ʜʏᴜɴɢɪᴇ; ᴊɪᴋᴏᴏᴋ

23. I'm going to clean it all up, I swear

Jimin's pov

<<Voglio i dettagli, adesso>>, ordinò il mio migliore amico mentre sorseggiava il suo caffè in attesa. Un sorriso nacque spontaneo sul mio viso al ricordo della sera precedente.
<<Beh io stavo dormendo sul divano, poi mi sono svegliato e me lo sono ritrovato davanti. Abbiamo chiarito e siamo finiti abbracciati sul divano>>, conclusi omettendo di proposito la sensazione delle sue dita a contatto con la mia guancia e l'imbarazzo delle sue battutine, le quali non smettevano mai di colorarmi le guance.
<<E non avete fatto altro sul divano? Aish che delusione, ho sudato sette camice per farvi rappacificare e mi ripagate con un misero abbraccio>>, si lamentò scherzosamente, scansando con le dita delle lacrime finte al lato dell'occhio. Gli tirai un fazzoletto, trovato sul tavolo del bar, ridacchiando, seppure in imbarazzo per il suo modo di parlare così esplicitamente di certe cose.
<<A proposito di questo, ieri l'ho chiesto a Jungkook ma non mi ha risposto... come hai fatto a farlo incontrare con Yoongi?>>, chiesi ancora confuso per quella storia. Iniziò a ridacchiare sommessamente, per poi tornare improvvisamente serio.
<<Te lo dirò, in modo che tu capisca che non ci penserei due volte a commettere un omicidio per te, se necessario>>, ridacchiai, cosciente che stesse scherzando, o almeno lo speravo.

Devo ricordarmi di non parlargliene semmai qualcuno mi facesse qualche torto.

<<Comunque Jungkook è un osso duro, ho dovuto mettere in moto questo cervellino per capire come aiutarvi>>, si picchiettò con l'indice una tempia con un dolcissimo broncio dipinto in viso.
<<Alla fine ho capito che con gli orgogliosi come lui bisogna agire, quindi ho chiamato i ragazzi e lo abbiamo trascinato con la forza in macchina da Yoongi>>, tornò a sghignazzare per poi continuare. <<Sono sicuro che venire a conoscenza di altri dettagli ti shockerebbe mio piccolo amico, quindi eviterò di raccontare il resto in modo che le tue orecchie restino innocenti>>, lo guardai confuso e leggermente imbarazzato ma non feci domande.
<<Sai in realtà forse ho cambiato idea su Yoongi, ovviamente è sempre il solito stronzo e ogni volta che apre bocca mi dà ancora incredibilmente sui nervi, ma l'ho visto più vulnerabile con Jungkook, sarebbe sicuramente più facile essergli amico se fosse sempre così>>, sospirò pensieroso. <<Ma ovviamente so già che continuerà a rendermi la vita un'inferno quindi non ci spero nemmeno. E come se non bastasse ogni pomeriggio, fino alla fine del mese, dovrò averlo intorno, che seccatura.>>

<<Dovresti provare a essere più carino con lui, comportati come fai come me. Non è un alieno, è una persona come un'altra, non farti influenzare dal suo cattivo umore e sii te stesso.>>

<<Ci proverò>>, sbuffò sonoramente, assaporando un'ultima volta il suo caffè amaro.

[...]

Narrator's pov

Jimin lasciò il suo amico davanti all'uscita dell'università, incamminandosi velocemente verso il proprio appartamento. Non vedeva l'ora di buttarsi a peso morto sul suo soffice letto e farsi una dormita, quella mattinata era stato disconnesso da tutto, le ore sembravano una più pesante e noiosa dell'altra, il tempo non si decideva a scorrere, ma forse era solo una percezione del biondo che, seppur non l'avrebbe mai ammesso a voce alta, aveva la testa colma di pensieri riguardanti un certo corvino eccessivamente alto. La sera prima, dopo essersi chiariti, erano finiti a dormire nello stesso letto nella camera del più piccolo. Riusciva ancora a sentire le carezze del moro sui suoi capelli, o il suo respiro calmo nell'incavo del collo. Solo al ricordo del corpo del maggiore schiacciato al suo, delle sue braccia calde strette intorno al suo corpo, una scarica di brividi gli arricciava la pelle. Motivo per cui, nonostante la stanchezza, il biondo desiderava ardentemente di tornare a casa per vedere nuovamente quel viso che tanto affollava la sua mente.

