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Calata la sera e finita la cena i sorveglianti ci portano in cortile. Lo stesso schermo del cineforum è stato rimesso e le sedie sono disposte in file.

A: se è un altro cineforum come quello di storia io scappo -sussurro a Esa al mio fianco che in risposta ride. Prendo posto in prima fila insieme a Giulia Scarano, Dado, Gio e Luca.

SD: allora signorine e signori, visto che stiamo giungendo al termine del percorso io e il sorvegliante abbiamo deciso in qualche modo di farvi rivedere i momenti più belli passati qui in collegio

Siamo tutti davvero incuriositi e felici per ciò che stanno per fare i sorveglianti, è una cosa dolcissima. Le foto scattate dalla fotografa durante questi 2 mesi passati qui si succedono sul grande schermo bianco e inevitabilmente ci sono commenti e qualche lacrimuccia. Più o meno ci sono 3 foto per ognuno di noi e quando arriva il mio momento sono davvero felice. La prima foto ritrae me affacciata al balcone durante il primo colloquio dei ragazzi con il sorvegliante.

*flashback*
Io, Sofi, Moska e la mia pugliese del cuore, Giulia, ci affacciamo dalla finestra del secondo piano per ascoltare, ma alla fine interveniamo.

M: cravattino ti abbiamo anche trovato la fidanzata!
SU ( sorvegliante uomo): silenzio!
A: mi scusi, ma ci stavamo facendo una domanda signor Sorvegliante e la domanda in questione è la seguente. Il signore lì vestito in giacca e cravatta è o non è suo figlio? Perché siete vestiti identici!
G: suvvia, ditelo che vi appartenete! Ceh!
X3 (mr. Cravattino): si però io i capelli ce li ho!

Un coro di "Oooo" si alza nel cortile e io e le ragazze iniziamo a ridere come pazze.

A: TU MI PIACI FRATELLO, ANDREMO MOLTO D'ACCORDO!

Urlo indicando Mister Cravattino. Come risposta ride e mia fa segno di si alzando il pollice.

X: SPERAVO DI PIACERTI IO!
S: no vabbè mi sento male!
A: Madonna santa che figura di merda!

Dopo l'affermazione di maglia blu divento più rossa di un peperone e corro in camerata seguita dalle altre, ma non prima di sentire Moska urlare: "BELLA MOSSA MAGLIA BLU, BELLA MOSSA".

*fine flashback*

Gi: oddio ma questo era proprio il primo giorno dai ragazzi! -dice giulia Scarano seduta accanto a gio che è alla mia destra indicando la foto e svegliandomi dai miei ricordi.
A: si, quando Moska disse che andrea era imparentato col sorvegliante
D: oddio mi ricordo sto giorno, ti urlai tipo qualcosa -disse davide alla mia destra ridendo.
A: hahaha si, lo ricordo perfettamente anch'io

La seconda foto mi ritrae seduta al piano, una delle sere in cui scappai in aula musica per suonare qualcosa. Non pensavo registrassero anche quello!

*flashback*
Continuo a consumare la corda del do. Credo che tra poco anche il pianoforte si scoccerà e mi manderà a fanculo. Mi alzo dallo sgabello e mi avvio verso la porta, non ho le palle. Ma dai. Chiunque si siederebbe lì e suonerebbe una qualsiasi cosa, ma io devo sempre essere quella complicata.

"Devi fare quello che ti senti di fare, senza pensare al giudizio degli altri. Se ti piace, fallo".

Sto odiando i ricordi. Do un calcio alla sedia come farebbe Finn Hudson e torno allo sgabello. Mi siedo e scopro i tasti. Provo qualche nota e senza neanche accorgermene sono al primo accordo, alla prima strofa. Chiudo gli occhi e parto. Ricordo lo spartito a memoria, le parole, tutto. È come tornare a un anno fa quando la suonavo con lei ogni giorno.

I wish I could stand on a star
I wish I could be where you are
They say "Don't you ever give up"
It's so hard to be somethin' when you're not

Mi fermo. Prendo un respiro profondo, ripoggio le dita sui tasti laccati di bianco e riparto, stavolta con un po' di grinta in più.

But I have walked alone with the stars in the moonlit night
I have walked alone, no one by my side
Now I walk with you, with my head held high
In the darkest sky, I feel so alive

Una lacrima mi scende sul viso, ma sono felice. Sto ricominciando. Sto ricominciando a respirare, sto ricominciando a vivere.

*fine flashback*

Istintivamente dado mi prende la mano e io gliela stringo. Il fatto che si ricordi di quella sera mi fa sorridere, si vede che a me ci tiene davvero. Ricorda sia i momenti belli che brutti e davvero significa molto per me. Anche se con un po' di occhi lucidi sorrido pronta alla prossima foto. Ci siamo io e Edo che baciamo la coppa della nostra vittoria alla gara di ballo.

*flashback*
Abbiamo appena finito la gara di ballo e io e edo ci stiamo godendo la vittoria. Teniamo entrambi la coppa in mano, uno da un lato e una dall'altro, senza lasciarla un solo secondo. Subito una ragazza che fa parte dell'equipe di fotografia ci viene incontro in modo da catturare il momento. Io e edo ci mettiamo a baciare la coppa e quando vediamo la luce del flash scomparire stacchiamo le labbra dal simbolo della nostra vittoria, ringraziamo la ragazza e ritorniamo dagli altri intenti a parlare delle loro esibizioni di poco fa.

*fine flashback*

Cerco edo in ultima fila e noto che anche lui stava facendo lo stesso cercando me. Ci sorridiamo entrambi ricordando quel momento e poi riporto gli occhi sullo schermo avanti a me. Le foto che seguono sono maggiormente degli altri e poi ne compaiono varie sparse. Esa, gio, bonnie e dado in sala ricreativa con i sorveglianti mentre tutti noi eravamo in gita, i gemelli prezioso e davide a cantare "Caruso" durante la lezione di musica, io sulle spalle di Rahul mentre corriamo fra le tende in gita. Ce ne sono anche alcune mie e di davide che subito fanno partire un coro di "Oooooo". Divento ovviamente un peperone stringendomi ancora di più il ragazzo al mio fianco che invece ride ricordano i bei momenti passati insieme. Dopo le varie foto di gruppo le diapositive arrivano alla fine ed in molti siamo con gli occhi lucidi. Ci stiamo rendendo conto che questa esperienza sta davvero arrivando al termine e forse non siamo pronti a dire addio a tutto questo.

Davide Vavalà- What I didn't expect♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora