Moonlight

Capitolo 11

Capitolo 11

Pov's James

Ieri notte ero stato con Kristal. L'avevo trovata nel bosco che quasi non veniva uccisa, e siccome era molto tardi l'avevo portata a casa mia e aveva dormito nel mio letto. Insieme a me. Stavamo abbracciati perché lei sentiva freddo. Aveva un buono odore di vaniglia. Era così bella, l'avrei tenuta sempre con me. Ma poi la mattina seguente abbiamo litigato. Lei crede che io le faccia la corte per portarla a letto, ma non è così. Lei è..lei è Kristal, non è come le altre. È diversa. Mi fa ricordare quanto sia bello il mondo, quando sto con lei mi dimentico di tutto il male che mi circonda; i suoi capelli rossi e quegli occhi tra l'azzurro e il grigio, farebbero risplendere qualunque posto. Poi mi fece una domanda a cui non seppi rispondere.

"Allora perché per te non sono una qualunque?"

Non lo so nemmeno io. Gli avrei potuto dire " Perché tu mi fai dimenticare tutto il male che mi circonda." Ma non avrebbe reso l'idea. Avrei potuto dirle"Perchè ti amo" beh qui avrebbe creduto. E forse anch'io. Lei mi fa sentire bene. È come aria per i miei polmoni. E a dire la verità, si, si forse mi sono innamorato. È strano dirlo, non è da me. Ma quando sto con lei mi sento bene e vorrei tenerla sempre qui, vicino a me, vorrei baciarla, toccarla, proteggerla. Non ho mai avuto bisogno così tanto di qualcosa nella mia vita. E io la vorrei con me. Comunque per non sbattere la testa contro il muro per non aver risposto a quella domanda di Kristal, accettai la richiesta di Kyle di fare un giro nel bosco. Sono tutti fissati del bosco in sti giorni eh.

-Allora?

-Allora che?

-Come va con la sposina Kristal?

-Non è la mia sposina.

-Non ancora direi.- lo avrei preso a pugni. Per forza di lei voleva parlare?

-Smettila.

-Mmmmmh tu mi nascondi qualcosa. Andiamo, cos'è successo fra te e lei?

-Niente.

-Se non me lo dici, continuo fino a dopodomani.

-Uff va bene. L'altra sera l'ho trovata nel bosco e siccome era tardi l'ho fatta dormire a casa mia, nel mio letto, ma non è successo niente.

-Uuh wow. Che ci faceva nel bosco?

-Una passeggiata.-non potevo dire la verità a Kyle. Lui è un umano e non mi crederebbe. E più persone sanno chi sei, e peggio è, non voglio che lui entri in questa storia.

-Intelligente la tipa. Comunque poi?-sospirai, ora arrivava la parte più difficile, ma dovevo raccontargliela, non volevo mentire al mio migliore amico.

-Poi la mattina abbiamo litigato. Perché crede che io voglia portarla solo a letto e che per me lei è una qualunque.

-Perché non è così?

Rimasi in silenzio. Poi Kyle scoppiò in una risata.

-Aspetta lei ti piace?lo guardai per attimo, e poi tornai a fissare la strada davanti a me. Ci fu qualche secondo di silenzio. Poi iniziai

-È una cosa tanto brutta?

-Come? No, amico, per te è, è fantastico.

-Già.

-È successo qualcos'altro vero?-sospirai.

-Mi ha chiesto perché lei per me non è una qualunque.

-E tu?

-E..io...non le ho saputo rispondere.>>

-Mh..ma almeno sai risponderti vero?-quando vide che non fiatavo, ricominciò a parlare-per te lei cos'è? Cosa provi quando la pensi?

Accennai un sorriso.

-Lei per me è come il sole che illumina la mia strada buia e oscura. Quando la vedo, e quando lei è vicino a me, dimentico tutto ciò di brutto che mi frulla nella testa.

-Wow..sei innamorato perso.

-Che? Nah...

-Si invece. Ora, se posso chiedere tu la ami?

Lo fissai per un pò. Era molto serio.

-James è importante.>>

-Non lo so..

-Beh pensaci.

Certo che lo avrei fatto.

Spazio autrice:
Ragazzi ecco un'altro capitolo :3
Slero vi piaccia :*