Fece scattare la serratura della porta, entrando nel suo appartamento. Non riusciva a vedere il più alto nel soggiorno ma percepì il rumore di alcune stoviglie cadere a terra e si affrettò a raggiungere la cucina. Non riuscì a trattenere una risata quando vide lo sguardo colpevole del corvino, il quale aveva creato un disastro nella stanza per riuscire a cucinare il pranzo per entrambi.
<<Dopo pulisco tutto, giuro>>, esclamò velocemente il più alto alla vista del biondo, il quale si stava ancora tenendo la pancia per le troppe risate. Mai nella sua vita avrebbe pensato che avrebbe assistito alla scena di Jungkook ai fornelli, per di più non si aspettava quel casino in cucina, c'erano pentole bruciate e mestoli sparsi per tutto il bancone.
<<I-Io->>, si ricompose il più piccolo, tentando di fermare le risa. <<Che diavolo hai combinato, sembra che sia esplosa una bomba qui dentro>>, continuò con tono divertito, non volendo farlo sentire peggio.
<<Ehi! Non prendermi in giro, stavo cucinando il pranzo... ma non credo che sia commestibile. Forse è meglio ordinare una pizza>>, constatò osservando con una smorfia di disgusto il contenuto della pentola che ancora cucinava sul fuoco. Alla fine scrollò le spalle, avvicinandosi al telefono e digitando il numero.
<<Come mai ti sei messo ai fornelli?>>, chiese curioso il più basso, iniziando a raccogliere i piatti nel lavandino per lavarli. Il corvino lo seguì a ruota raccogliendo ciò che aveva sparso e posandolo nel lavandino dove Jimin aveva iniziato a insaponare le stoviglie, nonostante il fatto che non fosse responsabile di quel disastro, era nella natura del biondo aiutare il prossimo.

Il più alto fece in modo di aderire col corpo contro la schiena dell'altro, portando le braccia intorno alla sua vita e appoggiando il mento sulla sua spalla.
<<Cucini sempre tu per entrambi, volevo essere carino per una volta. Ma credo di non essere portato per la cucina>>, un broncio si formò sul suo viso mentre il più piccolo sorrideva felice, dov'era finito il Jungkook acido che conosceva?
Un pensiero balenò nella testa del più piccolo, mentre si asciugava velocemente le mani ancora bagnate e si girava verso il corvino, col viso rosso per l'imbarazzo. Il più alto lo squadrò con sguardo interrogativo ma interessato, alternando lo sguardo tra i suoi occhi e le labbra rosee, ora strette tra i denti dal  biondo. Devo andarci piano, non voglio rovinare tutto, pensò anche se quella vista non faceva altro che accrescere il suo desiderio. Aspettò che l'altro dicesse qualcosa, ma il più piccolo aveva altro in mente. Si avvicinò lentamente, alzandosi in punta di piedi e poggiando delicatamente le sue labbra a quelle del corvino, in un bacio impercettibile.

Al diavolo l'autocontrollo, pensò il corvino stringendo le braccia intorno alla sua vita, facendo scontrare i loro petti. Il biondo fece scorrere le mani fra i capelli morbidi e scuri dell'altro, percependolo picchiettare la lingua sul suo labbro in cerca di un maggior contatto. Schiuse leggermente le labbra, lasciando al moro libero accesso, il suo muscolo caldo incontrò quello del più piccolo, esplorandolo. Il corvino sentiva la temperatura del suo corpo crescere, mentre baciava il piccolo ragazzo tra le sua braccia con sempre più passione e trasporto. Morse leggermente il suo labbro, causando un gemito leggero da parte dell'altro, che lo fece sorridere nel bacio. Quando sentì che entrambi facevano fatica a respirare si staccò, continuando a stringerlo possessivamente. <<A cosa devo questo bacio?>>, chiese poi con voce rauca mentre alzava lo sguardo per osservare il viso arrossato e le labbra gonfie e lucide del più basso. Come ho fatto a ritrovarmi un angelo in casa?, si chiese soprappensiero.
<<A-Avevi detto che potevo averne un altro>>, mormorò imbarazzato, citando le parole che il corvino gli aveva detto dopo il loro primo bacio. Il moro sorrise a quella vista, come poteva essere così timido quando un attimo prima non si era fatto scrupoli a baciarlo?

<<Puoi avere tutti i baci che vuoi>>.

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ANGOLO AUTRICE

Sono tornataaa
Come state? Io ho quasi finito le interrogazioni, non vedo l'ora che arrivino le vacanze! Voi come siete messi a compiti/interrogazioni ?

Finalmente sono riuscita a scrivere questo capitolo, ma quanto è cute Jungkook-l'uragano-in-cucina? Spero che vi sia piaciuto, al prossimo aggiornamento!

p.s. ci tenevo a consigliarvi un kdrama che ho visto qualche mese fa e che rivedrò nel periodo natalizio, che è Itaewon Class! Se non l'avete ancora visto, ve lo consiglio tantissimo, ho pianto in quasi tutti gli episodi :')  .