Capitolo 18

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Non credevo che la mia migliore amica potesse dirmi una cosa del genere. Io le ho confidato tutto per avere un consiglio, mentre lei me lo ha solo rinfacciato. "Almeno io mi fido di Kyle". Lo disse come se fosse tutta colpa mia. C'era un motivo serio, per cui io non so se fidarmi di James, e lei me l'ha rinfacciato come se fosse una sciocchezza. Sono arrabbiata nera ma allo stesso tempo piango in camera. Chiusi la porta a chiave lasciando fuori Skie che implorava di entrare. Stavo ancora piangendo, quando porta del bagno si aprii. Mi ritrovai uno James sexy davanti a petto nudo, che si asciugava la nuca con un asciugamano. Era bellissimo mi asciugai le lacrime e parlai.

-Che ci fai qui?-dissi seria.

-Che ci fai tu qui.

Guardai per terra.

-Stavi piangendo?-mi chiese preoccupato. Merda non doveva fare così, rendeva le cosi più difficili!

-No.

-A me non sembra. Che ti succede?-chiese sospettoso.

Senza rispondergli mi sdraiai completamente sul letto girata dalla parte opposta, per non guardarlo.

-Kristal? Che succede? Ti prego girati!-mi disse scuotendomi. Rendeva le cose più complicate se faceva il preoccupato.

-Smettila!-mi rigirai verso di lui quasi urlando.

-Smetterla? Di fare cosa?

-Di fare tutto. Il preoccupato,il dolce con me! Non potevi restare uno stronzo? Sarebbe stato tutto più facile!

-Fare lo stronzo renderebbe tutto più facile?-ormai stavamo urlando entrambi.

-Si. Io non so..non so.. tu prima baci, poi dici che di te mi posso fidare, che non mi faresti del male. Ma io non lo so hai usato tutte quelle ragazze e io non voglio che fai lo stesso con me e non so se fidarmi. E poi..-le parole mi si iniziarono a strozzare in gola, le lacrime mi scesero una dopo l'altra-dall'ultimo bacio non mi hai parlato e ho pensato che veramente mi stessi usando e io non lo so, io...-

Non riuscii a finire di parlare, che mi prese il viso fra le mani e parlò piano.

-Io con te non lo farei. Tu sei diversa da quelle. Riesci a farmi vedere le più belle parti del mondo quando invece vedo solo buio. Di me puoi fidarti. Farei qualunque cosa per dimostrartelo.

Quelle parole mi riscaldarono e mi rassicurarono.

-Vuoi dimostrarmelo davvero?-annuì-Bene, allora baciami.

Guardò i miei occhi pieni di lacrime un pó stupito e poi sentii le sue labbra accarezzare le mie. Erano così belle, morbide. Ci staccammo un attimo, si inumidì le labbra con la lingua e continuò.  Il bacio si faceva sempre più appassionevole. Misi le  braccia dietro la sua nuca. Le sue mani curiosavano la mia schiena dolcemente. Non mi sarei mai più staccata. Ci buttammo sul letto. Ci staccammo e ci guardammo. Mi asciugò una lacrima che minacciava di scendere. I suoi occhi grigi erano stupendi,ti gelavano ma ti riscaldavano allo stesso tempo. Lo avvicinai di più a me e lo baciai. Poi mi rannicchiai su di lui. Era così caldo. Emanava 42° gradi mi pare.

-Stringimi-sussurrai. Non se lo fece ripetere due volte, che ero avvolta dalle sue braccia forti. Pensando al bacio di prima mi addormentai dolcemente.

Spazio autrice:
Ecco a voi un'altro capitolo, uno dei miei preferiti e.e
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