13.

8.2K 257 46
                                    

Le giornate al collegio passano inevitabilmente e tra lezioni e risate siamo arrivati a sabato. Domani il preside ci convocherà in aula magna per farci un resoconto di questa prima settimana. Questa mattina a svegliarci però non è la sorvegliante, bensì una riccia che se non ricordo male insegnava aerobica nella scorsa edizione. Oh merda. Aerobica alla prima ora?

Prof: FORZA SIGNORINE, INDOSSATE LA TENUTA GINNICA! PRIMA ORA EDUCAZIONE FISICA! SU FORZA!

Ci alziamo tutte senza voglia lamentandoci in continuazione, ma dopo qualche minuto siamo tutte pronte.

A: mi costa dirlo ma la tuta della mia scuola e mille volte meglio rispetto a questa
Re: io sento che sto per urlare
E: mi aggrego volentieri

Quando vediamo i ragazzi facciamo inevitabilmente mille paragoni, specialmente io totalmente scazzata, diciamo che non è giornata dai.

A: ceh, non può essere più decente la loro, a noi sta da cani! Da cani! Dio che odio
M: ha ma n'è vero amò, stai bene
A: col cazzo, ma la vedi quando fa cagare?

Arrivati in campo io e Sofia continuiamo a parlare di questa orrenda e obrobriosa divisa.

S: ceh non è neanche tanto male sai, però se l'avessero fatta un po' meno larga e avessero accorciato anche solo di un dito i pantaloncini ci sarebbe stata
A: esatto, ceh non me ne capacito, so che sto esagerando, ma non è giornata e mi devo pur sfogare su qualcosa
S: successo qualcosa?
A: ma non sap-
Prof: Girioli, Cerio, meno chiacchiere e più lavoro forza!
A: seh, alle otto di mattina più lavoro, alle otto di mattina io manco un braccio so alzare
Prof: come ha detto signorina?
A: nulla prof, mi sto muovendo, non si preoccupi

Continuiamo l'esercizio e a fine ora ci andiamo a lavare e mettere la divisa.
Mentre scendiamo per andare a lezione mi ritrovo a parlare di nuovo con sofi.

S: hei, allora? Che stavi dicendo prima?
A: ah si, dicevo, non saprei perché, ceh mi sto abituando un po', dopo una settimana è ancora un po' tutto strano. Mi mancano i miei, le mie amiche, nicholas....è tutto un po' così
S: no aspetta chi è nicholas? Che parte mi sono persa scusa?
A: aaaah, ne parliamo stasera dai

Entriamo in aula e ognuna si siede al proprio posto. Non siamo molto distanti, io sono secondo banco a destra, e lei secondo banco a sinistra.

Durante la lezione di storia sto davvero per addormentarmi. Ho sempre odiato la materia e non è che Raina sia poi così simpatico.

Prof Raina: signorina Girioli, vuole ripetere un po' alla classe cosa ho appena spiegato?
A: ehm si, si certo

Dopo aver brevemente ripetuto la lezione, un po' una mezza schifezza, la campanella suona, ma raina mi fa restare in classe per parlare un attimo.

Prof. Raina: signorina Girioli, che succede? Oggi la vedo molto giù
A: si, mi spiace se non ho fatto una bella figura all'esposizione, ma diciamo che non è molto giornata
Prof. Raina: si, infatti sono rimasta alquanto sorpreso perché lei di solito è attenta, ascolta, prende appunti, oggi l'ho vista un po' così
A: si mi scusi, è che le ho detto, è una giornata un po' così
Prof. Raina: signorina, lei cosa vorrebbe fare in futuro?
A: ancora non so, sicuramente arrivare in America, molto probabilmente o come giornalista o come star di Broadway come il mio idolo
Prof. Raina: chi è il suo idolo?
A: barbra Streisand
Prof. Raina: beh, sarà alquanto impegnativa come cosa. Mi ascolti. Sei lei davvero vuole arrivare lì deve lottare e non fermarsi ad ogni giornata no. Certo, anche esse servono, però deve superarle, altrimenti non riuscirà in nulla
A: ha ragione
Prof. Raina: bene, può andare e mi raccomando eh? Vada oltre
A: andrò oltre, sicuramente, grazie mille
Prof. Raina: a lei

Esco dall'aula e raggiungo i miei compagni in cortile. Sono riuniti in vari gruppetti a parlare. Mi unisco a Sofi, Esa, Giulia la pugliese, Usha, Luna Moska e Rebecca. Loro ormai sono una specie di gruppo fisso, sono quelle con cui ho legato....quasi tutte praticamente haha.

A: belleeee
E: eccoti
U: che ti stava dicendo il simpaticone?
A: ma niente, note di regia per superare i giorni no
Lu: vabbè dai è stato gentile
A: sisi
S: stasera dobbiamo parlare eh
A: di cosa?
S: tu sai cosa
A: ah...sisi
M: ma cosa scusate
Gi: anche noi vogliamo sapere eh
A: si dai, poi vi racconto stasera raga, tranquille
E: ma che riguarda
A: una persona
Re: uuuuu credo di aver intuito
A: impossibile, non lo conosci
U: ahia, il fatto è serio
A: abbastanza haha, dai entriamo che abbiamo lezione con la Pentolicchio
E: la nostra pentolina del cuore

Entriamo e mi siedo al mio posto.

D: hei, ho notato che Raina ti ha trattenuta prima. Successo qualcosa?
A: nulla, tranquillo, tutto regolare
D: sicura?
A: si tranqui

Davide Vavalà- What I didn't expect♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora