Moonlight

Capitolo 35

Ero diretta a tutta velocità verso la sala grande. Se mio padre aveva dato l'ordine, se la doveva vedere con me. Entrai. Lui era sulla gradinata e quando sentì una porta sbattere si girò.

-Kristal, cos'è che ti porta qui?-mi avvicinai di altri tre passi.

-L'altra sera i miei amici Skie e Kyle hanno avuto un incidente. Skie è ferita.

-Beh mi dispiace. Cosa dovrei farci io?

-Kyle dice di aver visto qualcuno. E ne è sicuro. Dice di aver visto Russel.-ci fu qualche secondo di silenzio-Da quel che so lui fa parte del tuo esercito.

-Non ho dato l'ordine. Non ne sapevo niente. William, fai chiamare Russel.-ordinò a uno delle sue guardie.

-NO!-Linston ai rigirò verso di me, e quando ebbi tutta la sua attenzione ricominciai-Russel negerà. Kyle non ha testimoni. E noi sospettiamo qualcosa. Russel sapeva del nostro patto e non l'ha rispettato. Credo che ti tradisca.

-Non lo puoi provare.

-Se mi dai qualche giorno potrei provartelo. Ma per ora lui non deve sapere niente. Ti sta solo usando. E se lo fa ci rimettiamo sia io che tu.

-Lucas verrà con te. E se so che..-lo interruppi.

-Non puoi fare niente. Se è stato lui il nostro accordo non è più valido. Sai che finché non saprò se é vero non andrò da nessuna parte. Quindi ti sto offrendo il mio aiuto.

-Va bene. Ti do due giorni.

-Nono, decido io i giorni, ma tranquillo farò in fretta.-senza che potesse replicare uscii. Lucas era fuori che mi aspettava.

-Vai via?-disse sorridendo.

-Purtroppo no senza di te. Muoviti.-dissi anch'io ridendo. Attraversai la linea bianca senza problemi. E Lucas restò invece nel suo territorio. Entrai in casa, quasi buttando la porta giù. Si girarono tutti. Non diedi retta agli sguardi, che mi sfiondai sulla camera di James. Sentivo l'odore di Skie, era lì. Appena entrai vidi James e Kyle. Poi Skie sul letto che dormiva con un paio di fasciature. E notai la nonna seduta a fianco a lei con una sedia.

-Come sta?-chiesi.

-Meglio..-mi rispose Rosa-nella cura..se aggiungiamo il tuo sangue aumenterà la guarigione.

-Va bene.-presi un bicchiere e un coltellino e feci colare il mio sangue nel bicchiere. Lo porsi alla nonna di Skie, che uscì dalla camera, forse per recarsi a preparare altra cura.

-Kyle, sei sicuro di aver visto Russel quella notte?

-S-si.-la sua insicurezza mi faceva sospettare.

-E sei sicuro che non ti ha detto nient'altro?

-S-si.-il suo battito cardiaco aumentò. Stava mentendo. Con i suoi occhi azzurrissimi e i suoi capelli biondi, può ingannare tutti, ma non me.

-Menti.-il suo battito cardiaco aumentò ancora.

-Sto dicendo la verità.

-Cosa ti ha detto?-cercai di restare calma. Ma si trattava della mia migliore amica.

-NIENTE.-mi urlò contro. Mi avvicinai pericolosamente a lui. E lo presi per il collo sbattendolo al muro.

-Che. Cosa. Ti. Ha.detto. Kyle te lo ripeto un ultima volta. Sono stata calma abbastanza, ma ora si tratta della mia migliore amica. Allora mi rispondi o no?-lo strinsi di più. Lo lasciai solo quando sentii dei piccoli "Va bene". Tossì un pò.