Capitolo 17

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Pov's Skie

Eravamo in quel paese sconosciuto, di cui non ricordo nemmeno il nome, da 3 giorni. Avevo legato molto con Kyle. Non era come James. Beh si forse anche lui giocava un pò con le ragazze, ma questo perché l'aveva  addestrato James. Comunque dovevamo allenarci tutti e quattro. Io e Kyle ci recammo vicino al lago. Iniziammo con un incantesimo facile "Incendia". Le foglie che aveva messo davanti a me si incendiarono. Prima di pronunciare quelle parole, avevo sentito una scarica dentro di me. E così capii che era il momento di pronunciarle.Non so come. Poi presi le foglie e non mi bruciai e le buttai nell'acqua. Ero contentissima, non so come avessi fatto. Dopo mi rimisi a sedere mi concentrai per fare un'altro incantesimo. Quando sentii qualcosa avvicinarsi. Capivo chi era. Smisi di rispirare, e poi sentii delle labbra premere sulle mie. Le sue labbra. Mi eccitai.

-Anche questo era un incantesimo?-scherzai.

-No,ma possiamo considerarlo magico. -la sua voce era così sexy e calma.

Ci baciammo ancora per 10 minuti. Non avevo mai provato una sensazione così. Non vedevo l'ora di raccontarlo a Kristal. Così dopo aver fatto un incantesimo,"motus", per far muovere gli oggetti, che riuscì a metà, rientrammo in casa. Kris e James erano già dentro.

-Kris puoi venire in camera con me?-dissi sorridente.

-Emh..okay.

Salimmo di sopra, senza dire una parola.

-Allora com'è andato l'allenamento? -mi chiese.

-Tutto bene, a te?

-Mh..

-Che significa "Mh"?

-Beh...-non si finì di parlare che la interruppi.

-Nono, aspetta prima ti racconto io.-quando vidi che si era zittita iniziai-Quando stavamo facendo un secondo incantesimo, Kyle si avvicinò a me e delicatamente mi baciò. Avevo gli occhi chiusi, ma sentivo le sue morbide labbra sulle mie. È stato così bello! E poi siamo stati così per 10 minuti. Non volevo più staccarmi da lui. Ma poi il dovere ha chiamato e siamo tornati al lavoro. Non vedo l'ora di addormentarmi vicino a lui. Tu capisci cosa si prova no?! Tu con James eheh-dopo avver nominato James, abbassò la testa.

-Tesoro, che succede?-sospirò.

-Tre giorni fa James mi ha baciato. Eravamo a letto. Non è successo altro. È stata una cosa bellissima, ma poi non abbiamo più parlato tanto..

-Già ho notato.

-Già. E oggi abbiamo solo fatto allenamento, anche se mi aveva presi per  i fianchi ma niente di che.

-E quindi, qual'è il problema? Ceh, tu vuoi che lui non ti si avvicini più di tanto perché non vuoi che ti porti a letto, e beh apparte il bacio, di cui sottolineo, non me ne hai parlato, mi pare che non ti sia molto vicino.

Fece un accenno di sorriso.

-Già scusami. Comunque, io voglio che mi stia vicino. Non so dove escono queste parole, visto che prima lo odiavo, ma non so ora mi sembra più sincero. Ma ho paura che mi usi. Non perché piangerei per il dolore, beh anche quello, ma non voglio che rovini la mia reputazione.

Cercai di non scoppiare a ridere così mi limitai a sorridere.

-Mh..

-Mh cosa?

-Mh dovresti palargli.

-E dirgli che? "Hey io per ora mi fido, possiamo baciarci, amarci,farlo, ma non mi devi usare chiaro?" Ah si poi aggiungerei "Sai non so se fidarmi di te. Tu mi piaci, ma usi troppo le ragazze".

-Beh si una cosa del genere.-risi forte.-Per fortuna Kyle non è come James.

-Non contarci troppo.

-Smettila.

Come può dire una cosa del genere di Kyle? Pff.

-In confronto a te io mi fido di Kyle. Oh..okay mi..-non riuscii a finire la frase che parlò lei.

-Va a fare in culo.

-Senti mi dispiace Kris!-mi guardò sorpresa di ciò che avevo detto e anche arrabbiata. Poi vidi che le cadde una lacrima. Mi sentivo così in colpa. Lei era sempre stata la più forte di carattere. E infatti si vedeva, sapeva anche controllare la rabbia a differenza di me.

-Io..io..io non volevo scusami!-mi chiuse la porta in camera. Non feci in tempo a raggiungerla che si chiuse in camera a chiave. Poi arrivò Kyle che mi vide mentre supplicavo Kristal ad aprirmi.

-Che succede?-mi chiese.

-Niente-sospirai-vado in camera.

Cercai di accennarli un mezzo sorriso. Mi seguì fino in camera, e ci accasciammo sul letto.

-Allora cos'è successo?

Non sapevo se raccontargli tutto. Anche perché parlavamo anche di lui, così gli dissi solo una piccola parte.

-Ho litigato con Kris, ho giocato un pò con i suoi sentimenti e ora mi sento terribilmente in colpa.

-Tranquilla, chiarirete-disse dandomi un bacio sulla fronte.

Certo come no. Quando la madonna scenderà sulla Terra. Kristal quando litiga è un portento, ti fa prima sentire in colpa, e poi ti perdona ma dopo molto tempo. E questo non succedeva per le cose stupide, ma per le cose gravi. E questa non mi sembra facile da superare. Vorrei avere il suo autocontrollo, mentre ora per la mia stupidità vorrei prendermi a calci nel culo. Almeno ho Kyle vicino a me.

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