaggio all'infinito e quello che colpisce non è esattamente il muro davanti a sé.
Cody viene raggiunto dal proiettile nel momento in cui i suoi occhi raggiungono quelli di Bryan, poi cade in avanti privo di espressione.L'esultanza di Dillon che ne consegue cozza con il momento drammatico che si sta vivendo, le sue braccia alzate in segno di vittoria sembrano toccare il cielo mentre un
Bryan distrutto giace in ginocchio privo di espressione come se anche la sua vita sia stata risucchiata nella morte.
Morte non che dovrebbe mai portare gioia e euforia, ma dolore e rassegnazione, nulla giustifica un atto cosi privo di alcuna morale._________________________________
Perdonatemi per l'immenso ritardo, non era mia intenzione farvi attendere così tanto, ma il nuovo lavoro sta risucchiando anche le energie inesistenti.
Spero, almeno, che il capitolo sia decente.Hyd8

STAI LEGGENDO
La fortuna del mare 2
Misteri / ThrillerCosa sarà successo ai nostri protagonisti dopo 5 anni? Cody, Bryan, Mike saranno li stessi di sempre o le vicissitudini della vita li avranno cambiati per sempre? Saranno al sicuro ora che tutto è risolto? Mitchel e suo padre sono stati sconfitti...